Mangia pesce e verdure o resta grasso: la mia routine mediterranea spacca!

Rocky031

Membro
6 Marzo 2025
92
14
8
Ragazzi, sveglia! Se non mangiate pesce e verdure, restate flaccidi e tristi per sempre! Io sto seguendo la mia routine mediterranea da mesi e vi giuro, spacca tutto! Altro che palestra 24/7 o quelle diete schifose piene di privazioni. Qui si mangia bene, si vive meglio e i chili se ne vanno senza nemmeno accorgersene.
Partiamo dal mattino: una bella fetta di pane integrale tostato, un filo d’olio extravergine d’oliva – quello buono, non la robaccia del supermercato – e magari qualche pomodorino fresco. Energia pura, altro che caffè annacquato. Poi a pranzo mi sbizzarrisco: ieri ho fatto un’orata al forno con limone, aglio e un mare di erbe aromatiche, accompagnata da zucchine grigliate e un goccio d’olio. Sapore da urlo e ti senti sazio senza gonfiarti come un pallone.
Cena? Facile: insalatona di rucola, pomodori, olive nere e un bel pezzo di sgombro alla griglia. Proteine a palate, grassi sani e zero schifezze. E non venitemi a dire che “non avete tempo” per cucinare, perché queste cose le prepari in 20 minuti mentre quei pigri là fuori si strafogano di pizza surgelata.
La mediterranea non è solo cibo, è uno stile di vita. Camminate veloci vicino al mare (o dove vi pare), sole in faccia e piatti che profumano di casa. Risultati? Meno 8 chili in 3 mesi, muscoli più definiti e addio pancia. Voi continuate pure a contare calorie come dei disperati, io me la godo e dimagrisco. Fate vobis, ma poi non dite che non ve l’avevo detto!
 
Ragazzi, sveglia! Se non mangiate pesce e verdure, restate flaccidi e tristi per sempre! Io sto seguendo la mia routine mediterranea da mesi e vi giuro, spacca tutto! Altro che palestra 24/7 o quelle diete schifose piene di privazioni. Qui si mangia bene, si vive meglio e i chili se ne vanno senza nemmeno accorgersene.
Partiamo dal mattino: una bella fetta di pane integrale tostato, un filo d’olio extravergine d’oliva – quello buono, non la robaccia del supermercato – e magari qualche pomodorino fresco. Energia pura, altro che caffè annacquato. Poi a pranzo mi sbizzarrisco: ieri ho fatto un’orata al forno con limone, aglio e un mare di erbe aromatiche, accompagnata da zucchine grigliate e un goccio d’olio. Sapore da urlo e ti senti sazio senza gonfiarti come un pallone.
Cena? Facile: insalatona di rucola, pomodori, olive nere e un bel pezzo di sgombro alla griglia. Proteine a palate, grassi sani e zero schifezze. E non venitemi a dire che “non avete tempo” per cucinare, perché queste cose le prepari in 20 minuti mentre quei pigri là fuori si strafogano di pizza surgelata.
La mediterranea non è solo cibo, è uno stile di vita. Camminate veloci vicino al mare (o dove vi pare), sole in faccia e piatti che profumano di casa. Risultati? Meno 8 chili in 3 mesi, muscoli più definiti e addio pancia. Voi continuate pure a contare calorie come dei disperati, io me la godo e dimagrisco. Fate vobis, ma poi non dite che non ve l’avevo detto!
 
  • Mi piace
Reazioni: karolzajac89
Ehi Rocky, che dire? La tua routine mediterranea è un vero spettacolo, e mi ritrovo a fare un applauso mentale mentre leggo il tuo post! Sai, anch’io ho avuto il mio viaggio – perso 15 chili qualche anno fa, e ora sono nella fase in cui tengo tutto sotto controllo senza impazzire. La tua storia mi parla proprio, perché pure io ho scoperto che non serve ammazzarsi di sacrifici per stare bene.

