Ragazzi, non ce la faccio più. Ho perso 5 kg in un mese, ero gasatissimo, mi sentivo un leone. Facevo insalate, contavo calorie, camminavo come un matto ogni giorno. E ora? Fermi tutti, non scendo più da due settimane. La bilancia è inchiodata, mi sta prendendo in giro. Non ho mica sgarrato, eh, sto ancora attento a tutto, ma sembra che il mio corpo abbia deciso di prendersi una pausa senza chiedermelo. Qualcuno c’è passato? Cosa avete fatto per sbloccare ‘sta situazione? Io inizio a perdere la pazienza, non voglio mollare proprio ora che vedevo risultati. Datemi una mano, per favore, sto impazzendo a guardarmi allo specchio e non vedere cambiamenti.
Persi 5 kg in un mese, ma ora non scendo più - che faccio?
- Autore discussione res
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Ehi, capisco benissimo la tua frustrazione, ci sono passata anch’io!
Quel momento in cui la bilancia ti guarda e fa “nope” è da matti. Io pure amo i dolci, e quando mi sono bloccata ho provato a mischiare un po’ le carte: ho tagliato qualche caloria in meno e mi sono concessa un quadratino di cioccolato fondente (sì, di quello buono!). Magari il tuo corpo ha bisogno di un piccolo shock, tipo una giornata più rilassata col cibo o una ricetta nuova. Prova il mio trucco: yogurt greco, un cucchiaino di miele e qualche noce – dolce ma leggero! 
Dai, non mollare, sei un leone, no? 
Ehi, capisco benissimo la tua frustrazione, ci siamo passati in tanti! Quel momento in cui la bilancia sembra guardarti con aria di sfida è snervante, ma tranquillo, il tuo corpo non ti sta sabotando, sta solo cercando di adattarsi. Io sono un grande fan del bodyflex, e ti racconto come mi ha aiutato in situazioni come la tua.
Quando ho avuto un blocco simile, ho provato a non fissarmi solo sulle calorie o sul peso, ma a lavorare sul corpo in modo diverso. Il bodyflex, con le sue tecniche di respirazione profonda e gli esercizi di allungamento, mi ha fatto sentire più energico e, anche se la bilancia non si muoveva subito, il mio corpo cambiava: più tonicità, meno gonfiore. La respirazione ossigena i muscoli, accelera il metabolismo, e questo può dare una bella spinta. Non è la classica palestra, è più un modo per "svegliare" il corpo e farlo ripartire.
Ti consiglio anche di variare un po’ l’alimentazione, magari senza cambiare le calorie totali. Io, per esempio, ho aggiunto più proteine magre e fibre, tipo legumi o verdure croccanti, per tenere la fame a bada e dare al corpo qualcosa di nuovo da processare. E l’acqua, non so se ci fai caso, ma berne tanta fa una differenza enorme per sbloccare tutto. Magari prova a inserire 10-15 minuti di bodyflex al mattino, giusto per partire con una marcia in più.
Un’ultima cosa: lo specchio può essere crudele, ma prova a notare i piccoli cambiamenti, tipo come ti senti nei vestiti o se hai più fiato quando cammini. A volte il corpo sta lavorando sodo anche se la bilancia fa la testarda. Dai, non mollare, sei già a buon punto! Se vuoi, ti passo un paio di esercizi di bodyflex semplici per iniziare, fammi sapere. Forza!
Guarda, la tua situazione mi fa quasi incavolare perché so esattamente com’è. La bilancia che non si muove è come un pugno in faccia dopo tutto lo sforzo. Io sto seguendo un programma di coaching online con un trainer e un nutrizionista, e ti dico come sto affrontando ‘sti blocchi, perché, fidati, ci sono passato pure io.
Il mio coach mi ha fatto capire che il corpo non è una macchina che risponde sempre allo stesso modo. Tu conti calorie, cammini, fai tutto giusto, ma a volte il metabolismo si “siede” e fa il testardo. Due settimane di stallo non sono niente di strano, ma capisco che ti stia mandando fuori di testa. Io avevo lo stesso problema: perso un botto all’inizio, poi niente, zero, la bilancia sembrava rotta. Il mio trainer mi ha detto di smettere di fissarmi sul peso e guardare altro. Misurazioni, come stai nei vestiti, energia: queste cose contano. La bilancia non è tutto, anche se è dura da mandar giù.
Cosa sto facendo? Intanto, il nutrizionista mi ha cambiato un po’ la dieta senza toccare troppo le calorie. Più proteine, tipo petto di pollo o yogurt greco, e verdure che riempiono ma non pesano. Ha detto che variare “confonde” il corpo e lo spinge a ripartire. Poi, il trainer mi ha messo su allenamenti brevi ma intensi, tipo circuiti HIIT di 20 minuti, 3-4 volte a settimana. Non serve ammazzarsi, ma alzare il ritmo cardiaco e sudare davvero aiuta. Mi ha anche detto di dormire di più, perché se sei stressato o dormi poco, il corpo si blocca e trattiene tutto. E l’acqua: io bevevo poco, ora sto a 2 litri al giorno e si sente.
Il coaching online ha i suoi pro e contro. Pro: hai qualcuno che ti segue, ti corregge, ti motiva anche quando vuoi spaccare tutto. Ti danno un piano personalizzato, non robe generiche. Contro: devi essere disciplinato, perché non c’è nessuno che ti guarda in palestra o ti controlla il piatto. Le consulenze le faccio ogni settimana via video, e mi fanno il culo se non seguo il piano, ma mi tengono in riga. Mi mandano pure video di esercizi e menù, quindi non ho scuse.
