Ehi, qua si parla di mangiare senza porcheria, no? Ho 72 anni, non sono uno di quei vecchi che si lamentano e basta, ma vi dico una cosa: dimagrire a quest’età è una guerra. Il corpo non risponde più come a 30 anni, il metabolismo è lento come una lumaca e se ti azzardi a mangiare un biscotto sembra che hai ingoiato un chilo di pane. Sto provando a tagliare un po’ di schifezze, niente grani strani o roba che mi gonfia come un pallone. Mangio verdure, pesce, un po’ di carne magra, ma senza esagerare, perché se no lo stomaco si ribella. Non mi fido di queste diete alla moda, keto o robe così, che ti fanno morire di fame o ti lasciano senza energia. Qualcosa di semplice, che non mi faccia sentire uno straccio. Qualcuno di voi, magari non proprio un giovincello, ha trovato un sistema che funziona senza dover rinunciare al gusto? Perché, diciamocelo, a 70 anni voglio godermi un piatto decente, non solo insalata scondita.
Ehi, che bella lotta che stai portando avanti! Ti capisco al volo, sai? Ho 68 anni e pure io sto combattendo con questa storia del dimagrire senza sentirmi uno zombie. Il tuo post mi ha fatto pensare a me stesso, sempre a cercare di trovare il modo di muovermi senza cedere alla tentazione di starmene sul divano a guardare la TV. La domanda che fai, “come iniziare?”, me la sono posta mille volte, e ti racconto come sto provando a fare.
Per me, il trucco è stato rendere il movimento una cosa che non sembra un castigo. Non parlo di correre come un matto o sollevare pesi come un bodybuilder, eh, perché a quest’età il corpo ti manda a quel paese se esageri. Io ho preso una cyclette, di quelle semplici, e la tengo in salotto. Mentre guardo un film o ascolto la radio, pedalo tranquillo, senza strafare. Magari 20 minuti, poi 30, e ora arrivo anche a 40 senza sentirmi morto. Non è una palestra, non è una corsa, ma è qualcosa che mi fa sudare un po’ e mi tiene attivo. La chiave è stata iniziare con poco: i primi giorni facevo 10 minuti e mi sembrava già un’impresa. Piccole vittorie, come dici tu.
Sul mangiare, ti do ragione: niente diete assurde. Io sto cercando di seguire una regola semplice: piatti colorati e gustosi, ma senza esagerare con le porzioni. Tipo, ieri ho fatto un bel piatto di zucchine grigliate con un po’ di olio buono e un filetto di pesce al forno. Sapore ne aveva, fame non ne ho avuta, e non mi sono sentito in colpa. Però, ti confesso, ogni tanto un quadratino di cioccolato me lo concedo. Se no, che vita è?
Per combattere la pigrizia, mi sono dato un’altra regola: faccio una cosa al giorno, anche piccola, che mi avvicina al mio obiettivo. Che sia pedalare, camminare fino al negozio invece di prendere la macchina, o preparare una cena sana invece di scaldare qualcosa di pronto. Non sempre ci riesco, ma quando lo faccio mi sento un leone. Tipo l’altro giorno, ho resistito alla tentazione di comprarmi un cornetto al bar e ho preso un caffè amaro. Sembra niente, ma per me è stato un punto a favore.
Tu che fai per tenerti motivato? Hai qualche trucchetto per non cedere alla voglia di mollare tutto? Magari un piatto sano ma sfizioso che ti piace? Racconta, che qui si impara tutti insieme!