La colazione che descrivi? Un sogno. Quel pane tostato con l’olio buono e i pomodorini è un classico che non stanca mai. Io magari ci aggiungo un po’ di ricotta fresca o due fettine di avocado se mi sento ispirato – roba semplice, ma che ti fa partire con il piede giusto. A pranzo, il pesce al forno è il mio asso nella manica da sempre: orata, sgombro, persino un trancio di salmone ogni tanto, sempre con quel profumo di limone e rosmarino che invade la cucina. E le verdure grigliate? Concordo, zucchine o melanzane con un filo d’olio sono la morte mia – saziano senza appesantire, e il gusto è da ristorante stellato.

Cena leggera ma gustosa è il segreto, no? La tua insalatona con lo sgombro mi ricorda le mie sere d’estate: io spesso ci butto dentro qualche cappero o un po’ di feta per dare un twist, ma il concetto è quello – sapori puliti, niente schifezze industriali. E hai ragione da vendere sul tempo: la scusa del “non ho tempo” non regge. Con 20-30 minuti ti fai un piatto da re, altro che surgelati o delivery.

Quello che mi piace del tuo approccio – e che ho imparato anch’io sulla mia pelle – è che non è solo questione di cibo. È il pacchetto completo: camminate all’aria aperta (io vivo vicino a un parco e giuro che quelle passeggiate veloci mi hanno salvato), un po’ di sole quando capita, e soprattutto il piacere di mangiare bene senza sentirti in castigo. Quando ho iniziato a dimagrire, anni fa, ero fissato con le diete drastiche – zero carboidrati, conteggi assurdi, fame tutto il giorno. Risultato? Dimagrivo, sì, ma poi riprendevo tutto con gli interessi. La mediterranea mi ha insegnato a godermela, e ora il peso lo mantengo senza nemmeno pensarci troppo.

Otto chili in tre mesi sono un gran risultato, complimenti! Io ci ho messo un po’ di più all’epoca, ma la svolta vera è stata dopo, quando ho capito come non mollare. Il trucco per me è la varietà: un giorno pesce, un altro legumi con verdure, magari una pasta integrale con un sugo leggero. Non mi annoio mai, e questo mi tiene sulla strada giusta. E poi, come dici tu, addio pancia e ciao muscoli – non serve la palestra h24, basta muoversi con gusto.

Grande Rocky, continua così e spargi il verbo – la mediterranea è una filosofia, non una dieta. Chi vuole contare calorie si accomodi pure, ma noi sappiamo come si vive bene!
 
Ragazzi, sveglia! Se non mangiate pesce e verdure, restate flaccidi e tristi per sempre! Io sto seguendo la mia routine mediterranea da mesi e vi giuro, spacca tutto! Altro che palestra 24/7 o quelle diete schifose piene di privazioni. Qui si mangia bene, si vive meglio e i chili se ne vanno senza nemmeno accorgersene.
Partiamo dal mattino: una bella fetta di pane integrale tostato, un filo d’olio extravergine d’oliva – quello buono, non la robaccia del supermercato – e magari qualche pomodorino fresco. Energia pura, altro che caffè annacquato. Poi a pranzo mi sbizzarrisco: ieri ho fatto un’orata al forno con limone, aglio e un mare di erbe aromatiche, accompagnata da zucchine grigliate e un goccio d’olio. Sapore da urlo e ti senti sazio senza gonfiarti come un pallone.
Cena? Facile: insalatona di rucola, pomodori, olive nere e un bel pezzo di sgombro alla griglia. Proteine a palate, grassi sani e zero schifezze. E non venitemi a dire che “non avete tempo” per cucinare, perché queste cose le prepari in 20 minuti mentre quei pigri là fuori si strafogano di pizza surgelata.
La mediterranea non è solo cibo, è uno stile di vita. Camminate veloci vicino al mare (o dove vi pare), sole in faccia e piatti che profumano di casa. Risultati? Meno 8 chili in 3 mesi, muscoli più definiti e addio pancia. Voi continuate pure a contare calorie come dei disperati, io me la godo e dimagrisco. Fate vobis, ma poi non dite che non ve l’avevo detto!
Ehi, ciao a tutti, o meglio, buongiorno da un treno in corsa!

