Un pasto 'extra' a settimana: vi aiuta davvero a resistere?

Longbay

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6 Marzo 2025
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Ehi, ciao a tutti, o forse no, magari siete già concentrati sul prossimo piatto! Comunque, vi racconto come funziona per me questa storia del pasto "extra" settimanale. Lo faccio ormai da mesi, sempre di sabato, dopo una settimana di piatti leggeri, verdure e proteine magre. Quel giorno mi concedo qualcosa che durante la settimana evito: un bel piatto di pasta al forno, una pizza fatta in casa o persino un tiramisù se mi va. Non è solo una questione di gola, eh. Ho notato che questo "sgarro" mi dà una spinta, come se il corpo dicesse "ok, non stiamo morendo di fame, possiamo andare avanti". Non ho numeri precisi, ma dopo quel pasto mi sento meno stanca e la settimana dopo la bilancia non si lamenta, anzi, a volte scende pure un po'. Poi c’è la testa: sapere che il sabato arriva quel momento mi aiuta a non fissarmi sui divieti. Qualcuno di voi lo fa? Vi dà lo stesso effetto o magari vi manda fuori rotta?
 
Ehi, ciao a tutti, o forse no, magari siete già concentrati sul prossimo piatto! Comunque, vi racconto come funziona per me questa storia del pasto "extra" settimanale. Lo faccio ormai da mesi, sempre di sabato, dopo una settimana di piatti leggeri, verdure e proteine magre. Quel giorno mi concedo qualcosa che durante la settimana evito: un bel piatto di pasta al forno, una pizza fatta in casa o persino un tiramisù se mi va. Non è solo una questione di gola, eh. Ho notato che questo "sgarro" mi dà una spinta, come se il corpo dicesse "ok, non stiamo morendo di fame, possiamo andare avanti". Non ho numeri precisi, ma dopo quel pasto mi sento meno stanca e la settimana dopo la bilancia non si lamenta, anzi, a volte scende pure un po'. Poi c’è la testa: sapere che il sabato arriva quel momento mi aiuta a non fissarmi sui divieti. Qualcuno di voi lo fa? Vi dà lo stesso effetto o magari vi manda fuori rotta?
Ehi, che bella idea quella del pasto "extra"! 😋 Io sono un po’ fissato con i numeri, quindi ti rispondo con un occhio alle calorie, ok? Da quello che racconti, sembra che tu abbia trovato un bel equilibrio, e questo è il punto chiave! Un piatto di pasta al forno o una pizza fatta in casa possono stare tranquillamente tra le 600 e le 900 kcal, dipende dalle porzioni e dagli ingredienti. Se durante la settimana stai sui tuoi fabbisogni (diciamo 1500-1800 kcal al giorno, per esempio, se sei in deficit), uno sgarro così non manda tutto all’aria, soprattutto se poi torni in carreggiata. Anzi, come dici tu, può proprio aiutare a “ricaricare” corpo e mente! 💪

Io faccio una cosa simile, ma sono un maniaco del controllo: peso tutto e tengo un diario su app. Tipo, se so che sabato voglio una carbonara, durante la settimana taglio un po’ di carboidrati qua e là (es. 50 g di riso invece di 80 g) per bilanciare. Non è che mi ossessioni, ma mi dà serenità. E hai ragione sulla bilancia: spesso dopo un pasto più ricco il corpo risponde bene, magari trattieni un po’ d’acqua per il sodio, ma poi si riassesta. Tu come gestisci i giorni dopo? Torni subito rigida o lasci un po’ di spazio? 😊

Comunque, se ti va, posso buttarti giù una mini-tabella con qualche idea di pasti “extra” che non sballano troppo il conteggio. Tipo una pizza margherita homemade con 200 g di impasto e 80 g di mozzarella light: siamo sulle 650 kcal, non male per uno sfizio! Fammi sapere!
 
