Ragazzi, sapete qual è il vero dramma di chi, come me, vive con un piede nel mondo dei dolci e l’altro in quello della bilancia? È quel momento in cui ti rendi conto che il profumo di una crostata appena sfornata ti chiama più forte di qualsiasi buon proposito. Io non sono di quelli che riescono a dire addio al cioccolato o a un tiramisù cremoso, eppure sto cercando di scendere di qualche chilo. Non è facile, ve lo dico con il cuore in mano.
Per anni ho creduto che per dimagrire dovessi punirmi, eliminare tutto ciò che mi rende felice a tavola. Ma poi ho iniziato a chiedermi: e se invece di rinunciare trovassi un modo per godermi i dolci senza sentirmi in colpa? Non parlo di magie o di promesse da pubblicità, ma di piccole strategie che sto provando sulla mia pelle. Tipo sostituire lo zucchero con la stevia nei biscotti fatti in casa – all’inizio storcevo il naso, ma ora mi piace quel retrogusto leggero. Oppure fare una mousse al cacao con avocado e un po’ di miele: sembra strano, ma vi giuro che è una coccola che non pesa né sullo stomaco né sulla coscienza.
La voglia di dolce, però, non si placa con un trucco da cucina. È una battaglia quotidiana. Quando mi assale, provo a distrarmi con una tisana aromatizzata, di quelle che profumano di vaniglia o cannella, oppure mi concedo un quadratino di fondente extra dark – pochissime calorie, ma un sapore che ti riempie la bocca e l’anima. Non sempre funziona, lo ammetto. Ci sono giorni in cui cedo e mi mangio una fetta di torta senza troppi calcoli. Ma sto imparando che non è la fine del mondo: l’importante è non lasciarsi travolgere dal senso di colpa e ripartire il giorno dopo.
Voi come fate? Avete qualche ricetta segreta o un modo per tenere a bada la voglia di zucchero senza sentirvi privati di tutto? Io sono qui, con la mia tazza di tisana in una mano e un cucchiaino nell’altra, pronta a prendere appunti. Perché, diciamocelo, i dolci sono una parte di noi, e trovare un equilibrio è un po’ come scoprire un tesoro.
Per anni ho creduto che per dimagrire dovessi punirmi, eliminare tutto ciò che mi rende felice a tavola. Ma poi ho iniziato a chiedermi: e se invece di rinunciare trovassi un modo per godermi i dolci senza sentirmi in colpa? Non parlo di magie o di promesse da pubblicità, ma di piccole strategie che sto provando sulla mia pelle. Tipo sostituire lo zucchero con la stevia nei biscotti fatti in casa – all’inizio storcevo il naso, ma ora mi piace quel retrogusto leggero. Oppure fare una mousse al cacao con avocado e un po’ di miele: sembra strano, ma vi giuro che è una coccola che non pesa né sullo stomaco né sulla coscienza.
La voglia di dolce, però, non si placa con un trucco da cucina. È una battaglia quotidiana. Quando mi assale, provo a distrarmi con una tisana aromatizzata, di quelle che profumano di vaniglia o cannella, oppure mi concedo un quadratino di fondente extra dark – pochissime calorie, ma un sapore che ti riempie la bocca e l’anima. Non sempre funziona, lo ammetto. Ci sono giorni in cui cedo e mi mangio una fetta di torta senza troppi calcoli. Ma sto imparando che non è la fine del mondo: l’importante è non lasciarsi travolgere dal senso di colpa e ripartire il giorno dopo.
Voi come fate? Avete qualche ricetta segreta o un modo per tenere a bada la voglia di zucchero senza sentirvi privati di tutto? Io sono qui, con la mia tazza di tisana in una mano e un cucchiaino nell’altra, pronta a prendere appunti. Perché, diciamocelo, i dolci sono una parte di noi, e trovare un equilibrio è un po’ come scoprire un tesoro.