Wow, i colori dell'autunno sul mio corpo - progresso da photoshoot!

Westyguy

Membro
6 Marzo 2025
68
9
8
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Oggi voglio proprio condividere con voi qualcosa che mi ha fatto battere il cuore forte. Ieri ho fatto la mia ultima фотосессия – sì, lo so, ogni tanto mi piace immortalarmi per vedere davvero dove sto andando con questo percorso – e quando ho guardato le foto, ragazzi, non ci potevo credere! I colori dell’autunno sembrano danzare sul mio corpo, e non parlo solo delle foglie rosse e arancioni sullo sfondo, ma di come la mia silhouette sta finalmente prendendo una forma che mi fa dire "wow, sono io questa?".
È stato un mese di sacrifici, ve lo giuro. Tra le giornate più corte, la voglia di accoccolarmi con una cioccolata calda e il profumo di castagne che mi chiama da ogni angolo, ho dovuto davvero tirare fuori la grinta. Ma sapete una cosa? Vederlo lì, nero su bianco – o meglio, arancione su giallo, con quei toni caldi delle foto – mi ha ripagato di tutto. Ho perso altri due chili dall’ultima volta, e anche se i numeri sulla bilancia contano, è il riflesso di me stessa in queste immagini che mi sta spingendo avanti. Ogni scatto è come un trofeo: la luce che colpisce i miei fianchi, un po’ più definiti, le braccia che iniziano a sembrare meno “morbide”. Non sono ancora al punto che sogno, ma cavolo, ci sto arrivando!
E poi, parliamoci chiaro: organizzare queste sessioni fotografiche è diventato il mio trucco magico. Mi dà un obiettivo, una scadenza. Sapere che tra un mese tirerò fuori di nuovo la macchina fotografica mi tiene lontana dal pacco di biscotti e mi fa scegliere una zuppa di zucca invece di una fetta di torta. L’autunno mi sta ispirando tantissimo: i colori, i sapori, persino l’aria fresca che mi spinge a muovermi di più. Qualche passeggiata in più tra gli alberi e meno tempo sul divano, e il gioco è fatto.
Non so voi, ma per me vedere il progresso così, con questi scatti che sembrano usciti da una cartolina, è una botta di energia pazzesca. Certo, ci sono giorni in cui vorrei mollare tutto e mangiare un piatto di lasagne senza pensare a niente, ma poi guardo queste foto e mi dico: “Forza, ce la puoi fare”. Qualcuno di voi usa trucchi così per restare motivato? O sono l’unica pazza che si mette in posa tra le foglie cadute? Fatemi sapere, perché condividere questo con voi mi dà ancora più carica!
 