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Ehi, Longbay, mi sa che hai trovato la chiave per non impazzire con la dieta! 😍 Io sto provando a perdere qualche chilo per il mio matrimonio – mancano solo due mesi e voglio entrare nel vestito senza sembrare un salame incastrato! 😂 Il tuo pasto “extra” mi ispira un sacco. Anche io ho bisogno di quel momento in cui dico “ok, posso respirare”, altrimenti rischio di sognarmi la lasagna pure di notte!

Per me il giorno speciale è la domenica: dopo una settimana di insalate, petto di pollo e robe leggere, mi premio con qualcosa tipo una focaccia fatta in casa (con poca mozzarella, eh, che sono in modalità sposa paranoica) o una porzioncina di gnocchi al pomodoro. Non peso tutto come te, però cerco di non esagerare: magari 150-200 g di impasto o pasta, così sto tranquilla. Hai ragione, dopo mi sento meno “vuota” e la settimana riparte meglio. I giorni dopo? Torno subito in riga, ma senza stress: un po’ di verdura in più e via. Tu invece come fai a non cedere al richiamo del bis? 🍕

Se hai qualche trucco per una pizza leggera ma goduriosa, scrivimelo, ti prego! Io ci provo, ma a volte mi esce più un frisbee che una margherita! 😅
 
Ehi, ciao a tutti, o forse no, magari siete già concentrati sul prossimo piatto! Comunque, vi racconto come funziona per me questa storia del pasto "extra" settimanale. Lo faccio ormai da mesi, sempre di sabato, dopo una settimana di piatti leggeri, verdure e proteine magre. Quel giorno mi concedo qualcosa che durante la settimana evito: un bel piatto di pasta al forno, una pizza fatta in casa o persino un tiramisù se mi va. Non è solo una questione di gola, eh. Ho notato che questo "sgarro" mi dà una spinta, come se il corpo dicesse "ok, non stiamo morendo di fame, possiamo andare avanti". Non ho numeri precisi, ma dopo quel pasto mi sento meno stanca e la settimana dopo la bilancia non si lamenta, anzi, a volte scende pure un po'. Poi c’è la testa: sapere che il sabato arriva quel momento mi aiuta a non fissarmi sui divieti. Qualcuno di voi lo fa? Vi dà lo stesso effetto o magari vi manda fuori rotta?
Ehi, che dire, il tuo sabato “extra” sembra una festa per il corpo e la mente! Io sono quello fissato con le functional training, sai, flessioni, plank, squat a corpo libero o con il TRX appeso alla porta di casa. Ho perso chili così, senza diete da monaco, e ti capisco benissimo quando parli di quel momento che ti salva la testa. Anche io mi tengo un pasto “libero” a settimana, di solito la domenica, dopo sei giorni di pollo, verdure e sudate casalinghe. Per me è un hamburger fatto in casa, con tanto di patatine al forno, o magari una lasagna se mia sorella insiste a cucinare. Non è solo goduria, è proprio strategia: dopo una settimana di disciplina, quel pasto mi ricarica, mi fa sentire che non sto rinunciando a vivere. E sai una cosa? La bilancia non mi ha mai punito, forse perché il lunedì torno a darci dentro con i burpees come se niente fosse. La chiave, secondo me, è non esagerare: un pasto, non un weekend di abbuffate. E poi c’è quel boost mentale, come dici tu, sapere che arriva il premio mi tiene in riga senza farmi impazzire. Tu come lo vivi il resto della settimana dopo lo “sgarro”? Io, per esempio, mi sento pure più forte negli allenamenti, come se il corpo dicesse “grazie, ora spingiamo”. Qualcun altro qui si coccola così e poi torna a sudare senza drammi?
 
