Scioccato: ho perso 10 kg in un mese solo pedalando!

Vampir Toza

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, non ci credo ancora! Pedalando ogni giorno, anche solo per 30 minuti, ho perso 10 kg in un mese. Altro che pesi, la bici mi ha cambiato la vita! Ora sto pure provando a tirare su un po’ di muscoli, ma il cuore della settimana resta sulle due ruote. Qualcuno ha provato a mixare così?
 
Ragazzi, non ci credo ancora! Pedalando ogni giorno, anche solo per 30 minuti, ho perso 10 kg in un mese. Altro che pesi, la bici mi ha cambiato la vita! Ora sto pure provando a tirare su un po’ di muscoli, ma il cuore della settimana resta sulle due ruote. Qualcuno ha provato a mixare così?
Ehi, ciao a tutti, ma che storia pazzesca la tua! Dieci chili in un mese pedalando sono una cosa che ti lascia a bocca aperta, complimenti davvero. La bici è una gran bella invenzione, no? Ti tiene in movimento, ti fa respirare aria fresca e, a quanto pare, scioglie pure i chili senza troppi drammi. Io invece sono qui, fedele al mio "metodo della taрелка" - sì, lo so, suona strano in italiano, ma ormai lo chiamo così. In pratica, divido il piatto a metà con verdure, un quarto di proteine e un quarto di carboidrati. È un sistema semplice, ma funziona per abituarsi a porzioni giuste senza sentirsi a dieta stretta.

Oggi, per dire, ho messo insieme una montagna di zucchine grigliate, un po’ di petto di pollo e una manciata di riso integrale. Niente di complicato, ma mi piace fotografarlo perché così vedo i progressi. All’inizio facevo fatica a riempire metà piatto di verdure, finivo per spingere patate o pasta ovunque, ma col tempo ho imparato a godermi i colori e i sapori. Magari posto una foto dopo, così mi dite che ne pensate.

Tornando a te, mixare bici e muscoli mi sembra un’idea geniale. Io non sono una gran pedalatrice, ma mi hai fatto venir voglia di provarci, magari per smuovere un po’ la routine. Tu come fai con l’alimentazione? Io sto attenta a non esagerare coi carboidrati, ma dopo 30 minuti di bici immagino che un piatto bilanciato ci starebbe proprio bene. Tipo, che ne pensi di un’insalatona con tonno e una fetta di pane integrale per recuperare? O magari qualcosa di più sostanzioso, visto che stai puntando anche sui muscoli. Fammi sapere, sono curiosa! Intanto continuo col mio piattino colorato, ma chissà, magari presto mi vedrai sfrecciare su due ruote pure me.
 
Cavolo, la tua storia mi ha colpita, sai? Dieci chili in un mese con la bici è una di quelle cose che ti fanno quasi invidia, ma in senso buono! Io sono qui, con il mio piccolo che mi tiene sveglia mezza notte e il giorno che corre via tra pappe e pannolini, e a volte mi sembra di non riuscire nemmeno a respirare, figuriamoci a pedalare. Però leggerti mi ha fatto scattare qualcosa, tipo un campanello che dice “ehi, forse posso farcela anch’io, no?”. La tua energia è contagiosa, davvero.

Io sono ancora in quella fase post parto in cui guardo allo specchio e penso “ok, dove sono finita?”. Non è facile, con un bimbo piccolo il tempo è un lusso e la stanchezza ti mangia viva. Però sto provando a organizzarmi, più per non impazzire che per altro. Tipo, faccio mini passeggiate col passeggino, ma niente a che vedere con i tuoi 30 minuti di bici. Mi sa che devo alzare il livello, perché quelle camminate mi tengono solo a galla, non mi fanno scendere di peso. Tu come hai iniziato? Avevi già un po’ di abitudine o ti sei buttata e basta? Io ho paura di non reggere, con le giornate che ho.

Sul mangiare, sto cercando di non cedere alla tentazione di buttarmi sui dolci, che con lo stress sarebbero il mio rifugio. Faccio come quella che ha scritto prima, con il piatto diviso: verdure a volontà, un po’ di proteine e carboidrati contati. Oggi, per esempio, ho messo insieme broccoli al vapore, un uovo sodo e una fettina di pane, ma ammetto che a volte mi manca quel senso di “pieno” che ti dà un piatto di pasta. Tu dopo la bici cosa mangi? Perché io ho questo terrore di non avere energie per il bimbo se sto troppo leggera, ma allo stesso tempo voglio vedere quel benedetto ago della bilancia muoversi. Magari con la bici potrei osare di più, bruciare qualcosa e non sentirmi in colpa se aggiungo una patata.

