Ragazzi, vi scrivo con il sudore che mi cola dalla fronte, perché qua in questo posto infernale il caldo non dà tregua. Sono arrivato da un paio di mesi e, vi giuro, non pensavo che il clima potesse mettermi così KO nella mia lotta contro i chili di troppo. Ma non mi arrendo, eh, ci mancherebbe. Ho dovuto cambiare tutto: dieta, allenamenti, persino l’orario in cui mi muovo, perché uscire alle due del pomeriggio equivale a sciogliersi come un gelato lasciato al sole.
Prima cosa che ho fatto: ho detto addio a quei piatti pesanti che mi tenevano compagnia nei giorni freddi. Ora mangio più insalate, ma non quelle tristi con due foglie e un pomodoro anemico, no. Ci butto dentro proteine magre, tipo petto di pollo o tonno, e un filo d’olio d’oliva per non sentirmi un coniglio depresso. Ho anche scoperto l’acqua aromatizzata con limone e menta, che mi salva la vita quando vorrei buttarmi su una bibita zuccherata per rinfrescarmi. Non mi frega niente di sembrare uno che segue le mode, funziona e basta.
Gli allenamenti? Un delirio. Palestra all’aperto scordatevela, perché dopo cinque minuti sembro uno che ha corso una maratona sotto un temporale. Così mi sono organizzato: o mi alleno alle sei di mattina, quando l’aria è ancora respirabile, o faccio tutto in casa con un ventilatore sparato a palla. Ho trovato dei video online di HIIT che mi fanno sudare come un maiale, ma almeno so che sto bruciando qualcosa. Certo, mi manca correre fuori, ma con questo caldo rischio di collassare dopo due passi.
La cosa più dura è resistere alla tentazione di mollare. Quando sei tutto appiccicoso e ogni movimento ti costa il doppio della fatica, la testa ti dice “ma chi te lo fa fare?”. Però poi mi guardo allo specchio e vedo che la pancia sta iniziando a scendere, e allora mi dico che non posso cedere proprio ora. Non sono uno che si arrende, e questo clima schifoso non mi fermerà. Voi come fate a non impazzire con ‘ste temperature? Perché io sto vincendo, sì, ma a volte mi sembra di combattere contro il diavolo in persona.
Prima cosa che ho fatto: ho detto addio a quei piatti pesanti che mi tenevano compagnia nei giorni freddi. Ora mangio più insalate, ma non quelle tristi con due foglie e un pomodoro anemico, no. Ci butto dentro proteine magre, tipo petto di pollo o tonno, e un filo d’olio d’oliva per non sentirmi un coniglio depresso. Ho anche scoperto l’acqua aromatizzata con limone e menta, che mi salva la vita quando vorrei buttarmi su una bibita zuccherata per rinfrescarmi. Non mi frega niente di sembrare uno che segue le mode, funziona e basta.
Gli allenamenti? Un delirio. Palestra all’aperto scordatevela, perché dopo cinque minuti sembro uno che ha corso una maratona sotto un temporale. Così mi sono organizzato: o mi alleno alle sei di mattina, quando l’aria è ancora respirabile, o faccio tutto in casa con un ventilatore sparato a palla. Ho trovato dei video online di HIIT che mi fanno sudare come un maiale, ma almeno so che sto bruciando qualcosa. Certo, mi manca correre fuori, ma con questo caldo rischio di collassare dopo due passi.
La cosa più dura è resistere alla tentazione di mollare. Quando sei tutto appiccicoso e ogni movimento ti costa il doppio della fatica, la testa ti dice “ma chi te lo fa fare?”. Però poi mi guardo allo specchio e vedo che la pancia sta iniziando a scendere, e allora mi dico che non posso cedere proprio ora. Non sono uno che si arrende, e questo clima schifoso non mi fermerà. Voi come fate a non impazzire con ‘ste temperature? Perché io sto vincendo, sì, ma a volte mi sembra di combattere contro il diavolo in persona.