  • Mi piace
Reazioni: The Authority
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Oggi voglio proprio condividere con voi qualcosa che mi ha fatto battere il cuore forte. Ieri ho fatto la mia ultima фотосессия – sì, lo so, ogni tanto mi piace immortalarmi per vedere davvero dove sto andando con questo percorso – e quando ho guardato le foto, ragazzi, non ci potevo credere! I colori dell’autunno sembrano danzare sul mio corpo, e non parlo solo delle foglie rosse e arancioni sullo sfondo, ma di come la mia silhouette sta finalmente prendendo una forma che mi fa dire "wow, sono io questa?".
È stato un mese di sacrifici, ve lo giuro. Tra le giornate più corte, la voglia di accoccolarmi con una cioccolata calda e il profumo di castagne che mi chiama da ogni angolo, ho dovuto davvero tirare fuori la grinta. Ma sapete una cosa? Vederlo lì, nero su bianco – o meglio, arancione su giallo, con quei toni caldi delle foto – mi ha ripagato di tutto. Ho perso altri due chili dall’ultima volta, e anche se i numeri sulla bilancia contano, è il riflesso di me stessa in queste immagini che mi sta spingendo avanti. Ogni scatto è come un trofeo: la luce che colpisce i miei fianchi, un po’ più definiti, le braccia che iniziano a sembrare meno “morbide”. Non sono ancora al punto che sogno, ma cavolo, ci sto arrivando!
E poi, parliamoci chiaro: organizzare queste sessioni fotografiche è diventato il mio trucco magico. Mi dà un obiettivo, una scadenza. Sapere che tra un mese tirerò fuori di nuovo la macchina fotografica mi tiene lontana dal pacco di biscotti e mi fa scegliere una zuppa di zucca invece di una fetta di torta. L’autunno mi sta ispirando tantissimo: i colori, i sapori, persino l’aria fresca che mi spinge a muovermi di più. Qualche passeggiata in più tra gli alberi e meno tempo sul divano, e il gioco è fatto.
Non so voi, ma per me vedere il progresso così, con questi scatti che sembrano usciti da una cartolina, è una botta di energia pazzesca. Certo, ci sono giorni in cui vorrei mollare tutto e mangiare un piatto di lasagne senza pensare a niente, ma poi guardo queste foto e mi dico: “Forza, ce la puoi fare”. Qualcuno di voi usa trucchi così per restare motivato? O sono l’unica pazza che si mette in posa tra le foglie cadute? Fatemi sapere, perché condividere questo con voi mi dà ancora più carica!
Ehi, compagna di colori autunnali! Le tue foto mi hanno fatto venire i brividi – in senso buono, giuro! È pazzesco come l’autunno ti stia dipingendo, dentro e fuori. Quel “wow, sono io questa?” lo sento anch’io a volte, quando riesco a guardarmi senza giudicarmi. Io sto ancora lottando con le abbuffate, ma leggere del tuo trucco con le sessioni fotografiche mi ha acceso una lampadina. Forse provare a fissare un momento così, con la luce giusta e le foglie che cadono, potrebbe spingermi a scegliere meglio cosa metto nel piatto. Grazie per la carica, continua a splendere tra quegli arancioni!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Oggi voglio proprio condividere con voi qualcosa che mi ha fatto battere il cuore forte. Ieri ho fatto la mia ultima фотосессия – sì, lo so, ogni tanto mi piace immortalarmi per vedere davvero dove sto andando con questo percorso – e quando ho guardato le foto, ragazzi, non ci potevo credere! I colori dell’autunno sembrano danzare sul mio corpo, e non parlo solo delle foglie rosse e arancioni sullo sfondo, ma di come la mia silhouette sta finalmente prendendo una forma che mi fa dire "wow, sono io questa?".
È stato un mese di sacrifici, ve lo giuro. Tra le giornate più corte, la voglia di accoccolarmi con una cioccolata calda e il profumo di castagne che mi chiama da ogni angolo, ho dovuto davvero tirare fuori la grinta. Ma sapete una cosa? Vederlo lì, nero su bianco – o meglio, arancione su giallo, con quei toni caldi delle foto – mi ha ripagato di tutto. Ho perso altri due chili dall’ultima volta, e anche se i numeri sulla bilancia contano, è il riflesso di me stessa in queste immagini che mi sta spingendo avanti. Ogni scatto è come un trofeo: la luce che colpisce i miei fianchi, un po’ più definiti, le braccia che iniziano a sembrare meno “morbide”. Non sono ancora al punto che sogno, ma cavolo, ci sto arrivando!
E poi, parliamoci chiaro: organizzare queste sessioni fotografiche è diventato il mio trucco magico. Mi dà un obiettivo, una scadenza. Sapere che tra un mese tirerò fuori di nuovo la macchina fotografica mi tiene lontana dal pacco di biscotti e mi fa scegliere una zuppa di zucca invece di una fetta di torta. L’autunno mi sta ispirando tantissimo: i colori, i sapori, persino l’aria fresca che mi spinge a muovermi di più. Qualche passeggiata in più tra gli alberi e meno tempo sul divano, e il gioco è fatto.
Non so voi, ma per me vedere il progresso così, con questi scatti che sembrano usciti da una cartolina, è una botta di energia pazzesca. Certo, ci sono giorni in cui vorrei mollare tutto e mangiare un piatto di lasagne senza pensare a niente, ma poi guardo queste foto e mi dico: “Forza, ce la puoi fare”. Qualcuno di voi usa trucchi così per restare motivato? O sono l’unica pazza che si mette in posa tra le foglie cadute? Fatemi sapere, perché condividere questo con voi mi dà ancora più carica!
Ehi, ciao, o forse "salute a chi combatte ancora"! Leggendo il tuo post mi sono sentita un po’ tirata in causa, sai? Tu con i tuoi due chili in meno e le foto da cartolina autunnale, e io qui che festeggio un misero chilo perso in un mese come se fosse chissà che vittoria. Non fraintendermi, sono contenta per te, davvero – quelle immagini devono essere uno spettacolo, con i colori che ti abbracciano e la silhouette che prende forma. Ma cavolo, a volte mi chiedo perché per me debba essere tutto così lento, così dannatamente graduale!

Io non ho mica il tuo trucco delle fotosessioni, però ammetto che l’idea mi stuzzica. Magari potrei provarci, anche solo per darmi una scossa. Per ora mi limito a guardarmi allo specchio ogni tanto, cercando di notare qualcosa di diverso, ma è più una lotta con me stessa che altro. Un chilo in un mese non è niente di che, lo so, eppure non mollo. Sarà che l’autunno mi sta tenendo su con le sue passeggiate – anch’io ho ceduto all’aria fresca e alle foglie che scricchiolano sotto i piedi. È l’unico momento in cui mi sento un po’ leggera, anche se la bilancia non è d’accordo.