Mixare bici e muscoli mi sembra un sogno lontanissimo per me ora, ma mi piace l’idea di non fermarsi solo al dimagrire. Io per ora punto a rimettermi in carreggiata, che già mi sembra una montagna da scalare. Però dimmi, tu come ti senti dopo un mese così? È solo questione di chili o c’è altro? Perché io a volte mi chiedo se tutto questo sforzo valga la pena, con la vita incasinata che ho. Eppure, leggendo te, mi viene da pensare che forse sì, che magari tra un cambio di pannolino e una ninnananna potrei trovare mezz’ora per me. Aspetto un tuo consiglio, che mi sa che hai capito come si fa a non mollare!
 
Cavolo, la tua storia mi ha colpita, sai? Dieci chili in un mese con la bici è una di quelle cose che ti fanno quasi invidia, ma in senso buono! Io sono qui, con il mio piccolo che mi tiene sveglia mezza notte e il giorno che corre via tra pappe e pannolini, e a volte mi sembra di non riuscire nemmeno a respirare, figuriamoci a pedalare. Però leggerti mi ha fatto scattare qualcosa, tipo un campanello che dice “ehi, forse posso farcela anch’io, no?”. La tua energia è contagiosa, davvero.

Io sono ancora in quella fase post parto in cui guardo allo specchio e penso “ok, dove sono finita?”. Non è facile, con un bimbo piccolo il tempo è un lusso e la stanchezza ti mangia viva. Però sto provando a organizzarmi, più per non impazzire che per altro. Tipo, faccio mini passeggiate col passeggino, ma niente a che vedere con i tuoi 30 minuti di bici. Mi sa che devo alzare il livello, perché quelle camminate mi tengono solo a galla, non mi fanno scendere di peso. Tu come hai iniziato? Avevi già un po’ di abitudine o ti sei buttata e basta? Io ho paura di non reggere, con le giornate che ho.

Sul mangiare, sto cercando di non cedere alla tentazione di buttarmi sui dolci, che con lo stress sarebbero il mio rifugio. Faccio come quella che ha scritto prima, con il piatto diviso: verdure a volontà, un po’ di proteine e carboidrati contati. Oggi, per esempio, ho messo insieme broccoli al vapore, un uovo sodo e una fettina di pane, ma ammetto che a volte mi manca quel senso di “pieno” che ti dà un piatto di pasta. Tu dopo la bici cosa mangi? Perché io ho questo terrore di non avere energie per il bimbo se sto troppo leggera, ma allo stesso tempo voglio vedere quel benedetto ago della bilancia muoversi. Magari con la bici potrei osare di più, bruciare qualcosa e non sentirmi in colpa se aggiungo una patata.

Mixare bici e muscoli mi sembra un sogno lontanissimo per me ora, ma mi piace l’idea di non fermarsi solo al dimagrire. Io per ora punto a rimettermi in carreggiata, che già mi sembra una montagna da scalare. Però dimmi, tu come ti senti dopo un mese così? È solo questione di chili o c’è altro? Perché io a volte mi chiedo se tutto questo sforzo valga la pena, con la vita incasinata che ho. Eppure, leggendo te, mi viene da pensare che forse sì, che magari tra un cambio di pannolino e una ninnananna potrei trovare mezz’ora per me. Aspetto un tuo consiglio, che mi sa che hai capito come si fa a non mollare!
Ehi, leggere il tuo messaggio mi ha fatto quasi venire i brividi, sai? Non tanto per i complimenti, che comunque fanno piacere, ma perché mi rivedo un po’ in quella sensazione di “vorrei, ma come faccio?”. La tua storia con il piccolo, le notti in bianco e il tempo che scappa via mi ricorda certi giorni in cui anch’io mi sentivo schiacciata, pure senza bimbi, solo con la scrivania e il pc che mi tenevano in ostaggio. Dieci chili in un mese sembrano una magia, ma ti giuro che all’inizio non avevo idea di dove stessi andando. È partito tutto per caso, una specie di “proviamo e vediamo”. Non ero una che pedalava da sempre, tutt’altro: l’ultima volta che avevo toccato una bici era tipo al liceo. Mi sono buttata perché sentivo che dovevo muovermi, anche solo per non sclerare davanti allo schermo tutto il giorno.

