Ragazzi, non ne posso più di questi menu dei ristoranti che sembrano fatti apposta per sabotarmi! Ogni volta che esco, è una lotta: pizze, fritti, dolci che ti chiamano dal vetrino della pasticceria. Vorrei solo riuscire a mangiare qualcosa di sano senza sentirmi in colpa dopo due bocconi. Ma sapete chi mi sta salvando da questo disastro? Il mio cane, Toby.
Non so se capita anche a voi, ma quando so che lui mi aspetta a casa con quegli occhioni, non riesco a starmene fermo. Anche se sono tentato di crollare davanti a un piatto di carbonara, penso a quanto lui ami correre al parco. E così, invece di abbuffarmi e poi pentirmi, mi metto le scarpe da ginnastica e via, a fare chilometri. Non è solo una passeggiata, è una specie di terapia: lui scodinzola, io sudo e alla fine mi sento meno pesante, non solo nello stomaco ma anche nella testa.
Mangiare fuori è un campo minato, specialmente quando sei a dieta e ogni cameriere sembra spingerti a ordinare il dessert “tanto per provare”. Ma tornare a casa e giocare con Toby, o portarlo a fare un giro lungo, mi fa dimenticare quelle voglie assurde. Non dico che sia la soluzione a tutto, ma accidenti, mi sta aiutando a non cedere ogni volta che passo davanti a una trattoria. Qualcuno di voi ha un trucco simile per non farsi fregare dai menu? Perché io, senza il mio cane, credo che avrei già mollato tutto.
Non so se capita anche a voi, ma quando so che lui mi aspetta a casa con quegli occhioni, non riesco a starmene fermo. Anche se sono tentato di crollare davanti a un piatto di carbonara, penso a quanto lui ami correre al parco. E così, invece di abbuffarmi e poi pentirmi, mi metto le scarpe da ginnastica e via, a fare chilometri. Non è solo una passeggiata, è una specie di terapia: lui scodinzola, io sudo e alla fine mi sento meno pesante, non solo nello stomaco ma anche nella testa.
Mangiare fuori è un campo minato, specialmente quando sei a dieta e ogni cameriere sembra spingerti a ordinare il dessert “tanto per provare”. Ma tornare a casa e giocare con Toby, o portarlo a fare un giro lungo, mi fa dimenticare quelle voglie assurde. Non dico che sia la soluzione a tutto, ma accidenti, mi sta aiutando a non cedere ogni volta che passo davanti a una trattoria. Qualcuno di voi ha un trucco simile per non farsi fregare dai menu? Perché io, senza il mio cane, credo che avrei già mollato tutto.