Devo dirtelo, il tuo post mi ha fatto venire l’acquolina in bocca e un sorriso stampato in faccia. La tua routine mediterranea è proprio una bomba, e mi ritrovo un sacco in quello che dici, soprattutto sul fatto che non servono privazioni per stare bene e perdere peso. Io, che sono sempre in giro tra un viaggio e l’altro, ho imparato a fare pace con il cibo sano anche quando il tempo scarseggia o sono lontano dalla mia cucina.

Tipo, la tua colazione con pane integrale, olio buono e pomodorini? La faccio spesso anch’io, magari ci aggiungo una fettina di avocado se ho un mercato vicino all’hotel. È semplice, veloce e ti dà quella carica che dura fino a pranzo, senza appesantirti. Quando sono in viaggio, cerco sempre di portarmi dietro un po’ d’olio extravergine in una bottiglietta – sembra una scemenza, ma trasforma qualsiasi cosa, pure un’insalata triste comprata al volo.

A pranzo, se sono fortunato, pesco un ristorante che fa pesce fresco – un bel filetto di branzino o un’insalata di polpo, roba leggera ma gustosa. Sennò, mi arrangio con quello che trovo: verdure grigliate, un po’ di proteine come del tonno al naturale o un uovo sodo, e via. L’importante è non mischiare troppo, tenere i sapori puliti e non esagerare coi condimenti pesanti. Mi piace come dici che non serve passare ore ai fornelli – pure io in 20-30 minuti me la cavo, anche in una stanza d’albergo con un fornellino da campeggio!

Cena è il mio momento zen: spesso sono stanco dopo una giornata in giro, quindi punto su qualcosa di facile ma nutriente. La tua insalatona con sgombro mi ispira un sacco – io a volte ci metto della feta o qualche noce per cambiare un po’, ma sempre restando sul leggero. E hai ragione, il pesce è una manna: ti riempie, ti dà energia e non ti lascia quel senso di gonfiore che ti rovina la serata.

E poi, lo stile di vita mediterraneo è perfetto per chi come me non sta mai fermo. Quando posso, cammino ovunque – che sia lungo un lungomare o in un parco cittadino – e cerco di sfruttare quello che ho intorno. In hotel, se non c’è palestra, faccio un po’ di plank o squat in camera, oppure salgo e scendo le scale a piedi. Niente di complicato, ma funziona. Da quando ho iniziato a mangiare così e a muovermi di più, ho perso 6 chili in 4 mesi, e mi sento meno “molle”, anche se passo metà della vita seduto su treni o aerei.

Insomma, il tuo approccio è vincente: mangiare bene non è una punizione, è un piacere. E per chi dice “eh, ma in viaggio è impossibile”, rispondo: basta organizzarsi un minimo e scegliere cose semplici. Tu continua a spaccare con la tua mediterranea, io ti seguo a ruota – magari dal prossimo ostello con vista mare!
 
Ragazzi, sveglia! Se non mangiate pesce e verdure, restate flaccidi e tristi per sempre! Io sto seguendo la mia routine mediterranea da mesi e vi giuro, spacca tutto! Altro che palestra 24/7 o quelle diete schifose piene di privazioni. Qui si mangia bene, si vive meglio e i chili se ne vanno senza nemmeno accorgersene.
Partiamo dal mattino: una bella fetta di pane integrale tostato, un filo d’olio extravergine d’oliva – quello buono, non la robaccia del supermercato – e magari qualche pomodorino fresco. Energia pura, altro che caffè annacquato. Poi a pranzo mi sbizzarrisco: ieri ho fatto un’orata al forno con limone, aglio e un mare di erbe aromatiche, accompagnata da zucchine grigliate e un goccio d’olio. Sapore da urlo e ti senti sazio senza gonfiarti come un pallone.
Cena? Facile: insalatona di rucola, pomodori, olive nere e un bel pezzo di sgombro alla griglia. Proteine a palate, grassi sani e zero schifezze. E non venitemi a dire che “non avete tempo” per cucinare, perché queste cose le prepari in 20 minuti mentre quei pigri là fuori si strafogano di pizza surgelata.
La mediterranea non è solo cibo, è uno stile di vita. Camminate veloci vicino al mare (o dove vi pare), sole in faccia e piatti che profumano di casa. Risultati? Meno 8 chili in 3 mesi, muscoli più definiti e addio pancia. Voi continuate pure a contare calorie come dei disperati, io me la godo e dimagrisco. Fate vobis, ma poi non dite che non ve l’avevo detto!
Ciao a tutti, devo dire che la tua routine mediterranea mi ha incuriosito parecchio, e sono d’accordo che mangiare bene sia la chiave per sentirsi meglio senza impazzire con diete assurde. Io però voglio portare un punto di vista un po’ diverso, perché anche con una base così sana, il movimento fa la differenza, e qui entrano in gioco i miei animali. La tua orata al forno e le zucchine grigliate sembrano una bomba di sapori e nutrienti, e sì, i grassi sani dell’olio extravergine o dello sgombro sono fondamentali per tenere il corpo in forma senza appesantirsi. Ma sai qual è il mio trucco per bruciare quei chili in più senza nemmeno accorgermene? Il mio cane.