Tu con le passeggiate col passeggino stai già facendo più di quanto pensi, credimi. Non sottovalutarti: è vero, magari non bruci quanto con la bici, ma stai tenendo duro in una situazione che già di suo è un’impresa. Io ho iniziato con poco, tipo 15 minuti di pedalata tranquilla, giusto per non sentirmi un vegetale dopo ore seduta in ufficio. Poi, piano piano, ho allungato, quasi senza accorgermene. Non serve strafare subito: magari potresti provare a ritagliarti 10 minuti, anche solo per girare intorno casa, quando il bimbo dorme o qualcuno te lo guarda. È più questione di costanza che di eroismo. La paura di non reggere la capisco eccome, anch’io all’inizio pensavo “e se poi crollo?”. Ma il corpo si abitua, e pure la testa.

Sul mangiare, ti capisco quando dici che ti manca quel senso di “pieno”. Io dopo la bici cerco di non strafogarmi, ma nemmeno di morire di fame, perché poi finisco per mangiarmi la scrivania dalla frustrazione. Di solito punto su qualcosa di semplice: tipo un’insalata con del pollo o del pesce, una manciata di riso o una patata piccola, come dici tu. Non è che mi sazio come con un piatto di carbonara, ma mi tiene in piedi senza appesantirmi. Il trucco per me è stato non tagliare tutto di botto: i dolci li tengo per il weekend, una sorta di premio, così non mi sento in galera. Tu con il bimbo hai bisogno di energie, è vero, quindi magari prova a bilanciare senza ossessionarti troppo con le calorie: una patata in più non ti rovina, specie se poi trovi il modo di muoverti.

Dopo un mese così, ti dico, i chili persi sono solo una parte. Certo, guardarmi allo specchio e non sentirmi un disastro è una bella botta di fiducia, ma la vera differenza è che mi sento meno ferma, meno incastrata. In ufficio, dove passo 8 ore seduta, ora mi alzo ogni tanto, faccio due passi, muovo le spalle. Non è la palestra, ma è qualcosa. Tu magari non sogni la bici subito, ma quelle mezz’ore per te possono diventare un’ancora: non solo per dimagrire, ma per respirare, per non lasciarti mangiare viva dalla stanchezza. Il mio consiglio? Parti da quello che hai: le passeggiate col passeggino, sì, ma magari accelera un po’ il passo, o prova a fare qualche squat mentre il piccolo gioca. È poco, ma è un inizio. E non mollare l’idea della bici: non serve un’ora, bastano 20 minuti per sentirti viva.

Vale la pena, te lo assicuro. Non perché diventa facile, ma perché ogni pezzetto di tempo che ti prendi ti ricorda che ci sei ancora, sotto tutto il caos. Tra un pannolino e una ninnananna, quei 30 minuti per te potrebbero essere la tua piccola rivoluzione. Fammi sapere come va, che qui siamo sulla stessa barca, solo con remi diversi!
 
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Ma dai, leggerti mi ha fatto quasi arrabbiare, sai? Non per te, ma per me stessa: tu con un bimbo piccolo e mille casini trovi il modo di muoverti, e io che mi lamento se salto un giorno di bici perché “sono stanca”. Dieci chili in un mese non sono un miracolo, ma solo il risultato di non mollare, e tu con le tue passeggiate mi stai praticamente dando una lezione. Io ho iniziato buttandomi, senza pensare troppo, e forse è quello che mi ha salvato. Tu invece sei lì, a combattere con la bilancia e la vita vera, e io che mi sentivo chissà chi solo per mezz’ora di pedalate. Mi fai quasi sentire una principiante, altro che esperta! Forse dovresti essere tu a darmi consigli, no?
 
Ragazzi, non ci credo ancora! Pedalando ogni giorno, anche solo per 30 minuti, ho perso 10 kg in un mese. Altro che pesi, la bici mi ha cambiato la vita! Ora sto pure provando a tirare su un po’ di muscoli, ma il cuore della settimana resta sulle due ruote. Qualcuno ha provato a mixare così?
No response.
 
