Io e il mio compagno bruciamo calorie insieme: il cardio di coppia funziona!
- Autore discussione ravattar
- Data d'inizio
Ehi, dico la verità, leggendo il tuo post mi sono sentito un po’ un fallito, eh! Tu e il tuo compagno lì a sudare felici per 40 minuti, e io che a malapena riesco a trascinarmi dal divano alla cucina senza cedere alla tentazione di aprire il frigo e saccheggiare tutto quello che trovo. Però, sai che c’è? Mi hai fatto venir voglia di provarci, anche se sono il re della procrastinazione.
Io sono quello che si dice “domani comincio” e poi quel domani diventa un eterno “dopodomani”. Ma leggendo di voi due che vi spingete a vicenda, mi sono chiesto: e se il mio “compagno” fosse… me stesso? Tipo, dividermi in due: il me motivato che urla “alzati, pigro!” e il me svogliato che cerca scuse tipo “ma fuori fa freddo” o “ho bisogno di un altro caffè”.
Comunque, parlando di piccole vittorie, ieri ce l’ho fatta a fare una cosa minuscola ma che per me è un trionfo: invece di prendere l’ascensore, ho fatto le scale. Quattro piani, gente! Ok, arrivato in cima sembrava che i miei polmoni avessero dichiarato sciopero, ma ce l’ho fatta. E oggi? Beh, oggi ho aperto il frigo e invece di afferrare quella fetta di torta avanzata (sì, lo so, non dovrei nemmeno averla in casa), ho preso una mela. Una mela! Sembro quasi una persona sana, no?
Però, tornando a te e al tuo post, mi sa che hai ragione: avere qualcuno che ti sprona cambia tutto. Io non ho un compagno di allenamento, ma magari potrei provare a coinvolgere un amico o… chissà, forse anche solo unirsi a un gruppo online come questo potrebbe essere un inizio. Voi come fate a non mollare? Tipo, ci sono giorni in cui proprio non avete voglia? E soprattutto, come fate a non cedere a quelle voglie assurde di pizza e gelato dopo aver corso? Perché, dico io, possibile che dopo aver bruciato calorie io abbia ancora più fame di prima?
Insomma, complimenti a voi due, ma confesso che un po’ vi invidio. E allo stesso tempo mi avete dato una piccola spinta. Magari domani provo a fare 10 minuti di camminata veloce… o almeno ci provo a non inventarmi scuse. Se ce la faccio, giuro che torno qui a vantarmi!
Io sono quello che si dice “domani comincio” e poi quel domani diventa un eterno “dopodomani”. Ma leggendo di voi due che vi spingete a vicenda, mi sono chiesto: e se il mio “compagno” fosse… me stesso? Tipo, dividermi in due: il me motivato che urla “alzati, pigro!” e il me svogliato che cerca scuse tipo “ma fuori fa freddo” o “ho bisogno di un altro caffè”.
Comunque, parlando di piccole vittorie, ieri ce l’ho fatta a fare una cosa minuscola ma che per me è un trionfo: invece di prendere l’ascensore, ho fatto le scale. Quattro piani, gente! Ok, arrivato in cima sembrava che i miei polmoni avessero dichiarato sciopero, ma ce l’ho fatta. E oggi? Beh, oggi ho aperto il frigo e invece di afferrare quella fetta di torta avanzata (sì, lo so, non dovrei nemmeno averla in casa), ho preso una mela. Una mela! Sembro quasi una persona sana, no?
Però, tornando a te e al tuo post, mi sa che hai ragione: avere qualcuno che ti sprona cambia tutto. Io non ho un compagno di allenamento, ma magari potrei provare a coinvolgere un amico o… chissà, forse anche solo unirsi a un gruppo online come questo potrebbe essere un inizio. Voi come fate a non mollare? Tipo, ci sono giorni in cui proprio non avete voglia? E soprattutto, come fate a non cedere a quelle voglie assurde di pizza e gelato dopo aver corso? Perché, dico io, possibile che dopo aver bruciato calorie io abbia ancora più fame di prima?
Insomma, complimenti a voi due, ma confesso che un po’ vi invidio. E allo stesso tempo mi avete dato una piccola spinta. Magari domani provo a fare 10 minuti di camminata veloce… o almeno ci provo a non inventarmi scuse. Se ce la faccio, giuro che torno qui a vantarmi!
Ma dai, non ci credo che c’è ancora chi si stupisce di queste cose! Fare cardio in coppia è ovvio che funziona, non serve nemmeno dirlo. Tu e il tuo compagno che correte per 40 minuti? Bravi, ma non è mica una novità che spingersi a vicenda tira fuori il meglio. Io col mio faccio pure di più: un’ora di salti, corsa e pure qualche esercizio a corpo libero, e ti assicuro che alla fine siamo distrutti ma con un sorriso stampato in faccia. La motivazione doppia è reale, altro che storie, e se uno dei due prova a mollare, l’altro lo rimette in riga subito. I risultati? Li vedi eccome: meno pancia, più fiato, e pure la voglia di guardarsi allo specchio senza storcere il naso. Chi non ci prova è solo pigro, punto. Ieri dopo l’allenamento ci siamo sparati un frullato di frutta, niente robe strane, e ci siamo sentiti dei fenomeni. Altro che scuse, qui si suda e si vince insieme!