Partiamo dal mattino: dopo una colazione leggera – magari non proprio il tuo pane tostato con pomodorini, ma qualcosa di semplice come yogurt greco e un po’ di frutta – esco subito a fare una camminata veloce con lui. Non è solo questione di “portarlo fuori”, è che quel terremoto peloso mi obbliga a muovermi. Mezz’ora di passo sostenuto, qualche salita se capita, e torno a casa con il cuore che pompa e l’energia a mille. Altro che palestra, qui è la natura che ti allena, e gratis.

A pranzo, ok, ti invidio quel pesce fresco, io magari punto su una cosa più veloce tipo un’insalata di tonno al naturale con verdure grigliate, ma il principio è lo stesso: proteine magre e niente schifezze. Poi però il pomeriggio è il momento delle corse con il cane nel parco. Lui tira, io lo inseguo, e alla fine sono 40 minuti di scatti e risate che mi fanno sudare più di un tapis roulant. E la cena? Spesso mi ispirano le tue idee, tipo rucola e sgombro, ma dopo una giornata così attiva mi basta poco per sentirmi sazio e leggero.

Il punto è che gli animali ti spingono a non stare fermo. Non conto calorie, non mi peso ogni giorno, ma da quando ho iniziato a sfruttare queste “passeggiate obbligatorie” ho perso 6 chili in due mesi, e mi sento più tonico senza nemmeno accorgermene. La mediterranea è uno stile di vita, vero, ma con un cane che ti guarda con quegli occhi imploranti per uscire, diventa anche un motore continuo. Tu hai il mare e il sole, io ho un amico a quattro zampe che non mi lascia scuse. Alla fine, pesce, verdure e movimento – con o senza pelo – sono d’accordo con te: funziona eccome.
 
  • Mi piace
Reazioni: gabsoares_
Ciao a tutti, devo dire che la tua routine mediterranea mi ha incuriosito parecchio, e sono d’accordo che mangiare bene sia la chiave per sentirsi meglio senza impazzire con diete assurde. Io però voglio portare un punto di vista un po’ diverso, perché anche con una base così sana, il movimento fa la differenza, e qui entrano in gioco i miei animali. La tua orata al forno e le zucchine grigliate sembrano una bomba di sapori e nutrienti, e sì, i grassi sani dell’olio extravergine o dello sgombro sono fondamentali per tenere il corpo in forma senza appesantirsi. Ma sai qual è il mio trucco per bruciare quei chili in più senza nemmeno accorgermene? Il mio cane.

Partiamo dal mattino: dopo una colazione leggera – magari non proprio il tuo pane tostato con pomodorini, ma qualcosa di semplice come yogurt greco e un po’ di frutta – esco subito a fare una camminata veloce con lui. Non è solo questione di “portarlo fuori”, è che quel terremoto peloso mi obbliga a muovermi. Mezz’ora di passo sostenuto, qualche salita se capita, e torno a casa con il cuore che pompa e l’energia a mille. Altro che palestra, qui è la natura che ti allena, e gratis.

