Buonasera a tutti,
oggi voglio condividere un piccolo aggiornamento sul mio percorso. Non sono una di quelle persone che rivoluzionano la propria vita da un giorno all’altro, e forse è proprio per questo che sto trovando il mio ritmo. La pianificazione dei pasti, per me, è sempre stata una montagna da scalare. Prima mi sembrava un compito enorme: pensare a cosa mangiare per tutta la settimana, fare la spesa, cucinare… mi sentivo sopraffatta solo all’idea. Ma sto imparando che non devo fare tutto in una volta.
Questa settimana ho deciso di aggiungere una nuova abitudine: preparare una colazione nutriente ogni mattina. Niente di complicato, solo uno yogurt con frutta fresca e qualche seme, oppure un po’ di avena con del latte vegetale. Mi sono accorta che partire con qualcosa di sano mi dà una carica diversa per la giornata. Non è una cosa enorme, ma è un passo che mi fa sentire bene. La settimana scorsa, invece, mi sono concentrata sul bere più acqua, e ora porto sempre con me una bottiglia riutilizzabile. Piccoli gesti, ma stanno iniziando a sommarsi.
Per i pasti, sto provando a organizzare almeno tre cene a settimana in anticipo. Non seguo diete rigide, ma cerco di bilanciare proteine, verdure e carboidrati. Ad esempio, ieri ho preparato del pollo al forno con zucchine e patate, e mi sono sentita così soddisfatta di aver creato qualcosa di semplice ma buono. Pianificare mi sta aiutando a non cedere alla tentazione di ordinare cibo pronto quando sono stanca. Non sempre ci riesco, ma sto imparando a non sentirmi in colpa se ogni tanto “sgarro”. È un percorso, non una corsa.
Mi piace l’idea di costruire il mio piano alimentare con calma, come se stessi mettendo insieme i pezzi di un puzzle. Non voglio forzarmi a fare tutto perfetto subito, perché so che mi scoraggerei. Ogni piccola abitudine che aggiungo mi fa sentire più in controllo, più attenta a ciò che metto nel mio corpo. E, soprattutto, mi sto godendo il processo. Qualcun altro sta andando avanti così, un passo alla volta? Mi piacerebbe sapere come pianificate i vostri pasti senza sentirvi sotto pressione.
Grazie per questo spazio, è bello condividere e leggere le vostre storie.
oggi voglio condividere un piccolo aggiornamento sul mio percorso. Non sono una di quelle persone che rivoluzionano la propria vita da un giorno all’altro, e forse è proprio per questo che sto trovando il mio ritmo. La pianificazione dei pasti, per me, è sempre stata una montagna da scalare. Prima mi sembrava un compito enorme: pensare a cosa mangiare per tutta la settimana, fare la spesa, cucinare… mi sentivo sopraffatta solo all’idea. Ma sto imparando che non devo fare tutto in una volta.
Questa settimana ho deciso di aggiungere una nuova abitudine: preparare una colazione nutriente ogni mattina. Niente di complicato, solo uno yogurt con frutta fresca e qualche seme, oppure un po’ di avena con del latte vegetale. Mi sono accorta che partire con qualcosa di sano mi dà una carica diversa per la giornata. Non è una cosa enorme, ma è un passo che mi fa sentire bene. La settimana scorsa, invece, mi sono concentrata sul bere più acqua, e ora porto sempre con me una bottiglia riutilizzabile. Piccoli gesti, ma stanno iniziando a sommarsi.
Per i pasti, sto provando a organizzare almeno tre cene a settimana in anticipo. Non seguo diete rigide, ma cerco di bilanciare proteine, verdure e carboidrati. Ad esempio, ieri ho preparato del pollo al forno con zucchine e patate, e mi sono sentita così soddisfatta di aver creato qualcosa di semplice ma buono. Pianificare mi sta aiutando a non cedere alla tentazione di ordinare cibo pronto quando sono stanca. Non sempre ci riesco, ma sto imparando a non sentirmi in colpa se ogni tanto “sgarro”. È un percorso, non una corsa.
Mi piace l’idea di costruire il mio piano alimentare con calma, come se stessi mettendo insieme i pezzi di un puzzle. Non voglio forzarmi a fare tutto perfetto subito, perché so che mi scoraggerei. Ogni piccola abitudine che aggiungo mi fa sentire più in controllo, più attenta a ciò che metto nel mio corpo. E, soprattutto, mi sto godendo il processo. Qualcun altro sta andando avanti così, un passo alla volta? Mi piacerebbe sapere come pianificate i vostri pasti senza sentirvi sotto pressione.
Grazie per questo spazio, è bello condividere e leggere le vostre storie.