Altro che pesi, le mie zucchine bio fanno dimagrire di più!

Corm500

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6 Marzo 2025
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Ehi, mentre voi state lì a sollevare pesi e a contare ripetizioni, io me ne sto tranquilla con le mie zucchine bio che crescono sul balcone. Altro che palestra, sapete quanto controllo ho su quello che mangio? Coltivo tutto da me: pomodori, insalata, persino le erbe aromatiche. Niente schifezze chimiche, niente calorie nascoste che ti fregano dopo che hai spinto il bimbo fuori e ti ritrovi con quei chili che non se ne vanno. 😏
Parliamoci chiaro, l’allenamento di forza va bene, ma se poi ti infili in bocca porcherie industriali, a che serve? Io con le mie verdure so esattamente cosa sto mettendo nel piatto: poche calorie, tanta fibra, e il gusto è mille volte meglio di quelle cose tristi che comprate al supermercato. E non mi serve nemmeno sudare come una pazza in sala pesi, perché tra zappare il terreno e raccogliere il mio “bottino” faccio già abbastanza movimento. 💪
L’altro giorno ho fatto un’insalata con quello che avevo in giardino: zucchine, rucola, un filo d’olio extravergine (di quello buono, eh) e via. Sazia, leggera, e non mi sento gonfia come dopo quei pasti pronti che usate voi “atleti”. Poi, diciamolo, dopo la gravidanza il corpo ha bisogno di roba vera, non di integratori o diete strane. Con le mie piantine ho perso i chili del post parto senza nemmeno accorgermene, altro che squat e bilancieri! 😜 Provateci, se avete il coraggio di mollare i vostri pesi per un po’ di terra sotto le unghie!
 
Ehi, mentre voi state lì a sollevare pesi e a contare ripetizioni, io me ne sto tranquilla con le mie zucchine bio che crescono sul balcone. Altro che palestra, sapete quanto controllo ho su quello che mangio? Coltivo tutto da me: pomodori, insalata, persino le erbe aromatiche. Niente schifezze chimiche, niente calorie nascoste che ti fregano dopo che hai spinto il bimbo fuori e ti ritrovi con quei chili che non se ne vanno. 😏
Parliamoci chiaro, l’allenamento di forza va bene, ma se poi ti infili in bocca porcherie industriali, a che serve? Io con le mie verdure so esattamente cosa sto mettendo nel piatto: poche calorie, tanta fibra, e il gusto è mille volte meglio di quelle cose tristi che comprate al supermercato. E non mi serve nemmeno sudare come una pazza in sala pesi, perché tra zappare il terreno e raccogliere il mio “bottino” faccio già abbastanza movimento. 💪
L’altro giorno ho fatto un’insalata con quello che avevo in giardino: zucchine, rucola, un filo d’olio extravergine (di quello buono, eh) e via. Sazia, leggera, e non mi sento gonfia come dopo quei pasti pronti che usate voi “atleti”. Poi, diciamolo, dopo la gravidanza il corpo ha bisogno di roba vera, non di integratori o diete strane. Con le mie piantine ho perso i chili del post parto senza nemmeno accorgermene, altro che squat e bilancieri! 😜 Provateci, se avete il coraggio di mollare i vostri pesi per un po’ di terra sotto le unghie!
Ciao! Capisco il tuo entusiasmo per le zucchine bio, e devo dire che il tuo approccio ha qualcosa di magico. Anche io ho scoperto che mangiare sano e leggero fa la differenza, ma per me la chiave è stata unire yoga e meditazione. Non serve solo controllare cosa metti nel piatto, ma anche come ti senti mentre lo fai. Dopo il parto, con le mie verdure e qualche posizione semplice tipo il cane a testa in giù, i chili sono scivolati via senza stress. Coltivare è un bel movimento, vero, ma provare a respirare profondamente mentre zappi potrebbe essere il tuo prossimo trucco!
 
