Ragazzi, oggi mi sento ispirata! Dopo una bella sessione di yoga mattutina, ho voglia di condividere con voi un pezzo del mio percorso con il metodo Montignac, che per me è stato una svolta. Parliamo di zuppe, perché con questo freschetto primaverile sono perfette per scaldarsi, restare leggeri e coccolarsi senza sensi di colpa.
Seguendo Montignac, cerco di scegliere sempre carboidrati a basso indice glicemico, quelli che non fanno schizzare la glicemia e tengono a bada la fame. Per le zuppe, questo significa puntare su ingredienti come lenticchie, ceci, verdure fibrose e magari un filo d’olio extravergine a crudo. Evito patate o cereali raffinati, che per il metodo sono “cattivi” e possono rallentare i progressi. Vi faccio un esempio pratico: ieri ho preparato una zuppa di zucca e lenticchie rosse. La zucca ha un IG moderato, ma abbinata alle lenticchie, ricche di fibre, diventa un piatto super saziante e con un impatto glicemico bassissimo. Un cucchiaio di yogurt greco al posto della panna, e il gioco è fatto: gusto pieno, zero rimpianti.
Se vi va, posso condividere una mini-tabella dei miei ingredienti top per zuppe Montignac-friendly. Tipo: zucchine, cavolo nero, funghi e legumi come base d’oro. Confrontando con il classico conteggio calorico, vi dico la mia: con le calorie stavo sempre a pesare tutto, ossessionata dai numeri, e finivo per mangiare cibi tristi. Con Montignac invece scelgo qualità, non quantità, e mi sento più libera. Non dico che sia la Bibbia, ma a me ha cambiato il modo di vivere il cibo. E poi, dopo una zuppa leggera e una lezione di yoga, mi sento elastica fuori e serena dentro.
Qualcuno di voi ha provato zuppe a basso IG? O magari avete qualche ricetta da adattare al metodo? Sono tutta orecchie!
Seguendo Montignac, cerco di scegliere sempre carboidrati a basso indice glicemico, quelli che non fanno schizzare la glicemia e tengono a bada la fame. Per le zuppe, questo significa puntare su ingredienti come lenticchie, ceci, verdure fibrose e magari un filo d’olio extravergine a crudo. Evito patate o cereali raffinati, che per il metodo sono “cattivi” e possono rallentare i progressi. Vi faccio un esempio pratico: ieri ho preparato una zuppa di zucca e lenticchie rosse. La zucca ha un IG moderato, ma abbinata alle lenticchie, ricche di fibre, diventa un piatto super saziante e con un impatto glicemico bassissimo. Un cucchiaio di yogurt greco al posto della panna, e il gioco è fatto: gusto pieno, zero rimpianti.
Se vi va, posso condividere una mini-tabella dei miei ingredienti top per zuppe Montignac-friendly. Tipo: zucchine, cavolo nero, funghi e legumi come base d’oro. Confrontando con il classico conteggio calorico, vi dico la mia: con le calorie stavo sempre a pesare tutto, ossessionata dai numeri, e finivo per mangiare cibi tristi. Con Montignac invece scelgo qualità, non quantità, e mi sento più libera. Non dico che sia la Bibbia, ma a me ha cambiato il modo di vivere il cibo. E poi, dopo una zuppa leggera e una lezione di yoga, mi sento elastica fuori e serena dentro.
Qualcuno di voi ha provato zuppe a basso IG? O magari avete qualche ricetta da adattare al metodo? Sono tutta orecchie!