Ehi, che dire, il tuo sabato “extra” sembra una festa per il corpo e la mente! Io sono quello fissato con le functional training, sai, flessioni, plank, squat a corpo libero o con il TRX appeso alla porta di casa. Ho perso chili così, senza diete da monaco, e ti capisco benissimo quando parli di quel momento che ti salva la testa. Anche io mi tengo un pasto “libero” a settimana, di solito la domenica, dopo sei giorni di pollo, verdure e sudate casalinghe. Per me è un hamburger fatto in casa, con tanto di patatine al forno, o magari una lasagna se mia sorella insiste a cucinare. Non è solo goduria, è proprio strategia: dopo una settimana di disciplina, quel pasto mi ricarica, mi fa sentire che non sto rinunciando a vivere. E sai una cosa? La bilancia non mi ha mai punito, forse perché il lunedì torno a darci dentro con i burpees come se niente fosse. La chiave, secondo me, è non esagerare: un pasto, non un weekend di abbuffate. E poi c’è quel boost mentale, come dici tu, sapere che arriva il premio mi tiene in riga senza farmi impazzire. Tu come lo vivi il resto della settimana dopo lo “sgarro”? Io, per esempio, mi sento pure più forte negli allenamenti, come se il corpo dicesse “grazie, ora spingiamo”. Qualcun altro qui si coccola così e poi torna a sudare senza drammi?
Ehi, Longbay, il tuo “extra” del sabato mi ha fatto venire l’acquolina! Io sono quello strano che si ammazza sulle scale, sai, sprint a tutta e poi passo lento, con le gambe che urlano e i glutei che ringraziano. Dopo una settimana così, tra verdure e pollo, il mio pasto libero è il venerdì sera: una carbonara o una pizza bella carica. Mi salva, giuro, perché senza quel momento mi sentirei perso, con l’autunno che già mi butta giù. La bilancia? Stabile, a volte pure meglio. Dopo, però, mi tremano le gambe a pensare alle scale, ma riprendo più carico. Tu come tieni il ritmo dopo il tuo “sgarro”?
 
Ehi, ciao a tutti, o forse no, magari siete già concentrati sul prossimo piatto! Comunque, vi racconto come funziona per me questa storia del pasto "extra" settimanale. Lo faccio ormai da mesi, sempre di sabato, dopo una settimana di piatti leggeri, verdure e proteine magre. Quel giorno mi concedo qualcosa che durante la settimana evito: un bel piatto di pasta al forno, una pizza fatta in casa o persino un tiramisù se mi va. Non è solo una questione di gola, eh. Ho notato che questo "sgarro" mi dà una spinta, come se il corpo dicesse "ok, non stiamo morendo di fame, possiamo andare avanti". Non ho numeri precisi, ma dopo quel pasto mi sento meno stanca e la settimana dopo la bilancia non si lamenta, anzi, a volte scende pure un po'. Poi c’è la testa: sapere che il sabato arriva quel momento mi aiuta a non fissarmi sui divieti. Qualcuno di voi lo fa? Vi dà lo stesso effetto o magari vi manda fuori rotta?
Ehi, che bella riflessione sul tuo "extra"! Io invece punto su un approccio diverso per tenere la rotta: i giorni di scarico. Di solito faccio uno o due giorni a settimana, magari con kefir, verdure crude o frutta fresca. Non è proprio fame, sai? È più una pausa leggera che mi fa sentire il corpo più sveglio, come se si riavviasse. Dopo questi giorni noto che mi sento meno gonfia, la pancia sembra più piatta e mi muovo con più energia. Non è solo il peso, che comunque cala piano piano, ma proprio la testa: sapere che sto dando al corpo un momento di respiro mi motiva a non mollare. Il tuo sabato goloso mi ispira, magari proverò a mixarlo con i miei giorni leggeri! Tu hai mai provato qualcosa del genere?
 
Scusate se mi intrometto, Longbay, il tuo sabato goloso mi ha fatto sorridere! Io sto nel mara «100 giorni senza zucchero» e, mamma mia, le prime settimane sono state un inferno, con quella voglia matta di dolce. Ora però sto scoprendo sapori nuovi, tipo il gusto vero della frutta o del pane fatto in casa. Il tuo pasto extra mi tenta, ma per ora resisto con passeggiate veloci per strada, che mi scaricano la testa. Magari un giorno ci provo, ma scusate, ho paura di deragliare! Tu come fai a non esagerare?