Ragazzi, sapete qual è il segreto per dimagrire senza rinunciare al tofu e alle verdure? Ballarci sopra! Io sono quella che ha detto addio alla carne anni fa e ora sto cercando di perdere qualche chilo senza tradire i miei principi. La mia routine leggera è un mix di movimento e piatti vegan che non mi fanno sentire in punizione.
Allora, vi racconto come funziona: mi sveglio, metto su una playlist che mi fa venir voglia di muovermi – tipo qualcosa di latino o anche un po’ di pop anni ’90 – e via, si parte con una specie di danza improvvisata in salotto. Non è proprio zumba, non è proprio pilates, è più un “faccio quello che mi va” mentre il mio gatto mi guarda storto. L’importante è sudare un po’ e divertirsi, no? Dura una ventina di minuti, poi passo allo stretching per sentirmi meno rigida e più virtuosa.
Per il cibo, sto puntando su robe semplici ma gustose. Colazione con latte d’avena e fiocchi di farro, magari con qualche fettina di mela e cannella – sa di dolce senza essere una bomba calorica. A pranzo, ultimamente sono fissata con una bowl di quinoa, ceci speziati (curcuma e paprika, giuro, cambiano la vita) e un sacco di verdure crude tipo carote e zucchine. Cena leggera: zuppa di lenticchie o un’insalata con hummus fatto in casa. Il trucco è non morire di fame, altrimenti finisco per sognarmi un tiramisù vegano alle 2 di notte!
Insomma, ballo, mangio piante e cerco di non pesarmi ogni giorno per non deprimermi. Qualcuno ha qualche ricetta vegan sfiziosa da condividere? O magari una canzone che mi faccia alzare dal divano? Dai, datemi idee, che questa sfida la vinco con il sorriso!
Allora, vi racconto come funziona: mi sveglio, metto su una playlist che mi fa venir voglia di muovermi – tipo qualcosa di latino o anche un po’ di pop anni ’90 – e via, si parte con una specie di danza improvvisata in salotto. Non è proprio zumba, non è proprio pilates, è più un “faccio quello che mi va” mentre il mio gatto mi guarda storto. L’importante è sudare un po’ e divertirsi, no? Dura una ventina di minuti, poi passo allo stretching per sentirmi meno rigida e più virtuosa.
Per il cibo, sto puntando su robe semplici ma gustose. Colazione con latte d’avena e fiocchi di farro, magari con qualche fettina di mela e cannella – sa di dolce senza essere una bomba calorica. A pranzo, ultimamente sono fissata con una bowl di quinoa, ceci speziati (curcuma e paprika, giuro, cambiano la vita) e un sacco di verdure crude tipo carote e zucchine. Cena leggera: zuppa di lenticchie o un’insalata con hummus fatto in casa. Il trucco è non morire di fame, altrimenti finisco per sognarmi un tiramisù vegano alle 2 di notte!
Insomma, ballo, mangio piante e cerco di non pesarmi ogni giorno per non deprimermi. Qualcuno ha qualche ricetta vegan sfiziosa da condividere? O magari una canzone che mi faccia alzare dal divano? Dai, datemi idee, che questa sfida la vinco con il sorriso!