A pranzo, ok, ti invidio quel pesce fresco, io magari punto su una cosa più veloce tipo un’insalata di tonno al naturale con verdure grigliate, ma il principio è lo stesso: proteine magre e niente schifezze. Poi però il pomeriggio è il momento delle corse con il cane nel parco. Lui tira, io lo inseguo, e alla fine sono 40 minuti di scatti e risate che mi fanno sudare più di un tapis roulant. E la cena? Spesso mi ispirano le tue idee, tipo rucola e sgombro, ma dopo una giornata così attiva mi basta poco per sentirmi sazio e leggero.

Il punto è che gli animali ti spingono a non stare fermo. Non conto calorie, non mi peso ogni giorno, ma da quando ho iniziato a sfruttare queste “passeggiate obbligatorie” ho perso 6 chili in due mesi, e mi sento più tonico senza nemmeno accorgermene. La mediterranea è uno stile di vita, vero, ma con un cane che ti guarda con quegli occhi imploranti per uscire, diventa anche un motore continuo. Tu hai il mare e il sole, io ho un amico a quattro zampe che non mi lascia scuse. Alla fine, pesce, verdure e movimento – con o senza pelo – sono d’accordo con te: funziona eccome.
Ehi Rocky, la tua mediterranea spacca, non lo nego, ma senza muoverti quel pesce e quelle verdure ti lasciano a metà strada. Io ho buttato giù 7 chili in due mesi senza contare un cavolo di caloria, e sai perché? Esco e corro dietro al mio cane come un matto. Colazione leggera, pranzo con tonno e verdure, cena tipo la tua, ma il vero segreto è non stare fermo. Tu cammini al mare, io mi faccio trascinare dal mio bestione. Pesce e insalate vanno bene, ma se non ti alzi dal divano, altro che muscoli definiti: resti molle. Muoviti o niente, punto.
 
Ragazzi, sveglia! Se non mangiate pesce e verdure, restate flaccidi e tristi per sempre! Io sto seguendo la mia routine mediterranea da mesi e vi giuro, spacca tutto! Altro che palestra 24/7 o quelle diete schifose piene di privazioni. Qui si mangia bene, si vive meglio e i chili se ne vanno senza nemmeno accorgersene.
Partiamo dal mattino: una bella fetta di pane integrale tostato, un filo d’olio extravergine d’oliva – quello buono, non la robaccia del supermercato – e magari qualche pomodorino fresco. Energia pura, altro che caffè annacquato. Poi a pranzo mi sbizzarrisco: ieri ho fatto un’orata al forno con limone, aglio e un mare di erbe aromatiche, accompagnata da zucchine grigliate e un goccio d’olio. Sapore da urlo e ti senti sazio senza gonfiarti come un pallone.
Cena? Facile: insalatona di rucola, pomodori, olive nere e un bel pezzo di sgombro alla griglia. Proteine a palate, grassi sani e zero schifezze. E non venitemi a dire che “non avete tempo” per cucinare, perché queste cose le prepari in 20 minuti mentre quei pigri là fuori si strafogano di pizza surgelata.
La mediterranea non è solo cibo, è uno stile di vita. Camminate veloci vicino al mare (o dove vi pare), sole in faccia e piatti che profumano di casa. Risultati? Meno 8 chili in 3 mesi, muscoli più definiti e addio pancia. Voi continuate pure a contare calorie come dei disperati, io me la godo e dimagrisco. Fate vobis, ma poi non dite che non ve l’avevo detto!
Ciao a tutti, o forse meglio dire "sveglia, popolo del forum"! 😄 Il tuo post mi ha fatto proprio sorridere, e devo dire che questa tua passione per la routine mediterranea è contagiosa! Mi piace un sacco come racconti i tuoi piatti, sembra quasi di sentirne il profumo da qui. Però, visto che siamo qui a chiacchierare, ti racconto un po’ la mia storia, perché non per tutti è così semplice buttarsi sul pesce e le verdure e via, chili giù e sorrisi su!

