Ragazzi, visto che parliamo di integratori per il crudismo, vorrei condividere la mia esperienza. Da quando sono passato a una dieta crudista, ho notato che il corpo ha bisogno di un po’ di supporto per non perdere nutrienti chiave. Non sono un nutrizionista, ma dopo un paio d’anni di prove ed errori, ho trovato un equilibrio che funziona per me.
Prima di tutto, la vitamina B12 è fondamentale. Non si trova facilmente in una dieta solo vegetale, cruda o no, quindi prendo un integratore sublinguale una volta a settimana. Mi aiuta a mantenere l’energia, soprattutto perché mi alleno con sessioni intense, tipo circuiti ad alta frequenza. Poi, per gli omega-3, uso olio di semi di lino crudo, ma a volte aggiungo un integratore di alghe per essere sicuro di coprire il fabbisogno. La vitamina D è un altro punto importante, specialmente d’inverno quando non sto tanto al sole. Qui vado con un integratore vegano, ma cerco di non esagerare, controllo i livelli ogni tanto.
Per il ferro, mi affido molto a verdure a foglia verde e germogli, ma ho notato che aggiungere un po’ di vitamina C (tipo succo di limone fresco) ai pasti aiuta l’assorbimento. Non prendo integratori di ferro a meno che non mi senta proprio stanco. Infine, per le proteine, cerco di variare con semi, noci e legumi germogliati, ma un frullato con polvere di proteine crude di canapa ogni tanto mi dà una marcia in più, specie dopo l’allenamento.
Il mio consiglio? Non buttatevi su mille integratori senza capire cosa vi serve davvero. Fate analisi del sangue ogni 6 mesi e parlate con un esperto se potete. Io all’inizio esageravo con gli integratori, ma ora punto sulla qualità del cibo crudo e uso solo lo stretto necessario. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Come vi regolate?
Prima di tutto, la vitamina B12 è fondamentale. Non si trova facilmente in una dieta solo vegetale, cruda o no, quindi prendo un integratore sublinguale una volta a settimana. Mi aiuta a mantenere l’energia, soprattutto perché mi alleno con sessioni intense, tipo circuiti ad alta frequenza. Poi, per gli omega-3, uso olio di semi di lino crudo, ma a volte aggiungo un integratore di alghe per essere sicuro di coprire il fabbisogno. La vitamina D è un altro punto importante, specialmente d’inverno quando non sto tanto al sole. Qui vado con un integratore vegano, ma cerco di non esagerare, controllo i livelli ogni tanto.
Per il ferro, mi affido molto a verdure a foglia verde e germogli, ma ho notato che aggiungere un po’ di vitamina C (tipo succo di limone fresco) ai pasti aiuta l’assorbimento. Non prendo integratori di ferro a meno che non mi senta proprio stanco. Infine, per le proteine, cerco di variare con semi, noci e legumi germogliati, ma un frullato con polvere di proteine crude di canapa ogni tanto mi dà una marcia in più, specie dopo l’allenamento.
Il mio consiglio? Non buttatevi su mille integratori senza capire cosa vi serve davvero. Fate analisi del sangue ogni 6 mesi e parlate con un esperto se potete. Io all’inizio esageravo con gli integratori, ma ora punto sulla qualità del cibo crudo e uso solo lo stretto necessario. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Come vi regolate?