Ragazzi, lasciate che vi racconti come ho trasformato il mio corpo mangiando crudo e tenendo d’occhio ogni passo. Non sto qui a girarci intorno: la dieta crudista è la chiave per un fisico invidiabile, e se non ci credete, guardate i miei risultati. Non serve complicarsi la vita con fornelli o calorie contate al millesimo, basta sapere cosa mettere nel piatto e come rendere ogni boccone un’esplosione di gusto.
Partiamo dal piatto forte: la varietà. Pensate che mangiare crudo sia solo insalata scondita? Sbagliato. Oggi vi svelo una delle mie ricette preferite, perfetta per chi vuole svoltare senza rinunciare al sapore. Prendete un avocado maturo, mezzo cetriolo, una manciata di pomodorini ciliegino e un po’ di zucchine a julienne. Frullate avocado e cetriolo con un pizzico di succo di limone e un filo d’olio di lino: ecco una crema da spalmare su fettine di zucchina o da usare come salsa per i pomodorini. Semplice, veloce e con un carico di nutrienti che vi farà sentire al top. E se volete un tocco in più, aggiungete del germoglio di alfa alfa: sembra niente, ma cambia tutto.
Ma non è solo questione di cibo. Muoversi è fondamentale, e qui entra in gioco il controllo dei passi. Non parlo di ossessionarsi, ma di consapevolezza. Io punto a 12.000 passi al giorno, e vi assicuro che camminare mentre il vostro corpo si nutre di cibo vivo fa la differenza. Il crudismo ti dà un’energia che non trovi nelle diete cotte, pesanti, piene di zuccheri nascosti. E quando sei leggero, quei passi non pesano: diventano il tuo modo di celebrare il cambiamento.
Un consiglio? Sperimentate. Non limitatevi a mela e carota. Provate il cavolo riccio tritato fine con succo d’arancia come marinatura, o i funghi champignon affettati sottili con un po’ di tamari crudo. La chiave è non annoiarsi mai, perché la noia è il primo passo verso la rinuncia. E fidatevi, non c’è niente di più soddisfacente di guardarsi allo specchio e sapere che state vincendo, senza trucchi o scorciatoie.
Chi di voi ha provato qualcosa di simile? O siete ancora lì a contare calorie come se fosse il 2005?
Partiamo dal piatto forte: la varietà. Pensate che mangiare crudo sia solo insalata scondita? Sbagliato. Oggi vi svelo una delle mie ricette preferite, perfetta per chi vuole svoltare senza rinunciare al sapore. Prendete un avocado maturo, mezzo cetriolo, una manciata di pomodorini ciliegino e un po’ di zucchine a julienne. Frullate avocado e cetriolo con un pizzico di succo di limone e un filo d’olio di lino: ecco una crema da spalmare su fettine di zucchina o da usare come salsa per i pomodorini. Semplice, veloce e con un carico di nutrienti che vi farà sentire al top. E se volete un tocco in più, aggiungete del germoglio di alfa alfa: sembra niente, ma cambia tutto.
Ma non è solo questione di cibo. Muoversi è fondamentale, e qui entra in gioco il controllo dei passi. Non parlo di ossessionarsi, ma di consapevolezza. Io punto a 12.000 passi al giorno, e vi assicuro che camminare mentre il vostro corpo si nutre di cibo vivo fa la differenza. Il crudismo ti dà un’energia che non trovi nelle diete cotte, pesanti, piene di zuccheri nascosti. E quando sei leggero, quei passi non pesano: diventano il tuo modo di celebrare il cambiamento.
Un consiglio? Sperimentate. Non limitatevi a mela e carota. Provate il cavolo riccio tritato fine con succo d’arancia come marinatura, o i funghi champignon affettati sottili con un po’ di tamari crudo. La chiave è non annoiarsi mai, perché la noia è il primo passo verso la rinuncia. E fidatevi, non c’è niente di più soddisfacente di guardarsi allo specchio e sapere che state vincendo, senza trucchi o scorciatoie.
Chi di voi ha provato qualcosa di simile? O siete ancora lì a contare calorie come se fosse il 2005?