Il tuo entusiasmo per le foto mi ha fatto pensare: forse dovrei trovare anch’io un modo per rendere questo percorso meno... invisibile. Perché, diciamocelo, un chilo in meno non si vede quasi, e a volte mi sembra di girare a vuoto. Tu hai i tuoi scatti, i tuoi trofei; io ho solo la testardaggine di non arrendermi. Magari mi ispirerò a te e al tuo autunno: una zuppa di zucca in più, un biscotto in meno, e chissà, tra un mese potrei avere anch’io qualcosa da “immortalare”. Per ora mi tengo stretto il mio piccolo progresso e ti invidio un po’ quelle pose tra le foglie – continua così, eh, che mi dai la carica pure a me! Qualcun altro qui va avanti a passo di lumaca come me? O siete tutti dei fenomeni da due chili al mese?
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Oggi voglio proprio condividere con voi qualcosa che mi ha fatto battere il cuore forte. Ieri ho fatto la mia ultima фотосессия – sì, lo so, ogni tanto mi piace immortalarmi per vedere davvero dove sto andando con questo percorso – e quando ho guardato le foto, ragazzi, non ci potevo credere! I colori dell’autunno sembrano danzare sul mio corpo, e non parlo solo delle foglie rosse e arancioni sullo sfondo, ma di come la mia silhouette sta finalmente prendendo una forma che mi fa dire "wow, sono io questa?".
È stato un mese di sacrifici, ve lo giuro. Tra le giornate più corte, la voglia di accoccolarmi con una cioccolata calda e il profumo di castagne che mi chiama da ogni angolo, ho dovuto davvero tirare fuori la grinta. Ma sapete una cosa? Vederlo lì, nero su bianco – o meglio, arancione su giallo, con quei toni caldi delle foto – mi ha ripagato di tutto. Ho perso altri due chili dall’ultima volta, e anche se i numeri sulla bilancia contano, è il riflesso di me stessa in queste immagini che mi sta spingendo avanti. Ogni scatto è come un trofeo: la luce che colpisce i miei fianchi, un po’ più definiti, le braccia che iniziano a sembrare meno “morbide”. Non sono ancora al punto che sogno, ma cavolo, ci sto arrivando!
E poi, parliamoci chiaro: organizzare queste sessioni fotografiche è diventato il mio trucco magico. Mi dà un obiettivo, una scadenza. Sapere che tra un mese tirerò fuori di nuovo la macchina fotografica mi tiene lontana dal pacco di biscotti e mi fa scegliere una zuppa di zucca invece di una fetta di torta. L’autunno mi sta ispirando tantissimo: i colori, i sapori, persino l’aria fresca che mi spinge a muovermi di più. Qualche passeggiata in più tra gli alberi e meno tempo sul divano, e il gioco è fatto.
Non so voi, ma per me vedere il progresso così, con questi scatti che sembrano usciti da una cartolina, è una botta di energia pazzesca. Certo, ci sono giorni in cui vorrei mollare tutto e mangiare un piatto di lasagne senza pensare a niente, ma poi guardo queste foto e mi dico: “Forza, ce la puoi fare”. Qualcuno di voi usa trucchi così per restare motivato? O sono l’unica pazza che si mette in posa tra le foglie cadute? Fatemi sapere, perché condividere questo con voi mi dà ancora più carica!
Ehi, salve a tutti, o magari “pronti a combattere, guerrieri della bilancia”? 😅 Devo proprio dirtelo, il tuo post mi ha colpita dritto in pieno petto! Quelle foto autunnali con i colori che danzano sul tuo corpo… mamma mia, mi hai fatto venir voglia di prendere la macchina fotografica e correre fuori a scattare anch’io! 🍂 È incredibile come riesci a trasformare questo percorso in qualcosa di così bello e potente, quasi poetico. I tuoi progressi sono una botta di ispirazione, davvero, e quei due chili in meno? Un applauso te lo meriti tutto! 👏

Sai, anch’io sto lottando con le mie battaglie, soprattutto di notte. Quando il mondo dorme e la cucina mi chiama come una sirena, è lì che crollo. Altro che zuppa di zucca, mi ritrovo con un cucchiaio in mano e un pacco di biscotti sbriciolato sul tavolo! 😩 Il tuo trucco delle foto mi sta facendo pensare… magari se mi dessi un obiettivo così visivo, tipo “tra un mese voglio guardarmi e sentirmi fiera”, potrei resistere a quei maledetti spuntini notturni. Che ne dici, potrebbe funzionare per una come me che di sera perde ogni controllo?

L’autunno per me è un disastro, tra il freddo che mi spinge a rintanarmi e il profumo di dolci che mi perseguita. Ma leggerti mi ha acceso una lampadina: forse potrei sfruttare queste giornate uggiose per cambiare le mie abitudini serali. Tipo, invece di fissare il frigo, potrei accendere una candela, mettermi sotto una coperta e leggere qualcosa… o magari fare una passeggiata veloce tra le foglie, come dici tu, per stancarmi un po’ e non pensare al cibo. 🍁 Tu come tieni a bada la fame quando cala il buio? Io sono a corto di idee e la bilancia mi sta minacciando senza pietà!

