Ciao a tutti, oggi voglio condividere con voi come riesco a mangiare fuori senza mandare all’aria i miei progressi con i pesi! Sono uno che ama la palestra, il ferro e quel senso di forza che cresce allenamento dopo allenamento. Grazie al sollevamento pesi sono riuscito a perdere grasso e costruire muscoli, e vi assicuro che si può fare anche senza rinunciare a una pizza con gli amici o a un piatto di pasta al ristorante.
Il mio trucco principale? Pianifico sempre un allenamento tosto prima di uscire. Non parlo di una corsetta, ma di una sessione seria: squat, stacchi, panca, magari un po’ di superserie per far pompare i muscoli. Questo mi aiuta a bruciare calorie e a “guadagnarmi” quel pasto fuori. Il corpo, dopo un workout intenso, è come una spugna: usa i nutrienti per recuperare e crescere, quindi anche se mangio qualcosa di più abbondante, non si trasforma subito in ciccia.
Quando sono al ristorante, cerco di fare scelte furbe. Ad esempio, se c’è un bel piatto di carne grigliata o pesce, lo prendo senza pensarci due volte: proteine magre che saziano e nutrono i muscoli. Se voglio un primo, punto su qualcosa con un sugo leggero, magari pomodoro e basilico, e chiedo di non esagerare con l’olio. I carboidrati non li demonizzo, anzi, dopo i pesi sono miei alleati, ma cerco di non strafare con le porzioni. Un bicchiere di vino? Perché no, ma uno solo, non esagero mai con l’alcol che rallenta il metabolismo.
Poi, c’è la parte “da palestra” che fa la differenza. La mia routine base è 4 giorni a settimana: due giorni di forza pura (carichi pesanti, poche ripetizioni) e due di ipertrofia (8-12 ripetizioni, più volume). Ad esempio, lunedì faccio squat e stacchi (5 serie da 5 a 70-80% del mio massimale), mercoledì panca e trazioni, e così via. Questo mix tiene il metabolismo alto e brucia grasso anche a riposo. Mangiare fuori diventa meno “pericoloso” se il tuo corpo è una macchina che gira a mille!
Un altro consiglio: se so che uscirò a cena, tengo il pranzo leggero – magari pollo, verdure e un po’ di riso – così non mi sento in colpa dopo. E il giorno dopo? Torno in palestra, magari con un circuito ad alta intensità per smaltire eventuali eccessi. Tipo: 3 giri di burpees, kettlebell swing e plank, tutto a ritmo sostenuto.
Insomma, mangiare fuori non deve essere un dramma! Con i pesi e un po’ di strategia, si può restare in forma e godersi l
Il mio trucco principale? Pianifico sempre un allenamento tosto prima di uscire. Non parlo di una corsetta, ma di una sessione seria: squat, stacchi, panca, magari un po’ di superserie per far pompare i muscoli. Questo mi aiuta a bruciare calorie e a “guadagnarmi” quel pasto fuori. Il corpo, dopo un workout intenso, è come una spugna: usa i nutrienti per recuperare e crescere, quindi anche se mangio qualcosa di più abbondante, non si trasforma subito in ciccia.
Quando sono al ristorante, cerco di fare scelte furbe. Ad esempio, se c’è un bel piatto di carne grigliata o pesce, lo prendo senza pensarci due volte: proteine magre che saziano e nutrono i muscoli. Se voglio un primo, punto su qualcosa con un sugo leggero, magari pomodoro e basilico, e chiedo di non esagerare con l’olio. I carboidrati non li demonizzo, anzi, dopo i pesi sono miei alleati, ma cerco di non strafare con le porzioni. Un bicchiere di vino? Perché no, ma uno solo, non esagero mai con l’alcol che rallenta il metabolismo.
Poi, c’è la parte “da palestra” che fa la differenza. La mia routine base è 4 giorni a settimana: due giorni di forza pura (carichi pesanti, poche ripetizioni) e due di ipertrofia (8-12 ripetizioni, più volume). Ad esempio, lunedì faccio squat e stacchi (5 serie da 5 a 70-80% del mio massimale), mercoledì panca e trazioni, e così via. Questo mix tiene il metabolismo alto e brucia grasso anche a riposo. Mangiare fuori diventa meno “pericoloso” se il tuo corpo è una macchina che gira a mille!
Un altro consiglio: se so che uscirò a cena, tengo il pranzo leggero – magari pollo, verdure e un po’ di riso – così non mi sento in colpa dopo. E il giorno dopo? Torno in palestra, magari con un circuito ad alta intensità per smaltire eventuali eccessi. Tipo: 3 giri di burpees, kettlebell swing e plank, tutto a ritmo sostenuto.
Insomma, mangiare fuori non deve essere un dramma! Con i pesi e un po’ di strategia, si può restare in forma e godersi l