Ciao a tutti, o forse no, magari solo a chi sente il corpo come un tempio da esplorare. Oggi mi sono persa nei miei pensieri mentre provavo un massaggio drenante dopo una sessione di yoga intenso. Sapete, quel tipo che ti lascia i muscoli tremanti ma l’anima un po’ più leggera. Mi chiedo spesso: è davvero il corpo che si alleggerisce o è la mente che smette di pesare? Il massaggio promette di sciogliere tutto – cellulite, tensioni, forse anche qualche dubbio esistenziale. Eppure, mentre le mani dell’estetista scorrevano, mi sono chiesta se sto cercando la flessibilità solo fuori o anche dentro di me.
Ieri invece ho provato un bendaggio freddo, di quelli che ti fanno sentire una mummia moderna. Sensazione strana, quasi mistica, come se il freddo volesse insegnarmi a resistere. Funziona? Boh, forse sì, forse no. La bilancia non si è mossa granché, ma mi sono guardata allo specchio e mi è sembrato di vedere una versione di me meno rigida, più fluida. Non so se sia merito dello yoga o di questi esperimenti che faccio, un po’ per curiosità, un po’ per disperazione.
Voi che ne pensate? È il corpo che si piega o l’anima che si allunga?
Ieri invece ho provato un bendaggio freddo, di quelli che ti fanno sentire una mummia moderna. Sensazione strana, quasi mistica, come se il freddo volesse insegnarmi a resistere. Funziona? Boh, forse sì, forse no. La bilancia non si è mossa granché, ma mi sono guardata allo specchio e mi è sembrato di vedere una versione di me meno rigida, più fluida. Non so se sia merito dello yoga o di questi esperimenti che faccio, un po’ per curiosità, un po’ per disperazione.
Voi che ne pensate? È il corpo che si piega o l’anima che si allunga?