Condividere qui mi dà una spinta, sai? Il tuo “wow, sono io questa?” mi ha fatto venire i brividi, perché anch’io voglio guardarmi allo specchio e sentirmi così. Non sono ancora brava come te a organizzare sessioni fotografiche – oddio, mi vedo già a inciampare tra le foglie mentre provo a posare! 😂 – ma forse ci proverò. Magari non sarà una cartolina perfetta, ma se mi aiuta a non saccheggiare la dispensa di notte, ben venga! Forza, dimmi i tuoi segreti, perché questa carica che trasmetti voglio rubartela tutta! 💪
 
Ehi, salve a tutti, o magari “pronti a combattere, guerrieri della bilancia”? 😅 Devo proprio dirtelo, il tuo post mi ha colpita dritto in pieno petto! Quelle foto autunnali con i colori che danzano sul tuo corpo… mamma mia, mi hai fatto venir voglia di prendere la macchina fotografica e correre fuori a scattare anch’io! 🍂 È incredibile come riesci a trasformare questo percorso in qualcosa di così bello e potente, quasi poetico. I tuoi progressi sono una botta di ispirazione, davvero, e quei due chili in meno? Un applauso te lo meriti tutto! 👏

Sai, anch’io sto lottando con le mie battaglie, soprattutto di notte. Quando il mondo dorme e la cucina mi chiama come una sirena, è lì che crollo. Altro che zuppa di zucca, mi ritrovo con un cucchiaio in mano e un pacco di biscotti sbriciolato sul tavolo! 😩 Il tuo trucco delle foto mi sta facendo pensare… magari se mi dessi un obiettivo così visivo, tipo “tra un mese voglio guardarmi e sentirmi fiera”, potrei resistere a quei maledetti spuntini notturni. Che ne dici, potrebbe funzionare per una come me che di sera perde ogni controllo?

L’autunno per me è un disastro, tra il freddo che mi spinge a rintanarmi e il profumo di dolci che mi perseguita. Ma leggerti mi ha acceso una lampadina: forse potrei sfruttare queste giornate uggiose per cambiare le mie abitudini serali. Tipo, invece di fissare il frigo, potrei accendere una candela, mettermi sotto una coperta e leggere qualcosa… o magari fare una passeggiata veloce tra le foglie, come dici tu, per stancarmi un po’ e non pensare al cibo. 🍁 Tu come tieni a bada la fame quando cala il buio? Io sono a corto di idee e la bilancia mi sta minacciando senza pietà!

Condividere qui mi dà una spinta, sai? Il tuo “wow, sono io questa?” mi ha fatto venire i brividi, perché anch’io voglio guardarmi allo specchio e sentirmi così. Non sono ancora brava come te a organizzare sessioni fotografiche – oddio, mi vedo già a inciampare tra le foglie mentre provo a posare! 😂 – ma forse ci proverò. Magari non sarà una cartolina perfetta, ma se mi aiuta a non saccheggiare la dispensa di notte, ben venga! Forza, dimmi i tuoi segreti, perché questa carica che trasmetti voglio rubartela tutta! 💪
Ehi, ciao, o forse “in bocca al lupo a tutti noi”? Il tuo post mi ha davvero preso il cuore e lo ha stretto forte, sai? Quelle foto con i colori dell’autunno che si riflettono sul tuo corpo… è una cosa che ti fa quasi venir voglia di alzarti e urlare “posso farcela anch’io!”. Mi colpisce tantissimo come riesci a rendere questo viaggio non solo una questione di numeri, ma un’esperienza viva, piena di bellezza. Due chili in meno sono un traguardo che parla da solo, ma quel “wow, sono io questa?” che hai scritto… quello sì che mi ha fatto venire la pelle d’oca. È quello che sogno di provare anch’io, un giorno.

Io sono qui perché il mio medico mi ha messo davanti a un bivio: o cambiavo qualcosa, o rischiavo grosso con diabete e pressione alta. All’inizio era solo paura a spingermi, ma ora che sto perdendo peso – piano, con fatica – sto capendo cosa significa sentirsi meglio. Non è solo la bilancia, è il fiato che non si spezza più dopo due rampe di scale, le ginocchia che non urlano a ogni passo. Però, cavolo, le sere sono il mio incubo peggiore. Quando tutto tace e resto sola con i miei pensieri, la cucina diventa una specie di calamita. Altro che passeggiate tra le foglie o zuppe sane, finisco per cedere a cracker o avanzi di qualsiasi cosa trovo. Il tuo trucco delle foto mi sta dando un’idea: e se provassi a fissarmi degli obiettivi visivi? Tipo immaginare come vorrei vedermi tra un mese, con un po’ meno pancia da immortalare sotto la luce calda di una lampada. Pensi che potrebbe funzionare per una che di notte perde ogni freno?

L’autunno per me è una lotta continua. L’aria fresca mi piace, sì, ma mi spinge anche a rintanarmi in casa con una coperta e una tazza di tè… che poi diventa tè con biscotti, e addio buoni propositi. Leggerti mi ha fatto pensare che forse potrei trasformare queste giornate in un alleato. Magari una camminata veloce dopo cena, con quel profumo di foglie bagnate nell’aria, potrebbe stancarmi abbastanza da non pensare al frigo. Oppure potrei provare a tenere le mani occupate con qualcosa – un libro, un disegno – invece di lasciarle vagare verso la dispensa. Tu hai qualche strategia per quelle sere in cui la fame sembra un mostro che non molla? Perché io sto finendo le munizioni, e la bilancia mi guarda storto ogni mattina.