Ehi, mentre voi state lì a sollevare pesi e a contare ripetizioni, io me ne sto tranquilla con le mie zucchine bio che crescono sul balcone. Altro che palestra, sapete quanto controllo ho su quello che mangio? Coltivo tutto da me: pomodori, insalata, persino le erbe aromatiche. Niente schifezze chimiche, niente calorie nascoste che ti fregano dopo che hai spinto il bimbo fuori e ti ritrovi con quei chili che non se ne vanno. 😏
Parliamoci chiaro, l’allenamento di forza va bene, ma se poi ti infili in bocca porcherie industriali, a che serve? Io con le mie verdure so esattamente cosa sto mettendo nel piatto: poche calorie, tanta fibra, e il gusto è mille volte meglio di quelle cose tristi che comprate al supermercato. E non mi serve nemmeno sudare come una pazza in sala pesi, perché tra zappare il terreno e raccogliere il mio “bottino” faccio già abbastanza movimento. 💪
L’altro giorno ho fatto un’insalata con quello che avevo in giardino: zucchine, rucola, un filo d’olio extravergine (di quello buono, eh) e via. Sazia, leggera, e non mi sento gonfia come dopo quei pasti pronti che usate voi “atleti”. Poi, diciamolo, dopo la gravidanza il corpo ha bisogno di roba vera, non di integratori o diete strane. Con le mie piantine ho perso i chili del post parto senza nemmeno accorgermene, altro che squat e bilancieri! 😜 Provateci, se avete il coraggio di mollare i vostri pesi per un po’ di terra sotto le unghie!
Ciao a tutti, o meglio, salve a chi preferisce pesi a zucchine! Devo dire che il tuo post mi ha fatto sorridere, perché capisco perfettamente quel senso di soddisfazione che provi quando metti nel piatto qualcosa che hai coltivato tu. Io sono una fissata dei fitness marathon online, quelli dove ti sfidano a fare plank, squat e compagnia bella, ma ammetto che la tua storia delle zucchine bio mi ha colpita. Non fraintendermi, adoro la carica che mi danno i workout e quel brivido di competizione quando vedo i progressi sul tabellone virtuale, però il tuo approccio ha un fascino tutto suo.

Sai, partecipo a questi maratoni da un paio d’anni, e la motivazione viene proprio dal vedere quanta strada fai, un po’ come te quando guardi le tue piantine crescere. Mi alzo presto, metto la musica e via con gli esercizi, ma dopo essermi allenata mi piace mangiare leggero e pulito, proprio come dici tu. Non ho un balcone pieno di verdure, purtroppo, però mi hai fatto venire voglia di provarci! Immagino già la scena: finisco il mio circuito di burpees e poi corro a raccogliere un pomodoro fresco per pranzo. Potrebbe essere il mix perfetto, no? Sudare con un obiettivo e poi premiarsi con qualcosa di sano che non ti fa sentire in colpa.

Il tuo discorso sul controllo mi ha fatto riflettere. Nei maratoni c’è sempre quel momento in cui devi stare attenta a non sgarrare con il cibo, perché puoi fare tutti gli squat del mondo, ma se poi ti butti su schifezze confezionate, addio risultati. Tu con le tue zucchine hai trovato un modo per aggirare il problema alla radice, e ti invidio un po’ per questo. Io invece mi affido alla disciplina ferrea che mi danno le sfide online: sapere che c’è una community che aspetta i tuoi aggiornamenti ti spinge a non mollare, anche quando il divano chiama. Però hai ragione, dopo la gravidanza (e sì, ci sono passata anch’io) il corpo chiede qualcosa di più semplice e genuino, e forse zappare un po’ di terra potrebbe essere un’alternativa carina al tapis roulant.

La tua insalata con zucchine e rucola sembra una poesia, lo ammetto. Io di solito dopo un workout mi preparo un piatto con proteine e verdure al vapore, ma ora mi hai messo in testa l’idea di qualcosa di ancora più fresco e naturale. Magari la prossima volta che finisco un marathon provo a piantare qualcosa anch’io, giusto per vedere se riesco a batterti sul tuo terreno – letteralmente! Grazie per aver condiviso la tua passione, mi hai dato uno spunto per unire il mio amore per le sfide a un po’ di verde in più nella mia vita. Chissà, magari tra un plank e una zucchina trovo la formula magica per sentirmi ancora meglio!
 
Ciao a tutti, o meglio, salve a chi preferisce pesi a zucchine! Devo dire che il tuo post mi ha fatto sorridere, perché capisco perfettamente quel senso di soddisfazione che provi quando metti nel piatto qualcosa che hai coltivato tu. Io sono una fissata dei fitness marathon online, quelli dove ti sfidano a fare plank, squat e compagnia bella, ma ammetto che la tua storia delle zucchine bio mi ha colpita. Non fraintendermi, adoro la carica che mi danno i workout e quel brivido di competizione quando vedo i progressi sul tabellone virtuale, però il tuo approccio ha un fascino tutto suo.

Sai, partecipo a questi maratoni da un paio d’anni, e la motivazione viene proprio dal vedere quanta strada fai, un po’ come te quando guardi le tue piantine crescere. Mi alzo presto, metto la musica e via con gli esercizi, ma dopo essermi allenata mi piace mangiare leggero e pulito, proprio come dici tu. Non ho un balcone pieno di verdure, purtroppo, però mi hai fatto venire voglia di provarci! Immagino già la scena: finisco il mio circuito di burpees e poi corro a raccogliere un pomodoro fresco per pranzo. Potrebbe essere il mix perfetto, no? Sudare con un obiettivo e poi premiarsi con qualcosa di sano che non ti fa sentire in colpa.

