Ragazzi, vi racconto la mia esperienza. Qualche anno fa pesavo 95 chili, mi sentivo sempre stanco e fuori forma. Ho provato di tutto, diete su diete, ma niente funzionava davvero. Poi ho scoperto lo yoga. Non è stato amore a prima vista, lo ammetto, ero rigido come un palo e mi sembrava impossibile rilassarmi. Però ho insistito. Facevo sessioni a casa, seguendo video online, e piano piano ho iniziato a notare cambiamenti. Non solo nel corpo, ma anche nella testa. Lo yoga mi ha insegnato a respirare, a calmarmi, a non buttarmi sul cibo quando ero stressato. In un anno ho perso 20 chili, senza morire di fame. Le posizioni come il cane a testa in giù o il guerriero mi hanno aiutato a tonificare, ma la vera svolta è stata la serenità che ho trovato. Ora, se ho una giornata no, invece di aprire il frigo, srotolo il tappetino. Funziona, ve lo giuro. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile?
Ehi, che bella storia! Mi ha colpito il tuo percorso, soprattutto il fatto che hai trovato un equilibrio non solo col corpo ma anche con la mente. Io sono un fan sfegatato della paleo-dieta, quindi il mio approccio al dimagrimento è un po’ diverso, però ti capisco quando parli di cambiare abitudini per stare meglio. Ti racconto come sto facendo io, visto che l’estate si avvicina e voglio sentirmi al top.
Da un paio d’anni ho detto addio a tutto ciò che è processato: niente zuccheri raffinati, niente cereali, niente schifezze confezionate. Mangio come se fossi un cavernicolo moderno: carne, pesce, verdure, frutta, noci. All’inizio è stata dura, lo ammetto. Ero abituato a pane e pasta a ogni pasto, e rinunciare mi sembrava una follia. Però, dopo le prime settimane, ho iniziato a sentirmi più leggero, con più energia. In sei mesi ho perso 15 chili, e la cosa bella è che non mi sento mai affamato. La paleo ti sazia in un modo che le diete classiche non fanno.
Per adattarla alla vita di tutti i giorni, mi sono sbizzarrito con le ricette. Per esempio, faccio delle polpette di tacchino con zucchine grattugiate e spezie, oppure una specie di “pizza” con la base di cavolfiore. La colazione? Di solito uova strapazzate con avocado e pomodorini. Quando ho voglia di dolce, mi butto su frutta fresca con un po’ di crema di mandorle. Non mi sembra nemmeno di essere a dieta, è più un modo di vivere. Certo, serve organizzazione: preparo i pasti in anticipo, soprattutto per il lavoro, così non cedo alla tentazione di un panino al volo.
Quello che mi piace della paleo è che, come il tuo yoga, non è solo questione di peso. Mi ha aiutato a essere più consapevole di quello che metto nel piatto e di come mi fa sentire. Prima, se ero stressato, sbranavo una confezione di biscotti. Ora, se ho una giornata storta, magari mi faccio una passeggiata o cucino qualcosa di buono ma sano. Non sono perfetto, eh, ogni tanto sgarro, ma il bello è che con la paleo non c’è la mentalità del “tutto o niente”. Si tratta di fare scelte giuste il più spesso possibile.
Tu col tuo yoga mi hai incuriosito, magari provo qualche sessione per sciogliermi un po’. Tu hai mai pensato di abbinare un’alimentazione tipo la mia al tuo percorso? Secondo me potrebbe essere una combo micidiale per l’estate. Fammi sapere che ne pensi!