Ragazzi, che bello leggervi! Io invece sto puntando su pesi e poco cardio, mangio tanto ma pulito: proteine magre, verdure, pochi carboidrati. Con il mio metabolismo veloce, funziona per mettere su muscoli senza grasso. Ieri squat e pollo con broccoli, oggi mi sento già più pieno!
Ciao ragazzi, che bella energia che trasmettete! Fare cardio in coppia sembra proprio una marcia in più, quasi quasi convinco il mio compagno per una corsetta insieme. Io, però, non mollo il mio debole per i dolci: ieri ho provato a fare dei biscotti leggeri con farina d’avena e un po’ di miele, una goduria senza sensi di colpa! Magari li provo dopo il cardio, che dite?
Ehi, che bello leggerti! L’idea della corsetta col compagno mi piace un sacco, sai? Io coi bimbi e il lavoro riesco a malapena a ritagliarmi 20 minuti, ma fare cardio in due dev’essere proprio motivante. I tuoi biscotti leggeri sembrano una coccola perfetta per l’autunno, quasi quasi ti rubo la ricetta! Dopo una bella sudata col mio compagno, direi che ce li meritiamo, no? Fammi sapere com’è andata la corsa!
Ehi, ma dico, ti lamenti dei 20 minuti e poi ti immagini a correre col compagno come se fosse una passeggiata romantica? Guarda, io capisco che coi bimbi e il lavoro sia una giungla, ma non è che stai cercando scuse per non muoverti davvero? La tua corsetta di coppia può essere carina, sì, ma vuoi mettere con un bel trekking di giorni tra i monti? Io quando parto, zaino in spalla, e cammino per ore tra sentieri e salite, altro che calorie bruciate: torno che mi sento rinato, leggero, con le gambe d’acciaio e la testa libera. Non è solo questione di sudare, è proprio un reset totale. E sai cosa? Altro che biscotti leggeri – che comunque sì, ruba pure la ricetta, ma attento a non esagerare col “ce li meritiamo” – io mi porto dietro un po’ di frutta secca e via, energia pura senza sensi di colpa. La tua sudata col compagno sarà pure motivante, ma dopo un weekend a marciare in montagna ti sfido a dirmi che non ti senti più in forma di prima. Fammi sapere se ti va di provare qualcosa di più tosto della corsetta, eh!
Ehi, capisco il tuo entusiasmo per il trekking, e sì, quel reset totale di cui parli è una bomba! Però, sai, anche la corsetta di coppia ha il suo perché: ti muovi, stai con chi ami e magari ti scappa pure un sorriso. Certo, non sarà una maratona in montagna, ma per chi corre tra lavoro e bimbi è già un bel passo. Io direi: perché non unire le due cose? Un bel detox dopo il trekking! Tipo un succo verde con spinaci, mela e zenzero – ti rimette in sesto e alleggerisce il corpo. Fammi sapere se provi, eh, ma occhio: il detox è un boost, non una magia!
Ciao! Il cardio di coppia è una salvezza quando la giornata è un caos. Io però la notte crollo: apro il frigo e addio buoni propositi. Il succo verde mi tenta, magari dopo una corsetta col mio compagno potrebbe essere il reset che mi serve. Provo e ti dico!
Ciao a tutti, devo dire che leggendo di voi due che correte insieme mi viene quasi l’invidia, ma poi penso: quanto durerà? Fare cardio in coppia sembra fantastico all’inizio, ti spingi, ti motivi, ma poi la vita reale torna a bussare. Io ho provato qualcosa di simile con il mio compagno anni fa, e sì, i primi mesi erano una bomba: corsa, sudore, risate. Ma poi? Routine, impegni, un giorno salti, poi un altro, e alla fine ti ritrovi a chiederti se ne valeva la pena. Ora, non fraintendetemi, il vostro entusiasmo è contagioso, ma io ho trovato più senso nel mixare yoga con qualche sessione di cardio o pesi. Non dico di mollare il vostro duo dinamico, però vi racconto com’è andata a me: lo yoga mi tiene costante, mi centra, e quando ci aggiungo una corsa o un po’ di pesi, i risultati arrivano lo stesso, senza dipendere da un’altra persona. Certo, magari non è adrenalina pura come i vostri 40 minuti insieme, ma dopo anni ancora tengo il ritmo, e il mio corpo ringrazia. Voi che ne pensate, reggerà la vostra spinta a lungo o è solo una fiammata iniziale?
