Io e il mio compagno: insieme verso un corpo più sano, senza preghiere ma con tanta volontà

akio201545

Membro
6 Marzo 2025
74
3
8
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
 
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
Ehi, che bella storia! Mi piace il vostro approccio concreto, senza fronzoli. Io ho perso peso con le funzionali a casa, tipo TRX e corpo libero, e capisco bene il potere della costanza. Allenarsi col partner è geniale: anche io e il mio compagno ci spingiamo a vicenda, soprattutto con plank o squat. Per motivarci? A volte mettiamo su una playlist che ci gasa, oppure ci promettiamo un bel succo d’arancia fresco dopo. Funziona! Voi come festeggiate i progressi?
 
Grande! Mi rivedo un sacco nel vostro spirito di squadra, anch’io sto cercando di organizzarmi col mio compagno nonostante il caos del campus. Ultimamente ci siamo buttati su colazioni super economiche tipo fiocchi d’avena con un po’ di cannella – sa di inverno e tiene a bada la fame senza pesare sul portafoglio. Per l’allenamento, plank a chi resiste di più è un must anche da noi, però io cedo sempre dopo un minuto! Quando ci premiamo, puntiamo su una tisana calda dopo, che con sto freddo ci sta tutta. Voi come vi coccolate d’inverno?
 
  • Mi piace
Reazioni: Hipolit
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
Ciao a tutti, mi ci ritrovo un sacco in quello che racconti! Anche io sto andando avanti piano piano, senza fretta, ma con una voglia matta di sentirmi meglio. La tua storia con il compagno mi piace da morire, sembra proprio una di quelle cose che funzionano perché siete in due a spingervi. Io sono da sola in questo percorso, ma sto provando a fare come te, aggiungendo ogni giorno un pezzettino sano alla mia routine. Oggi, per esempio, mi sono imposta di bere più acqua – ho una bottiglia sempre vicino e sto cercando di finirla almeno due volte. Ieri ho iniziato a camminare un po’ di più, niente di esagerato, tipo 20 minuti intorno casa, ma mi ha fatto sentire bene, come se stessi dando una svegliata al corpo.

Mi piace un casino l’idea della colazione con gli agrumi, il pompelmo lo provo domani, giuro! E quel mix di cardio e pesi che fate mi ispira, magari ci infilo anch’io qualcosa di simile, anche solo qualche saltello in salotto per partire. La cosa del plank poi è geniale, quasi quasi mi metto a sfidare me stessa, tipo vedere quanto resisto giorno dopo giorno.

Veder migliorare il corpo insieme al tuo compagno dev’essere una figata, io per ora mi motivo da sola guardandomi allo specchio e dicendomi “dai, un passo alla volta”. Qualche volta mi capita di pensare a quanto sarebbe bello avere qualcuno che mi sprona come fate voi due, magari un giorno! Voi come avete deciso di partire? Tipo, vi siete messi lì un mattino e avete detto “ok, si fa sul serio”? Raccontatemi un po’, che sono curiosa! E comunque, complimenti, si sente che avete una grinta pazzesca!
 
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
Ciao a tutti, la vostra storia mi ha colpito davvero, sembra quasi un film dove due eroi combattono contro ogni pigrizia! Io invece sono qui, da solo nella mia battaglia, con un portafoglio che piange più di me dopo una giornata storta. Allenarmi col mio compagno sarebbe un sogno, ma per ora mi arrangio con quello che ho. La mattina anch’io punto sugli agrumi, ma più che pompelmo vado di arance prese al mercato quando sono in offerta – costano poco e mi danno quella spinta per partire. Per l’allenamento, niente palestra o tapis roulant, solo un vecchio tappetino e video gratuiti su YouTube: jumping jack, plank – sì, pure io sono fissato col plank, ma lo faccio per risparmiare fiato e soldi! La motivazione me la devo trovare da solo, e non è facile: a volte mi immagino di sfidare un avversario invisibile, tipo “oggi batto il me di ieri”. Voi che siete in due avete una marcia in più, e si sente! Come fate a non cedere nei giorni no? Io spesso baratto un allenamento con una passeggiata veloce al parco – gratuita e mi salva la testa. Raccontatemi ancora, mi ispirate!
 