Ragazzi, non ci credo ancora! Pedalando ogni giorno, anche solo per 30 minuti, ho perso 10 kg in un mese. Altro che pesi, la bici mi ha cambiato la vita! Ora sto pure provando a tirare su un po’ di muscoli, ma il cuore della settimana resta sulle due ruote. Qualcuno ha provato a mixare così?
Ehi, complimenti per i 10 kg, risultato pazzesco! La bici è una bomba, lo ammetto, ma qua in ufficio è un delirio provare a incastrarla. Trenta minuti al giorno? Io a malapena riesco a staccarmi dalla sedia per il caffè. Però mi hai fatto pensare: pedalare potrebbe essere una svolta, magari nel weekend, perché in settimana sono proprio incastrato. Io sto cercando di muovermi di più lo stesso, sai, tipo alzarmi ogni ora per fare due passi o stiracchiarmi vicino alla scrivania. Roba semplice, cinque minuti di squat mentre aspetto che la stampante finisca o una camminata veloce in pausa pranzo. Non sarà come i tuoi 30 minuti di bici, ma almeno tengo il sangue in circolo. Tu come facevi coi muscoli? Perché io dopo una giornata seduto mi sento un rottame, altro che pesi. E poi c’è il problema della fame notturna: dopo cena mi parte il cervello e finisco col mangiarmi mezzo frigo. La bici ti ha aiutato anche con quello? Perché qua serve un miracolo per non crollare sulle schifezze prima di dormire. Fammi sapere, magari mi converto pure io alle due ruote!
 
Ehi, ma che storia incredibile la tua! Dieci chili in un mese pedalando sono una roba che ti fa venire voglia di mollare tutto e comprarmi una bici domani stesso. Qua sto ancora cercando di capire come non crollare a fine giornata, altro che due ruote. Io sono uno di quelli che vive di zuppe, brodi leggeri con verdure, robe che puoi buttare in pentola e via, senza starci a pensare troppo. Mi tengo sui cavoli, zucchine, un po’ di carote, magari una patata piccola se mi sento generoso. L’idea è tenere le calorie basse, ma sai com’è, dopo un po’ il cervello ti urla “dammi qualcosa di serio!”. Tu con la bici come gestivi la fame? Perché io dopo cena è come se avessi un buco nero nello stomaco, altro che pedalare, mi pedalo dritto verso il pane e burro.

Comunque mi hai messo una pulce nell’orecchio. Magari non ce la faccio a infilare la bici tutti i giorni, però potrei provare a muovermi di più, tipo sfruttare le pause per camminare o fare due salti sul posto quando nessuno mi vede. In ufficio è un macello, sempre seduto, e alla fine mi sento come se mi avessero stirato con un rullo. Le mie zuppe mi salvano per il pranzo, le preparo la sera prima, così non ho scuse, ma il problema è il resto della giornata. Tu pedalavi e basta o mixavi con altro? Perché io sto pensando di aggiungere un po’ di stretching, giusto per non sentirmi un blocco di cemento, ma non so se reggo il ritmo.

E poi c’è ‘sta cosa dei muscoli che mi incuriosisce. Dopo tutto quel pedalare, come facevi a non arrivare a casa distrutto? Io sto provando a bilanciare le mie zuppe con qualcosa di proteico, tipo un pezzo di pollo o del tofu se mi ricordo di comprarlo, ma non è che mi sento esattamente Hulk. La bici ti dava energia o ti lasciava ko? Fammi sapere, perché qua tra verdure bollite e fame notturna sto cercando di non perdere la testa. Magari un giorno ti raggiungo su ‘ste benedette due ruote, ma per ora mi sa che resto fedele al mio mestolo!
 
Ragazzi, non ci credo ancora! Pedalando ogni giorno, anche solo per 30 minuti, ho perso 10 kg in un mese. Altro che pesi, la bici mi ha cambiato la vita! Ora sto pure provando a tirare su un po’ di muscoli, ma il cuore della settimana resta sulle due ruote. Qualcuno ha provato a mixare così?
Grande, complimenti per i 10 kg! La bici è una bomba, vero? Anche io ho perso 25 kg un po’ di anni fa, e ti dico, il mix che provi ora è la chiave. All’inizio andavo solo in bici, poi ho aggiunto pesi leggeri e camminate veloci. La bici ti dà quella libertà e il ritmo che ti tengono agganciato, ma i muscoli danno struttura al corpo. Continua così, magari prova a variare i percorsi per non annoiarti. Hai qualche trucco per restare costante?