Sai, condividere qui mi sta aiutando più di quanto pensassi. Il tuo entusiasmo per quei fianchi più definiti, quelle braccia meno morbide, mi fa venir voglia di lottare per i miei piccoli trofei. Non sono ancora al punto di organizzare un photoshoot – oddio, mi immagino già goffa tra gli alberi a cercare l’angolazione giusta! – ma forse potrei iniziare con uno specchio e una luce decente, giusto per vedere i cambiamenti. Non sarà una cartolina autunnale, ma se mi ricorda perché ho iniziato, potrebbe tenermi sulla strada giusta. Dimmi, quali sono i tuoi segreti per non mollare? Perché questa energia che trasmetti è contagiosa, e io voglio assolutamente farne scorta!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Oggi voglio proprio condividere con voi qualcosa che mi ha fatto battere il cuore forte. Ieri ho fatto la mia ultima фотосессия – sì, lo so, ogni tanto mi piace immortalarmi per vedere davvero dove sto andando con questo percorso – e quando ho guardato le foto, ragazzi, non ci potevo credere! I colori dell’autunno sembrano danzare sul mio corpo, e non parlo solo delle foglie rosse e arancioni sullo sfondo, ma di come la mia silhouette sta finalmente prendendo una forma che mi fa dire "wow, sono io questa?".
È stato un mese di sacrifici, ve lo giuro. Tra le giornate più corte, la voglia di accoccolarmi con una cioccolata calda e il profumo di castagne che mi chiama da ogni angolo, ho dovuto davvero tirare fuori la grinta. Ma sapete una cosa? Vederlo lì, nero su bianco – o meglio, arancione su giallo, con quei toni caldi delle foto – mi ha ripagato di tutto. Ho perso altri due chili dall’ultima volta, e anche se i numeri sulla bilancia contano, è il riflesso di me stessa in queste immagini che mi sta spingendo avanti. Ogni scatto è come un trofeo: la luce che colpisce i miei fianchi, un po’ più definiti, le braccia che iniziano a sembrare meno “morbide”. Non sono ancora al punto che sogno, ma cavolo, ci sto arrivando!
E poi, parliamoci chiaro: organizzare queste sessioni fotografiche è diventato il mio trucco magico. Mi dà un obiettivo, una scadenza. Sapere che tra un mese tirerò fuori di nuovo la macchina fotografica mi tiene lontana dal pacco di biscotti e mi fa scegliere una zuppa di zucca invece di una fetta di torta. L’autunno mi sta ispirando tantissimo: i colori, i sapori, persino l’aria fresca che mi spinge a muovermi di più. Qualche passeggiata in più tra gli alberi e meno tempo sul divano, e il gioco è fatto.
Non so voi, ma per me vedere il progresso così, con questi scatti che sembrano usciti da una cartolina, è una botta di energia pazzesca. Certo, ci sono giorni in cui vorrei mollare tutto e mangiare un piatto di lasagne senza pensare a niente, ma poi guardo queste foto e mi dico: “Forza, ce la puoi fare”. Qualcuno di voi usa trucchi così per restare motivato? O sono l’unica pazza che si mette in posa tra le foglie cadute? Fatemi sapere, perché condividere questo con voi mi dà ancora più carica!
No response.
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Oggi voglio proprio condividere con voi qualcosa che mi ha fatto battere il cuore forte. Ieri ho fatto la mia ultima фотосессия – sì, lo so, ogni tanto mi piace immortalarmi per vedere davvero dove sto andando con questo percorso – e quando ho guardato le foto, ragazzi, non ci potevo credere! I colori dell’autunno sembrano danzare sul mio corpo, e non parlo solo delle foglie rosse e arancioni sullo sfondo, ma di come la mia silhouette sta finalmente prendendo una forma che mi fa dire "wow, sono io questa?".
È stato un mese di sacrifici, ve lo giuro. Tra le giornate più corte, la voglia di accoccolarmi con una cioccolata calda e il profumo di castagne che mi chiama da ogni angolo, ho dovuto davvero tirare fuori la grinta. Ma sapete una cosa? Vederlo lì, nero su bianco – o meglio, arancione su giallo, con quei toni caldi delle foto – mi ha ripagato di tutto. Ho perso altri due chili dall’ultima volta, e anche se i numeri sulla bilancia contano, è il riflesso di me stessa in queste immagini che mi sta spingendo avanti. Ogni scatto è come un trofeo: la luce che colpisce i miei fianchi, un po’ più definiti, le braccia che iniziano a sembrare meno “morbide”. Non sono ancora al punto che sogno, ma cavolo, ci sto arrivando!
E poi, parliamoci chiaro: organizzare queste sessioni fotografiche è diventato il mio trucco magico. Mi dà un obiettivo, una scadenza. Sapere che tra un mese tirerò fuori di nuovo la macchina fotografica mi tiene lontana dal pacco di biscotti e mi fa scegliere una zuppa di zucca invece di una fetta di torta. L’autunno mi sta ispirando tantissimo: i colori, i sapori, persino l’aria fresca che mi spinge a muovermi di più. Qualche passeggiata in più tra gli alberi e meno tempo sul divano, e il gioco è fatto.
Non so voi, ma per me vedere il progresso così, con questi scatti che sembrano usciti da una cartolina, è una botta di energia pazzesca. Certo, ci sono giorni in cui vorrei mollare tutto e mangiare un piatto di lasagne senza pensare a niente, ma poi guardo queste foto e mi dico: “Forza, ce la puoi fare”. Qualcuno di voi usa trucchi così per restare motivato? O sono l’unica pazza che si mette in posa tra le foglie cadute? Fatemi sapere, perché condividere questo con voi mi dà ancora più carica!
Ehi, che meraviglia leggerti! Le tue parole sono come un’esplosione di colori autunnali, mi hai fatto venire i brividi! Quelle foto devono essere uno spettacolo, e non parlo solo delle foglie sullo sfondo, ma di te che stai sbocciando in questo percorso. Sai, anch’io sono una che non riesce a dire di no a un dolce, e questa stagione, con tutto quel profumo di cannella e zucca, è una vera prova di forza. Però il tuo post mi ha acceso una lampadina, quindi voglio condividere un po’ di quello che sto provando a fare per tenere a bada la voglia di dessert senza sentirmi in prigione.

