Ehi, ciao a tutti!
Devo dire che il tuo post mi ha fatto riflettere un sacco. Anche io, come te, spesso mi butto a capofitto in una dieta pensando “ok, meno cibo, più movimento, e siamo a posto”. Però, sai, hai ragione: rimandiamo sempre quei controlli che magari potrebbero darci una mano a fare le cose per bene. Io sono in modalità “preparazione fotosesia” da un po’, e ormai organizzo questi shooting ogni due o tre mesi per vedere come cambia il mio corpo. È una figata, perché le foto non mentono, ma mi sono accorta che a volte mi concentro solo sull’aspetto esteriore e trascuro il resto.
Tipo, l’ultima volta che ho fatto gli esami del sangue (e parliamo di un anno fa, shame on me), è saltato fuori che avevo una carenza di ferro. Non me ne sarei mai accorta da sola, perché pensavo che la stanchezza fosse solo “vabbè, corro tutto il giorno, è normale”. Dopo aver sistemato quella cosa, mi sono sentita un’altra persona: più energia, allenamenti migliori, e anche la testa più lucida per organizzare la mia routine. Questo mi ha fatto capire che se voglio risultati che durino nel tempo, non basta solo tagliare calorie o ammazzarmi in palestra. Serve sapere come sta il mio corpo dentro, no?
Ora sto cercando di essere più costante anche con i controlli, magari una volta ogni sei mesi, giusto per tenere tutto sott’occhio. Non dico di diventare ipocondriaci, ma un check di base può davvero fare la differenza. Tipo, ora prima di ogni fotosesia mi segno di fare almeno un’analisi del sangue e un controllo dalla nutrizionista. Non solo per dimagrire, ma per sentirmi bene a lungo. Voi come vi organizzate? Avete qualche trucco per non rimandare sempre sti esami? Perché, diciamocelo, tra la vita frenetica e la pigrizia, è proprio una sfida!