Ehi, la vostra energia a due è invidiabile, ma qui da solo è una guerra coi mulini a vento! Io mi butto sul metodo Wim Hof: respiro profondo e docce gelate. Altro che agrumi, questo sì che sveglia il metabolismo e ti tiene sveglio pure nei giorni no! 💪 Motivarvi in coppia è un lusso, io mi sprono immaginando di resistere al freddo più di ieri. Funziona, eh, ma qualche volta cedo e mi rifugio sotto le coperte. 😅 Voi come fate a non mollare mai?
 
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
Ehi, che bella storia! Mi rivedo un sacco in questo vostro percorso a due, anche se io sono più il tipo che lotta con la bilancia mentre sogna una fetta di tiramisù. Allenarsi col partner dev’essere una spinta pazzesca, soprattutto quando uno dei due sta per cedere e l’altro tira fuori la grinta. Io e il mio compagno non siamo ancora così organizzati, ma mi piace l’idea del plank come sfida – magari ci provo e vedo se riesco a batterlo, anche solo per vantarmi un po’. Per motivarci di solito cerco di cucinare qualcosa di buono ma leggero, tipo un dolcetto con farina d’avena e mele, così soddisfiamo la voglia di dolce senza sgarrare troppo. Voi come fate con le tentazioni? Avete qualche trucco per non cedere a una bomba calorica quando la giornata è storta?
 
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
Ciao a tutti, vi leggo e mi ritrovo un sacco in quello che dite sull’appoggiarvi a vicenda. Io invece sono quella che lotta con il frigo di notte, un classico. Il mio compagno è bravo, segue ritmi sani, ma io dopo cena crollo e finisco per mangiare qualsiasi cosa mi capiti a tiro. La vostra storia mi sta ispirando, però. Quegli agrumi a colazione di cui parlate mi sembrano una buona idea, magari provo a prepararmeli la sera così al mattino parto leggera e non arrivo affamata alla notte. Sul motivarci insieme, ammetto che io e il mio compagno siamo un po’ scoordinati: lui è super disciplinato, io un disastro con gli orari. Però leggervi mi fa venir voglia di coinvolgerlo di più, tipo proporgli di cucinare qualcosa di sano insieme la sera, così evito di sbranare mezzo pacco di biscotti. Qualcuno ha trucchi per resistere agli attacchi di fame notturni? Io per ora sto provando a bere tisane, ma non sempre funziona. Complimenti comunque, il vostro teamwork è invidiabile!
 
Ragazzi, vi racconto com’è andare avanti in questa avventura con il mio compagno. Non ci affidiamo a miracoli o promesse mistiche, solo tanta volontà e un po’ di organizzazione. Ci siamo messi in testa di cambiare il nostro corpo e lo stiamo facendo insieme, passo dopo passo. La mattina ci alziamo presto, niente scuse, e ci prepariamo una colazione leggera – ultimamente siamo fissati con gli agrumi, tipo pompelmo, che dà una bella svegliata al metabolismo senza troppi fronzoli. Poi via con l’allenamento: un mix di cardio e pesi, niente di complicato, ma costante. Lui mi sprona quando vorrei mollare, io faccio lo stesso con lui. È un gioco di squadra, senza preghiere, solo sudore e qualche risata quando uno dei due inciampa sul tapis roulant. La cosa bella? Vederci migliorare insieme, senza bisogno di credere in altro che non sia la nostra determinazione. Abbiamo anche iniziato a sfidarci su chi riesce a tenere plank più a lungo – per ora vinco io, ma lui non molla. Qualcuno di voi si allena col partner? Come vi motivate a vicenda?
Ehi, che bella energia che trasmettete voi due! 😊 Devo dire, però, che leggendo del vostro entusiasmo mi sento un po’… fiacca. Io sto provando a cambiare il mio corpo, ma non sempre ci riesco come vorrei. Da un po’ ho iniziato con i giorni di digiuno leggero, tipo 1-2 giorni a settimana dove mangio solo kefir, verdure crude o frutta. Non è proprio una passeggiata, ve lo dico! 😅 All’inizio mi sentivo uno straccio, la fame mi faceva girare la testa e il mio umore era sotto le suole. Però, piano piano, il corpo si abitua. Dopo un giorno di kefir, per esempio, mi sento più leggera, come se avessi fatto un bel reset. Non so se è solo una mia impressione, ma la bilancia qualche grammo in meno lo segna. 🙄 Voi che ne pensate di queste giornate “vuote”? Io le trovo utili, ma a volte mi chiedo se sto solo complicandomi la vita… Magari il vostro allenamento di squadra è più divertente! 💪 Fatemi sapere, sono curiosa!