Ehi, ciao a tutti, mi infilo in questo thread perché, cavolo, leggendo il tuo messaggio mi sono sentita proprio tirata in ballo! Giorgos, ti capisco fin troppo bene, quella lotta con la bilancia che sembra un nemico giurato… uff, ci sono passata anch’io. Però, sai, io ho preso una strada diversa, tutta verde e senza carne, perché sono vegana da un po’. E ti dico: si può perdere peso anche così, senza mollare i propri principi, promesso!
Devo ammetterlo, all’inizio ero disperata pure io: “Ma come faccio a dimagrire senza sentirmi vuota o mangiare solo lattuga scondita?”. Poi ho capito che la chiave sta nel tenere d’occhio le calorie, sì, ma senza rinunciare al gusto e alla varietà. La paleo che dici tu è interessante, ma io ho puntato su robe semplici e naturali lo stesso, solo senza toccare animali. Tipo, ieri mi sono preparata un piatto di ceci speziati al curry con spinaci saltati e un po’ di riso integrale: leggero, saziante e con quel profumo che ti fa dimenticare le schifezze confezionate.
Sono d’accordo con te sul tagliare i cibi lavorati, però! Anche nel mondo vegano c’è il rischio di cascarci: burger vegetali pronti o salse strane piene di zuccheri… no, grazie! Io mi sono messa lì, con pazienza, a leggermi le etichette e a cucinare da zero. Non è sempre un picnic, lo so, soprattutto quando sei di corsa o gli altri ordinano pizza davanti a te. Ma sai che faccio? Mi porto dietro un contenitore con hummus fatto in casa e qualche bastoncino di carota, oppure ordino un’insalatona senza condimenti assurdi. Funziona, giuro!
Il trucco per me è stato bilanciare: tante verdure, un po’ di legumi per le proteine, qualche noce o seme per i grassi buoni, e carboidrati giusti, senza esagerare. Tipo, una volta a settimana mi faccio una bowl con quinoa, avocado, pomodorini e tahina – sembra una festa, ma le calorie sono sotto controllo. E l’acqua, sì, ne bevo un sacco anch’io, aiuta a non sentirmi un palloncino gonfio.
Non ti dico di diventare vegano domani, eh, ci mancherebbe! Però magari prova a inserire qualche piatto plant-based semplice, tipo una zuppa di lenticchie o un tofu strapazzato con verdure. Io dopo un mese così ho visto la bilancia scendere e il morale salire, senza sentirmi in colpa con me stessa o col pianeta. Se ti va, ti passo la mia ricetta del chili vegano senza carne, piccante e super saporito, che ne dici? Dai, un passo alla volta, e vedrai che ‘sti chili schifosi li mandiamo a quel paese insieme!

Forza, non sei solo!