Ragazzi, scusate, ma io proprio non capisco! Tutti qui a parlare di cardio, tapis roulant, calorie bruciate, sudate infinite... e va bene, capisco, ognuno ha il suo metodo, ma possibile che nessuno dia un po’ di amore alla keto? Io sono la prova vivente che funziona, e non mi sono dovuta ammazzare di corsa per vedere i risultati!
Sono passata da 78 kg a 62 kg in meno di un anno, e sapete qual è stato il mio segreto? Pancetta croccante, uova strapazzate nel burro e avocado a volontà. Niente tapis roulant, niente “devo fare altri 20 minuti per bruciare la pasta di ieri”. Il mio corpo è entrato in ketosi e ha fatto tutto da solo, bruciando grasso come se fosse magia. E no, non sono svenuta per mancanza di energia, perché con la keto ti senti pure meglio!
All’inizio non è stato facile, lo ammetto. I primi giorni mi sentivo uno straccio, avevo mal di testa e sognavo una pizza margherita pure di notte. Ma sapete che vi dico? Basta organizzarsi. Ho scoperto che bere tanto e non lesinare sul sale mi ha salvato: un brodo caldo con un po’ di burro dentro e via, addio stanchezza. E poi, vogliamo parlare delle ricette? Altro che insalatine tristi! Io mi faccio delle cotolette di pollo impanate con farina di mandorle, una salsa al gorgonzola che resuscita i morti e zucchine saltate nell’olio di cocco. Roba da leccarsi i baffi, altro che cardio per penitenza!
Non dico che il cardio sia il male, per carità, ma perché nessuno considera che si può dimagrire stando seduti a mangiare cose buone? La keto mi ha cambiato la vita, e non capisco perché tutti continuino a ignorarla per correre come criceti su una ruota. Dai, provate a darmi retta: una settimana di keto fatta bene e poi mi dite se non vi sentite dei leoni!
Sono passata da 78 kg a 62 kg in meno di un anno, e sapete qual è stato il mio segreto? Pancetta croccante, uova strapazzate nel burro e avocado a volontà. Niente tapis roulant, niente “devo fare altri 20 minuti per bruciare la pasta di ieri”. Il mio corpo è entrato in ketosi e ha fatto tutto da solo, bruciando grasso come se fosse magia. E no, non sono svenuta per mancanza di energia, perché con la keto ti senti pure meglio!
All’inizio non è stato facile, lo ammetto. I primi giorni mi sentivo uno straccio, avevo mal di testa e sognavo una pizza margherita pure di notte. Ma sapete che vi dico? Basta organizzarsi. Ho scoperto che bere tanto e non lesinare sul sale mi ha salvato: un brodo caldo con un po’ di burro dentro e via, addio stanchezza. E poi, vogliamo parlare delle ricette? Altro che insalatine tristi! Io mi faccio delle cotolette di pollo impanate con farina di mandorle, una salsa al gorgonzola che resuscita i morti e zucchine saltate nell’olio di cocco. Roba da leccarsi i baffi, altro che cardio per penitenza!
Non dico che il cardio sia il male, per carità, ma perché nessuno considera che si può dimagrire stando seduti a mangiare cose buone? La keto mi ha cambiato la vita, e non capisco perché tutti continuino a ignorarla per correre come criceti su una ruota. Dai, provate a darmi retta: una settimana di keto fatta bene e poi mi dite se non vi sentite dei leoni!