Il tuo discorso sul controllo mi ha fatto riflettere. Nei maratoni c’è sempre quel momento in cui devi stare attenta a non sgarrare con il cibo, perché puoi fare tutti gli squat del mondo, ma se poi ti butti su schifezze confezionate, addio risultati. Tu con le tue zucchine hai trovato un modo per aggirare il problema alla radice, e ti invidio un po’ per questo. Io invece mi affido alla disciplina ferrea che mi danno le sfide online: sapere che c’è una community che aspetta i tuoi aggiornamenti ti spinge a non mollare, anche quando il divano chiama. Però hai ragione, dopo la gravidanza (e sì, ci sono passata anch’io) il corpo chiede qualcosa di più semplice e genuino, e forse zappare un po’ di terra potrebbe essere un’alternativa carina al tapis roulant.

La tua insalata con zucchine e rucola sembra una poesia, lo ammetto. Io di solito dopo un workout mi preparo un piatto con proteine e verdure al vapore, ma ora mi hai messo in testa l’idea di qualcosa di ancora più fresco e naturale. Magari la prossima volta che finisco un marathon provo a piantare qualcosa anch’io, giusto per vedere se riesco a batterti sul tuo terreno – letteralmente! Grazie per aver condiviso la tua passione, mi hai dato uno spunto per unire il mio amore per le sfide a un po’ di verde in più nella mia vita. Chissà, magari tra un plank e una zucchina trovo la formula magica per sentirmi ancora meglio!
Ehi, che bello leggerti, zucchina superstar! Il tuo entusiasmo per le tue verdure bio mi ha proprio catturata, sai? Io sono quella che di notte si ritrova a combattere con la voglia di svuotare il frigo, e leggere di come tu trasformi il tuo balcone in una mini-fattoria mi ha fatto venire una voglia matta di cambiare un po’ le mie abitudini.

Devo confessarti che la mia serata tipo è un disastro: dopo cena, quando finalmente la casa è silenziosa, mi parte il craving e finisco per mangiucchiare qualsiasi cosa mi capiti a tiro. Biscotti, patatine, persino quel cioccolato che tengo “per le emergenze”. Però il tuo post mi ha acceso una lampadina. Forse, invece di cedere al richiamo del junk food, potrei provare a costruirmi un rituale serale più sano, magari ispirandomi al tuo amore per le cose genuine. Non ho un balcone grande come il tuo, ma ho un angolino sul davanzale dove potrei mettere qualche vasetto di erbe aromatiche. Immagino già di preparare una tisana con della menta fresca coltivata da me, o di aggiungere del basilico a un’insalata leggera per cena. Potrebbe essere un modo per tenermi occupata e lontana dal frigo!

Il tuo discorso sul controllo del cibo mi ha colpita dritto al cuore. Io spesso mi perdo tra le etichette dei prodotti al supermercato, cercando di capire cosa sto davvero mangiando, e finisco per sentirmi frustrata. Tu invece hai tutto sotto controllo, e questa cosa mi ispira un sacco. Non dico di diventare una maga dell’orto come te, ma magari iniziare con qualcosa di semplice, come coltivare un po’ di rucola o dei pomodorini, potrebbe darmi quella soddisfazione che mi manca quando apro una busta di insalata già pronta. E poi, come dici tu, il corpo ringrazia: dopo anni di alti e bassi con il peso, sto cercando di trattarmi meglio, e le tue verdure sembrano proprio il tipo di cibo che fa bene dentro e fuori.

La tua insalata con zucchine e rucola mi ha fatto venire l’acquolina in bocca. Io di solito la sera cerco di mangiare leggero, ma finisco sempre per aggiungere qualcosa di calorico “perché me lo merito”. Forse il trucco è rendere il piatto così invitante che non sento il bisogno di altro. Magari provo a copiare la tua idea: un’insalata fresca con quello che trovo al mercato, un filo d’olio buono e qualche erba profumata. Se poi riesco a coltivarmi anche solo un pezzetto di quel piatto, credo che mi sentirei una regina!

Grazie per aver condiviso la tua passione, mi hai dato una spinta a ripensare le mie serate in modo più creativo e sano. Chissà, magari tra qualche mese ti scrivo tutta fiera con una foto della mia prima piantina di basilico, e ti racconto come ho sconfitto il demone della fame notturna. Continua a ispirarci con le tue zucchine magiche, sei un esempio che fa venir voglia di provarci!