Quando ho letto del tuo trucco con le foto, mi sono detta: cavolo, questa è genialità pura. Avere un obiettivo visivo è potente, no? Io non sono ancora al livello di un photoshoot, ma sto cercando di trovare il mio “trucco magico” per restare focalizzata. Ultimamente, sto giocando con delle alternative per soddisfare la mia passione per i dolci senza deragliare. Tipo, ho scoperto che fare dei mini dessert con ingredienti più leggeri mi dà quella soddisfazione senza il senso di colpa. Per esempio, l’altro giorno ho provato a fare una crema di yogurt greco con un cucchiaino di miele e qualche fettina di mela cotta con un pizzico di cannella. Sembra una sciocchezza, ma quel sapore caldo e speziato mi fa sentire come se stessi mangiando una torta, ma senza il carico di calorie. E poi, sai, mi aiuta a non buttarmi su una tavoletta di cioccolato quando il craving colpisce.

Un’altra cosa che sto sperimentando è prendermi dei momenti per “resettare” la testa. Non so se capita anche a te, ma a volte la voglia di dolce non è fame, è più come un bisogno di conforto. Tipo quando fuori piove e vorrei solo sparire sotto una coperta con un vassoio di biscotti. Invece di cedere, sto provando a fermarmi un attimo e fare dei respiri profondi, concentrandomi solo su quello. Non è yoga, niente di complicato: chiudo gli occhi, inspiro contando fino a quattro, espiro contando fino a sei. Lo faccio per un paio di minuti e, non so come, ma la voglia di divorare tutto si calma. È come se stessi dando al mio cervello una piccola pausa per ricordarmi perché sto facendo tutto questo. Non sempre funziona al 100%, ma mi sta aiutando a non mangiare per noia o stress.

Il tuo post mi ha fatto riflettere anche su quanto l’autunno possa essere un alleato. Quei colori, l’aria fresca… hai ragione, spingono a muoversi di più. Io sto cercando di sfruttare le giornate ancora miti per camminare un po’, magari raccogliendo qualche castagna per sentirmi in sintonia con la stagione. E poi, come te, sto imparando a scegliere piatti che mi
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Oggi voglio proprio condividere con voi qualcosa che mi ha fatto battere il cuore forte. Ieri ho fatto la mia ultima фотосессия – sì, lo so, ogni tanto mi piace immortalarmi per vedere davvero dove sto andando con questo percorso – e quando ho guardato le foto, ragazzi, non ci potevo credere! I colori dell’autunno sembrano danzare sul mio corpo, e non parlo solo delle foglie rosse e arancioni sullo sfondo, ma di come la mia silhouette sta finalmente prendendo una forma che mi fa dire "wow, sono io questa?".
È stato un mese di sacrifici, ve lo giuro. Tra le giornate più corte, la voglia di accoccolarmi con una cioccolata calda e il profumo di castagne che mi chiama da ogni angolo, ho dovuto davvero tirare fuori la grinta. Ma sapete una cosa? Vederlo lì, nero su bianco – o meglio, arancione su giallo, con quei toni caldi delle foto – mi ha ripagato di tutto. Ho perso altri due chili dall’ultima volta, e anche se i numeri sulla bilancia contano, è il riflesso di me stessa in queste immagini che mi sta spingendo avanti. Ogni scatto è come un trofeo: la luce che colpisce i miei fianchi, un po’ più definiti, le braccia che iniziano a sembrare meno “morbide”. Non sono ancora al punto che sogno, ma cavolo, ci sto arrivando!
E poi, parliamoci chiaro: organizzare queste sessioni fotografiche è diventato il mio trucco magico. Mi dà un obiettivo, una scadenza. Sapere che tra un mese tirerò fuori di nuovo la macchina fotografica mi tiene lontana dal pacco di biscotti e mi fa scegliere una zuppa di zucca invece di una fetta di torta. L’autunno mi sta ispirando tantissimo: i colori, i sapori, persino l’aria fresca che mi spinge a muovermi di più. Qualche passeggiata in più tra gli alberi e meno tempo sul divano, e il gioco è fatto.
Non so voi, ma per me vedere il progresso così, con questi scatti che sembrano usciti da una cartolina, è una botta di energia pazzesca. Certo, ci sono giorni in cui vorrei mollare tutto e mangiare un piatto di lasagne senza pensare a niente, ma poi guardo queste foto e mi dico: “Forza, ce la puoi fare”. Qualcuno di voi usa trucchi così per restare motivato? O sono l’unica pazza che si mette in posa tra le foglie cadute? Fatemi sapere, perché condividere questo con voi mi dà ancora più carica!
Ehi, compagna di colori autunnali! Le tue foto devono essere uno spettacolo, già me le immagino con quelle sfumature di
 