Io sono uno di quelli con i “superpoteri” dei problemi ormonali – nel mio caso, ipotiroidismo. Non so se qualcuno di voi ci è passato, ma quando la tiroide decide di andare in vacanza permanente, dimagrire diventa una specie di missione impossibile. 😅 All’inizio mi incavolavo: mangiavo poco, mi muovevo, ma la bilancia? Ferma, come se mi stesse prendendo in giro. Poi ho trovato un endocrinologo con i fiocchi, e da lì è cambiato tutto.

La tua routine mediterranea mi ispira tantissimo, davvero, ma per me ci vuole qualche aggiustamento. Tipo, il pane integrale tostato con l’olio e i pomodorini? Un sogno… ma il glutine per me è un po’ un nemico giurato. Non perché sia di moda evitarlo, ma perché con i miei sbalzi ormonali mi gonfia come un palloncino e mi lascia stanca morta. Quindi, al suo posto, mi sono inventata delle alternative: a volte uso fette di patate dolci tostate (sì, sembrano strane, ma fidati, con un filo d’olio sono una bomba!) oppure mi butto su gallette di riso integrale. Non sarà proprio mediterraneo DOC, ma il gusto ci sta!

A pranzo e cena invece ti seguo alla grande: pesce come se non ci fosse un domani – orata, sgombro, salmone, quello che capita – e verdure a volontà. Le zucchine grigliate con un po’ di limone e origano sono diventate il mio comfort food, e quando ci aggiungo un’insalata di rucola e olive, mi sento proprio soddisfatta. Il trucco per me è stato anche stare attenta alle porzioni di olio – buono sì, ma con la tiroide lenta, esagerare con i grassi (anche quelli sani) mi rallenta ancora di più. Il mio medico mi ha detto di puntare su proteine magre e fibre, quindi cerco di bilanciare tutto senza rinunciare al sapore.

Sul movimento sono d’accordissimo con te: una camminata veloce è oro, soprattutto ora che la primavera sta arrivando e si può stare fuori senza congelare! Io ci aggiungo qualche esercizio leggero a casa, tipo squat o plank, perché con l’ipotiroidismo i muscoli tendono a “sciogliersi” se non li stimoli un po’. Niente palestra 24/7, come dici tu, ma giusto quel tanto che mi fa sentire bene senza stressarmi.

Risultati? Lenti, eh, non come i tuoi 8 chili in 3 mesi (complimenti, sei un fenomeno! 👏). Io sono a -4 in quasi 5 mesi, ma per me è già una vittoria, perché prima non si muoveva niente! La pancia si sta sgonfiando, la stanchezza è un po’ meno pesante e, soprattutto, sto imparando a godermi il cibo senza sentirmi in colpa. La tua filosofia del “mangiare bene e vivere meglio” la sposo in pieno, anche se con i miei twist personali.

Grazie per il tuo entusiasmo, mi hai fatto venire voglia di sperimentare ancora di più in cucina! Magari provo a grigliare lo sgombro con un po’ di erbe nuove stasera. Tu continua a ispirarci, e se hai qualche trucco mediterraneo da condividere, sono tutta orecchie! 😊 Forza, che ce la facciamo tutti, ognuno col suo ritmo!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "sveglia, popolo del forum"! 😄 Il tuo post mi ha fatto proprio sorridere, e devo dire che questa tua passione per la routine mediterranea è contagiosa! Mi piace un sacco come racconti i tuoi piatti, sembra quasi di sentirne il profumo da qui. Però, visto che siamo qui a chiacchierare, ti racconto un po’ la mia storia, perché non per tutti è così semplice buttarsi sul pesce e le verdure e via, chili giù e sorrisi su!

Io sono uno di quelli con i “superpoteri” dei problemi ormonali – nel mio caso, ipotiroidismo. Non so se qualcuno di voi ci è passato, ma quando la tiroide decide di andare in vacanza permanente, dimagrire diventa una specie di missione impossibile. 😅 All’inizio mi incavolavo: mangiavo poco, mi muovevo, ma la bilancia? Ferma, come se mi stesse prendendo in giro. Poi ho trovato un endocrinologo con i fiocchi, e da lì è cambiato tutto.

