Riuscirò mai a smettere di abbuffarmi di notte?

exodus999

Membro
6 Marzo 2025
83
9
8
Ragazzi, scusate se parto subito con un tono un po’ giù, ma sono di nuovo qui a chiedermi se mai riuscirò a cambiare questa abitudine di mangiare come se non ci fosse un domani ogni santa notte. Pianificare i pasti è una cosa che mi affascina, ma anche mi spaventa. Durante il giorno sono un drago: colazione bilanciata, pranzo con verdure e proteine, spuntini sani. Poi arriva la sera, e puff, tutto il mio autocontrollo svanisce. È come se il frigo mi chiamasse per nome.
Ho provato a fare liste, a preparare tutto in anticipo, persino a lasciare il telefono lontano per non ordinare cibo a domicilio. Ma alle 23 in punto, eccomi lì, a scavare tra gli avanzi o a sgranocchiare biscotti che nemmeno mi piacciono tanto. Non è neanche fame, lo so. È più come un rituale, una cosa che faccio senza pensare, come accendere la tv. Il problema è che dopo mi sento uno schifo, sia fisicamente che mentalmente, e il giorno dopo ricomincio con i buoni propositi che tanto so come andranno a finire.
Sto pensando di cambiare approccio, magari non concentrarmi solo sul “cosa” mangio, ma sul “perché” mi butto sul cibo a quell’ora. Forse è noia, forse è stress, forse è solo che non so più rilassarmi senza mettere qualcosa in bocca. Qualcuno di voi ha provato a sostituire questa abitudine con altro? Tipo, non so, bere una tisana, fare due passi, scrivere un diario? Io ci sto provando con lo yoga serale, ma per ora mi ritrovo a pensare alla pizza mentre faccio la posizione del cane a testa in giù.
Non voglio mollare, però ammetto che sono stanco di sentirmi sempre al punto di partenza. Se avete qualche trucco per rendere la pianificazione serale meno… un campo di battaglia, sono tutto orecchi. Magari qualcosa di semplice, perché se mi complico troppo la vita so già che durerò due giorni. Grazie a chi risponderà, davvero.