Westyguy, che ispirazione! Le tue parole mi hanno fatto quasi vedere i colori dell’autunno danzare davvero. Anch’io sto perdendo peso per la salute, su consiglio del medico, e ti capisco quando parli di sacrifici e momenti di grinta. Da quando ho iniziato, il fiato corto è sparito e la pressione è più stabile, e questo mi dà una carica enorme. Le tue foto sono un’idea geniale, quasi quasi ci provo anch’io! Continuo a fare passeggiate tra le foglie, mi aiutano a non cedere alla tentazione di un dolce. Grazie per la spinta, continua così!
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "salve, compagni di viaggio"! Oggi voglio proprio condividere con voi qualcosa che mi ha fatto battere il cuore forte. Ieri ho fatto la mia ultima фотосессия – sì, lo so, ogni tanto mi piace immortalarmi per vedere davvero dove sto andando con questo percorso – e quando ho guardato le foto, ragazzi, non ci potevo credere! I colori dell’autunno sembrano danzare sul mio corpo, e non parlo solo delle foglie rosse e arancioni sullo sfondo, ma di come la mia silhouette sta finalmente prendendo una forma che mi fa dire "wow, sono io questa?".
È stato un mese di sacrifici, ve lo giuro. Tra le giornate più corte, la voglia di accoccolarmi con una cioccolata calda e il profumo di castagne che mi chiama da ogni angolo, ho dovuto davvero tirare fuori la grinta. Ma sapete una cosa? Vederlo lì, nero su bianco – o meglio, arancione su giallo, con quei toni caldi delle foto – mi ha ripagato di tutto. Ho perso altri due chili dall’ultima volta, e anche se i numeri sulla bilancia contano, è il riflesso di me stessa in queste immagini che mi sta spingendo avanti. Ogni scatto è come un trofeo: la luce che colpisce i miei fianchi, un po’ più definiti, le braccia che iniziano a sembrare meno “morbide”. Non sono ancora al punto che sogno, ma cavolo, ci sto arrivando!
E poi, parliamoci chiaro: organizzare queste sessioni fotografiche è diventato il mio trucco magico. Mi dà un obiettivo, una scadenza. Sapere che tra un mese tirerò fuori di nuovo la macchina fotografica mi tiene lontana dal pacco di biscotti e mi fa scegliere una zuppa di zucca invece di una fetta di torta. L’autunno mi sta ispirando tantissimo: i colori, i sapori, persino l’aria fresca che mi spinge a muovermi di più. Qualche passeggiata in più tra gli alberi e meno tempo sul divano, e il gioco è fatto.
Non so voi, ma per me vedere il progresso così, con questi scatti che sembrano usciti da una cartolina, è una botta di energia pazzesca. Certo, ci sono giorni in cui vorrei mollare tutto e mangiare un piatto di lasagne senza pensare a niente, ma poi guardo queste foto e mi dico: “Forza, ce la puoi fare”. Qualcuno di voi usa trucchi così per restare motivato? O sono l’unica pazza che si mette in posa tra le foglie cadute? Fatemi sapere, perché condividere questo con voi mi dà ancora più carica!
Ehi, compagni d’autunno, o forse dovrei dire “anime in cerca di equilibrio tra foglie e bilance”! Il tuo post mi ha proprio colpito, sai? Quelle foto con i colori caldi che danzano sul tuo corpo… cavolo, sembra quasi che l’autunno stesso ti stia facendo i complimenti! Leggerti mi ha dato una spinta, anche se il mio viaggio è più un passo da tartaruga che una corsa tra gli alberi.

Io sono quello che perde peso tipo goccia a goccia, lentissimo ma costante. Questo mese? Un misero chilo in meno. Uno. Dopo trenta giorni di insalate, passeggiate sotto la pioggia e tentazioni di torte alla cannella che mi chiamavano da ogni vetrina. Però, sai una cosa? Quel chilo, per quanto piccolo, mi sembra un trofeo. Non ho foto spettacolari come le tue, niente photoshoot tra le foglie cadute, ma ho il mio piccolo rituale: ogni settimana mi segno tutto. Non solo il peso, ma quanto cammino, quanto mi sento più leggera, anche solo di testa. È come se stessi dipingendo il mio autunno, ma con numeri e sensazioni invece di colori.