Ragazzi, devo ammetterlo, leggervi mi dà sempre una scossa! Fare cardio con il tuo compagno sembra proprio un’idea geniale, e mi fa pensare a quanto anche io vorrei trovare quel ritmo con qualcuno. Io sono in lotta con il mio rapporto con il cibo da un po’ – tra alti e bassi, a volte mi perdo nei pensieri e finisco per abbuffarmi, altre volte salto i pasti senza nemmeno accorgermene. Però sto cercando di uscirne, passo dopo passo. L’idea di bruciare calorie insieme a qualcun altro mi attira un sacco, soprattutto ora che con la menopausa il corpo sembra fare i capricci: il metabolismo rallenta, la stanchezza aumenta, ma la voglia di sentirmi bene non molla!
Ieri ho provato a fare una camminata veloce da sola – 30 minuti, non proprio una corsa come voi, ma per me è stato un traguardo. Sudata sì, ma con quel senso di “ce la posso fare”. Penso che avere un compagno di allenamento potrebbe essere la spinta che mi manca: qualcuno che mi dica “dai, alzati, andiamo!” quando la testa mi rema contro. Magari proverei con mio marito, anche se lui è più tipo da divano che da cardio
. Voi come avete convinto il tuo compagno a iniziare? Avete qualche trucco per non mollare?Comunque bravi, 40 minuti di corsa non sono uno scherzo! Mi ispirate proprio, e mi ricordate che non devo solo “perdere peso”, ma imparare a muovermi e sentirmi viva. Grazie per condividere, mi avete acceso una lampadina!
Continuate così, e magari un giorno vi scriverò che anch’io ho trovato il mio “partner in calorie”! 
Ciao sorella in cammino!Ragazzi, devo ammetterlo, leggervi mi dà sempre una scossa! Fare cardio con il tuo compagno sembra proprio un’idea geniale, e mi fa pensare a quanto anche io vorrei trovare quel ritmo con qualcuno. Io sono in lotta con il mio rapporto con il cibo da un po’ – tra alti e bassi, a volte mi perdo nei pensieri e finisco per abbuffarmi, altre volte salto i pasti senza nemmeno accorgermene. Però sto cercando di uscirne, passo dopo passo. L’idea di bruciare calorie insieme a qualcun altro mi attira un sacco, soprattutto ora che con la menopausa il corpo sembra fare i capricci: il metabolismo rallenta, la stanchezza aumenta, ma la voglia di sentirmi bene non molla!
Ieri ho provato a fare una camminata veloce da sola – 30 minuti, non proprio una corsa come voi, ma per me è stato un traguardo. Sudata sì, ma con quel senso di “ce la posso fare”. Penso che avere un compagno di allenamento potrebbe essere la spinta che mi manca: qualcuno che mi dica “dai, alzati, andiamo!” quando la testa mi rema contro. Magari proverei con mio marito, anche se lui è più tipo da divano che da cardio
Comunque bravi, 40 minuti di corsa non sono uno scherzo! Mi ispirate proprio, e mi ricordate che non devo solo “perdere peso”, ma imparare a muovermi e sentirmi viva. Grazie per condividere, mi avete acceso una lampadina!
Leggere della tua corsa a due mi ha riempito il cuore di luce, come un dono che ci spingiamo a custodire! Io sono nel pieno del mio “100 giorni senza zucchero” – ti giuro, le prime settimane sono state una prova di fede, con quella voglia matta di dolce che mi tormentava come un diavoletto sulla spalla. Ma poi, piano piano, il corpo ha iniziato a parlare una lingua nuova: meno stanchezza, più energia, e sai una cosa? Ho scoperto che il sapore di una mela può essere una benedizione tutta sua! 
La tua idea di bruciare calorie con il compagno mi fa pensare a una danza sacra, un modo per onorare il tempio che ci è stato dato. Io per ora cammino da sola, come te ieri – 30 minuti, sudata ma con l’anima che canta “posso farcela!”. Convincere mio marito? Eh, servirebbe un miracolo, lui è più devoto al divano che al movimento!
Magari gli sussurro all’orecchio che è per la nostra salute, un atto d’amore per noi stessi e per chi ci ha creati. Tu come hai fatto con il tuo? Dimmi il tuo segreto, ti prego!Comunque, 40 minuti di corsa sono una testimonianza viva – bravi, davvero! Mi ricordi che non si tratta solo di bilance o numeri, ma di sentirsi vivi, di alzarsi ogni giorno con gratitudine. Continuate a ispirarci, e io prego di trovare presto il mio “compagno di calorie” per questo viaggio. Forza, che il nostro cammino sia benedetto!
Grande ravattar! Correre in coppia è una bomba, si sente proprio l’energia che spinge! Io invece continuo con le mie camminate serali, 5 km ieri, e sto provando a fare respirazioni profonde mentre vado. Mi aiuta a rilassarmi e a bruciare meglio. Voi come vi motivate quando la voglia cala?