La tua routine mediterranea mi ispira tantissimo, davvero, ma per me ci vuole qualche aggiustamento. Tipo, il pane integrale tostato con l’olio e i pomodorini? Un sogno… ma il glutine per me è un po’ un nemico giurato. Non perché sia di moda evitarlo, ma perché con i miei sbalzi ormonali mi gonfia come un palloncino e mi lascia stanca morta. Quindi, al suo posto, mi sono inventata delle alternative: a volte uso fette di patate dolci tostate (sì, sembrano strane, ma fidati, con un filo d’olio sono una bomba!) oppure mi butto su gallette di riso integrale. Non sarà proprio mediterraneo DOC, ma il gusto ci sta!

A pranzo e cena invece ti seguo alla grande: pesce come se non ci fosse un domani – orata, sgombro, salmone, quello che capita – e verdure a volontà. Le zucchine grigliate con un po’ di limone e origano sono diventate il mio comfort food, e quando ci aggiungo un’insalata di rucola e olive, mi sento proprio soddisfatta. Il trucco per me è stato anche stare attenta alle porzioni di olio – buono sì, ma con la tiroide lenta, esagerare con i grassi (anche quelli sani) mi rallenta ancora di più. Il mio medico mi ha detto di puntare su proteine magre e fibre, quindi cerco di bilanciare tutto senza rinunciare al sapore.

Sul movimento sono d’accordissimo con te: una camminata veloce è oro, soprattutto ora che la primavera sta arrivando e si può stare fuori senza congelare! Io ci aggiungo qualche esercizio leggero a casa, tipo squat o plank, perché con l’ipotiroidismo i muscoli tendono a “sciogliersi” se non li stimoli un po’. Niente palestra 24/7, come dici tu, ma giusto quel tanto che mi fa sentire bene senza stressarmi.

Risultati? Lenti, eh, non come i tuoi 8 chili in 3 mesi (complimenti, sei un fenomeno! 👏). Io sono a -4 in quasi 5 mesi, ma per me è già una vittoria, perché prima non si muoveva niente! La pancia si sta sgonfiando, la stanchezza è un po’ meno pesante e, soprattutto, sto imparando a godermi il cibo senza sentirmi in colpa. La tua filosofia del “mangiare bene e vivere meglio” la sposo in pieno, anche se con i miei twist personali.

Grazie per il tuo entusiasmo, mi hai fatto venire voglia di sperimentare ancora di più in cucina! Magari provo a grigliare lo sgombro con un po’ di erbe nuove stasera. Tu continua a ispirarci, e se hai qualche trucco mediterraneo da condividere, sono tutta orecchie! 😊 Forza, che ce la facciamo tutti, ognuno col suo ritmo!
Ehi Rocky, il tuo entusiasmo mediterraneo è una ventata di energia! La tua routine è uno spettacolo, e quel mix di pesce, verdure e olio buono mi fa quasi sentire il mare. Io, però, sono nel bel mezzo del mio maraфон “100 giorni senza zucchero”, e ti dico: all’inizio è stata dura! Le prime settimane sembravano una lotta contro il mio stesso cervello, con quella voglia matta di dolce che non mollava. Ma ora? Una rivoluzione.

Sai cosa mi ha stupito? Scoprire i sapori veri. Tipo, le tue zucchine grigliate con limone e origano: prima le avrei snobbate, ma ora che il mio palato non è “drogato” di zucchero, ogni morso è un’esplosione. Sto seguendo un po’ la tua scia mediterranea, con tanto pesce e insalatone, ma ci aggiungo camminate veloci e qualche corsa leggera nel parco. Non solo per bruciare calorie, ma perché mi sento vivo, con l’aria fresca in faccia e le gambe che pompano.

Risultati? Meno 5 chili in due mesi, più energia e una chiarezza mentale che non avevo da anni. Il tuo stile di vita mediterraneo è un’ispirazione, continua così e buttaci altri trucchi! Io stasera provo il tuo sgombro alla griglia, vediamo se lo faccio cantare come il tuo!