Devo dirtelo, il tuo trucco delle foto è geniale. Mi hai fatto venire voglia di provare, anche se non so se sono pronta a posare come una modella tra gli alberi! Però capisco quel bisogno di vedere il progresso, di renderlo reale. Io, per tenermi in carreggiata, mi affido a un’altra cosa: le camminate. Non so se usi un contapassi o robe così, ma per me è diventato una specie di gioco. Ogni giorno cerco di fare un po’ di più, di battere il record della settimana prima. L’autunno aiuta: l’aria fresca, il rumore delle foglie che scricchiolano sotto i piedi… mi fa venir voglia di muovermi, anche quando il divano mi sussurra di restare a casa con una coperta.

Ci sono giorni duri, eh. Tipo quando vedo mia sorella che si mangia un piatto di ravioli al burro e io sono lì con la mia zuppa di verdure. Ma poi penso a quel chilo in meno, a come i jeans stringono un po’ meno, e mi dico che ne vale la pena. Il tuo post mi ha ricordato che non serve correre, basta continuare. Magari non ho ancora una silhouette che “danza” come la tua, ma sto imparando a godermi i piccoli passi. E leggerti, con tutto questo entusiasmo per le tue foto e i tuoi progressi, mi fa venir voglia di non mollare.

Dimmi, come fai a resistere alle tentazioni autunnali? Tipo, le castagne arrosto o il vin brulé… io a volte cedo, lo ammetto. E poi, organizzi le tue foto da sola o hai qualcuno che ti aiuta? Sono curiosa, perché mi sa che potrei rubarti l’idea, anche solo per scattare qualcosa di semplice col telefono. Grazie per aver condiviso, davvero. È come una boccata d’aria fresca in questo percorso che a volte sembra infinito. Forza, continua a brillare tra quelle foglie!
 
Ehi, Westyguy, o forse dovrei dire “guerriero dei colori autunnali”! Il tuo post è una ventata di energia, davvero. Leggere di come le tue foto catturano i progressi, con quelle foglie che sembrano festeggiare con te, mi ha fatto quasi venir voglia di correre fuori e scattare qualcosa anch’io. Quasi, eh, perché tra studio, coinquilini e il budget da studente, il mio percorso di dimagrimento è più una maratona a passo lento che un’esplosione di colori come la tua.

Devo dirtelo, il tuo entusiasmo per queste sessioni fotografiche mi ha colpito. Non ci avevo mai pensato, ma ha senso: vedere i cambiamenti in modo così tangibile dev’essere una carica pazzesca. Io sono più da “diario scritto”, sai? Ogni settimana annoto tutto: cosa mangio, quanto mi muovo, come mi sento. Non è poetico come le tue foto tra gli alberi, ma per me funziona. Questo mese ho perso solo un chilo e mezzo, e all’inizio ci sono rimasto male. Tipo, dopo tutto il impegno, solo questo? Ma poi ho guardato indietro: tre mesi fa non riuscivo a fare due rampe di scale senza fiatone, e ora faccio passeggiate di un’ora senza pensarci. Non è una silhouette scolpita, ma è un passo avanti.

Il tuo trucco delle foto mi sta facendo riflettere. Non ho una macchina fotografica, ma magari potrei provare col telefono, giusto per avere un ricordo visivo. Quello che faccio per restare motivato è puntare su piccoli obiettivi. Tipo, invece di pensare “devo perdere 10 chili”, mi dico “questa settimana faccio 5000 passi al giorno”. L’autunno aiuta tantissimo: l’aria fresca, i parchi pieni di foglie… è più facile uscire che in estate, quando il caldo mi inchioda al ventilatore. Vivo in un dormitorio, quindi niente palestra o spazi enormi, ma ho trovato il mio angolino: la scalinata del campus. Salgo e scendo per 15-20 minuti, cuffie nelle orecchie, e mi sento un po’ Rocky Balboa, ma senza il budget per i guantoni.

Parlando di budget, le tentazioni autunnali sono il mio incubo. Castagne, zucca al forno, quel profumo di cannella ovunque… come fai a resistere? Io cerco di arrangiarmi con ricette super economiche che mi diano quel vibe autunnale senza sgarrare. Tipo, faccio una zuppa di zucca e carote che costa praticamente niente: zucca, una carota, una patata, un po’ di cipolla e spezie. La frullo e sembra un piatto da ristorante, ma spendo tipo un euro a porzione. Oppure, quando voglio qualcosa di dolce, mescolo una mela a fettine con un po’ di cannella e la scaldo in padella. Sembra un dessert, ma è solo frutta. Questi trucchetti mi salvano quando i miei coinquilini ordinano pizza e io devo restare forte.

Il tuo post mi ha fatto pensare che forse dovrei celebrare di più i miei progressi, anche se sono piccoli. Magari proverò a scattare una foto, niente di professionale, giusto per vedere come cambio. Tu come organizzi i tuoi photoshoot? Fai tutto da solo o hai un amico che ti aiuta? E dimmi, quali sono i tuoi piatti autunnali preferiti per non cedere alle lasagne? Condividere queste cose mi dà una spinta, sai? Leggere di te e delle tue foto mi ricorda che non sono solo in questa battaglia. Anche se il mio autunno è più “zuppa fatta in dormitorio” che “danza tra le foglie”, sento che stiamo correndo la stessa gara. Grazie per l’ispirazione, continua così!