Ciao a tutti, o meglio, un saluto morbido come una posizione di yoga ben riuscita! Parliamo di questo famoso "cheat meal" settimanale, no? Io sono una che ci crede davvero, ma non senza un po’ di riflessione. Lo uso come una specie di rituale: una volta a settimana, mi concedo quel piatto che mi fa brillare gli occhi, tipo una pizza margherita o un tiramisù fatto come si deve. Non è solo una questione di gusto, ma di come mi fa sentire dentro.
Partiamo dal metabolismo. L’idea è che questo "carico" improvviso di calorie possa dare una svegliata al corpo, soprattutto se stai seguendo una dieta un po’ rigida. Non sono una scienziata, ma ho notato che dopo il mio cheat meal il giorno dopo mi sento più energica, come se il corpo dicesse "ok, siamo ancora in pista!". Certo, non è una magia: se esageri, rischi di vanificare tutto, ma se lo tieni controllato – tipo un pasto, non un weekend di abbuffate – sembra che il metabolismo ci guadagni un piccolo sprint.
Poi c’è la testa, e qui secondo me entra in gioco anche lo yoga che tanto amiamo in questo forum. Tenersi flessibili non è solo una questione di muscoli, ma di approccio alla vita. Il cheat meal per me è un modo per non sentirmi in gabbia. Sapere che ho quel momento di libertà mi aiuta a non vedere la dieta come una punizione. È un po’ come fare una posizione difficile: ti sforzi, ma poi ti rilassi e ti godi il risultato. Senza quello sfogo, rischi di cedere di colpo e mandare all’aria settimane di sacrifici.
Non dico che sia la soluzione per tutti, eh. Ognuno ha il suo ritmo, come in una sequenza di yoga personalizzata. Però per me funziona: mi tiene serena e mi dà un equilibrio che va oltre la bilancia. Qualcuno di voi lo prova? Come vi sentite dopo? Magari dipende anche da cosa scegliete di mangiare in quel momento "speciale". Io sto attenta a non strafare, ma confesso che il profumo del basilico sulla pizza mi chiama sempre…
Partiamo dal metabolismo. L’idea è che questo "carico" improvviso di calorie possa dare una svegliata al corpo, soprattutto se stai seguendo una dieta un po’ rigida. Non sono una scienziata, ma ho notato che dopo il mio cheat meal il giorno dopo mi sento più energica, come se il corpo dicesse "ok, siamo ancora in pista!". Certo, non è una magia: se esageri, rischi di vanificare tutto, ma se lo tieni controllato – tipo un pasto, non un weekend di abbuffate – sembra che il metabolismo ci guadagni un piccolo sprint.
Poi c’è la testa, e qui secondo me entra in gioco anche lo yoga che tanto amiamo in questo forum. Tenersi flessibili non è solo una questione di muscoli, ma di approccio alla vita. Il cheat meal per me è un modo per non sentirmi in gabbia. Sapere che ho quel momento di libertà mi aiuta a non vedere la dieta come una punizione. È un po’ come fare una posizione difficile: ti sforzi, ma poi ti rilassi e ti godi il risultato. Senza quello sfogo, rischi di cedere di colpo e mandare all’aria settimane di sacrifici.
Non dico che sia la soluzione per tutti, eh. Ognuno ha il suo ritmo, come in una sequenza di yoga personalizzata. Però per me funziona: mi tiene serena e mi dà un equilibrio che va oltre la bilancia. Qualcuno di voi lo prova? Come vi sentite dopo? Magari dipende anche da cosa scegliete di mangiare in quel momento "speciale". Io sto attenta a non strafare, ma confesso che il profumo del basilico sulla pizza mi chiama sempre…