Ehi, guerriero delle serate! La tua rivoluzione cardio mi ha proprio ispirato. Anche io sto cercando di spezzare quel circolo vizioso delle notti in cui il frigo sembra chiamarmi per nome. Da quando mi alleno per la mia prima mezza maratona, ho capito che il cibo non è solo una tentazione, ma un carburante che devo gestire con strategia. Le tue danze davanti alla TV mi fanno pensare che potrei provare qualcosa di simile per scaricare l’energia nervosa che di solito mi porta a sgranocchiare senza sosta.
Il mio piano今のところè questo: cerco di rendere le serate un momento attivo, proprio come te. Dopo cena, invece di crollare sul divano, mi sono imposto 20 minuti di corsa leggera in giardino o, se il tempo è schifoso, un circuito di squat e plank nella mia stanza. Mi aiuta a tenere la mente lontana dal “solo un biscotto” che diventa mezzo pacchetto. Per l’alimentazione, sto puntando su pasti serali leggeri ma sazianti: verdure grigliate, un po’ di proteine magre come tacchino o tofu, e magari una manciata di frutta secca per soddisfare la voglia di dolce senza deragliare. Non è sempre facile, lo ammetto, soprattutto quando la stanchezza della giornata mi urla di mollare tutto e aprire una busta di patatine.
Il trucco per me è stato iniziare a vedere le serate come un’estensione della mia preparazione sportiva. Ogni scelta che faccio, dal non cedere alla fame emotiva al muovermi anche solo un po’, mi avvicina al mio obiettivo di correre più veloce e sentirmi più leggero. Tu come tieni alta la motivazione quando la voglia di abbuffata bussa alla porta? La tua energia è contagiosa, continua a raccontarci come va!