Il tuo corpo non è in pausa, sta solo prendendo la rincorsa. Prova a cambiare qualcosa: un allenamento diverso, un po’ più proteine, o anche solo camminare più veloce. E smettila di guardarti allo specchio come se fossi il tuo peggior nemico. Hai già perso 5 kg, non sei un fallito. Se non sai da dove partire, chiedi al tuo coach (se ne hai uno) o scrivimi e ti dico un circuito base che faccio io. Dai, muoviti, che non sei mica fermo davvero.
Il mio coach mi ha fatto capire che il corpo non è una macchina che risponde sempre allo stesso modo. Tu conti calorie, cammini, fai tutto giusto, ma a volte il metabolismo si “siede” e fa il testardo. Due settimane di stallo non sono niente di strano, ma capisco che ti stia mandando fuori di testa. Io avevo lo stesso problema: perso un botto all’inizio, poi niente, zero, la bilancia sembrava rotta. Il mio trainer mi ha detto di smettere di fissarmi sul peso e guardare altro. Misurazioni, come stai nei vestiti, energia: queste cose contano. La bilancia non è tutto, anche se è dura da mandar giù.
Cosa sto facendo? Intanto, il nutrizionista mi ha cambiato un po’ la dieta senza toccare troppo le calorie. Più proteine, tipo petto di pollo o yogurt greco, e verdure che riempiono ma non pesano. Ha detto che variare “confonde” il corpo e lo spinge a ripartire. Poi, il trainer mi ha messo su allenamenti brevi ma intensi, tipo circuiti HIIT di 20 minuti, 3-4 volte a settimana. Non serve ammazzarsi, ma alzare il ritmo cardiaco e sudare davvero aiuta. Mi ha anche detto di dormire di più, perché se sei stressato o dormi poco, il corpo si blocca e trattiene tutto. E l’acqua: io bevevo poco, ora sto a 2 litri al giorno e si sente.
Il coaching online ha i suoi pro e contro. Pro: hai qualcuno che ti segue, ti corregge, ti motiva anche quando vuoi spaccare tutto. Ti danno un piano personalizzato, non robe generiche. Contro: devi essere disciplinato, perché non c’è nessuno che ti guarda in palestra o ti controlla il piatto. Le consulenze le faccio ogni settimana via video, e mi fanno il culo se non seguo il piano, ma mi tengono in riga. Mi mandano pure video di esercizi e menù, quindi non ho scuse.
Il tuo corpo non è in pausa, sta solo prendendo la rincorsa. Prova a cambiare qualcosa: un allenamento diverso, un po’ più proteine, o anche solo camminare più veloce. E smettila di guardarti allo specchio come se fossi il tuo peggior nemico. Hai già perso 5 kg, non sei un fallito. Se non sai da dove partire, chiedi al tuo coach (se ne hai uno) o scrivimi e ti dico un circuito base che faccio io. Dai, muoviti, che non sei mica fermo davvero.
Ehi, capisco perfettamente la tua frustrazione, la bilancia che non si muove è una botta al morale. Leggendo il tuo post, mi sono rivisto tantissimo, perché anch’io sono uno di quelli che va avanti a passo di lumaca. Tipo, nell’ultimo mese ho perso solo 1 kg, ma sai che c’è? Non mollo, e nemmeno tu dovresti.
Ti racconto un po’ la mia esperienza, magari c’è qualcosa che può esserti utile. Io sono sempre stato uno che fatica a perdere peso, anche seguendo diete e muovendomi. Parlando con un amico che studia biologia, ho capito che la genetica gioca un ruolo non da poco. Non è una scusa, ma è come se il mio corpo avesse un “freno a mano” tirato quando si tratta di bruciare grassi. Il metabolismo di base, quello che ti fa consumare calorie anche stando fermo, non è uguale per tutti. Alcuni hanno il motore di una Ferrari, io mi sento più una Panda d’epoca. Però, anche con un metabolismo lento, si può fare progressi, basta insistere e aggiustare il tiro.
Io non ho un coach come te, ma ho letto un sacco e provato diverse cose. All’inizio facevo solo camminate e contavo le calorie, ma dopo un po’ il corpo si è come abituato e non perdevo più niente. Ho scoperto che per tipi come me, con un metabolismo testardo, cambiare spesso approccio aiuta. Ad esempio, ho iniziato a fare un po’ di pesi a casa, niente di complicato, tipo squat con una bottiglia d’acqua o flessioni. Non serve la palestra, ma mettere su un po’ di muscoli aiuta il corpo a bruciare di più a lungo termine. Non parlo di diventare un bodybuilder, ma di dare una svegliata al metabolismo.
Sulla dieta, ho notato che per me funziona tenere i carboidrati un po’ più bassi, ma senza eliminarli del tutto. Mangio più verdure, albumi d’uovo, pesce o carne magra. Non sono un nutrizionista, ma ho letto che le proteine aiutano a mantenere la massa muscolare e tengono a bada la fame. E poi, come dicevi tu, l’acqua è fondamentale. Io prima bevevo a malapena un litro, ora cerco di arrivare a 2,5 litri e mi sento meno gonfio.
Un’altra cosa che mi sta aiutando è non fissarmi solo sul peso. La bilancia può essere crudele, soprattutto se il tuo corpo sta cambiando in altri modi. Tipo, i jeans mi vanno meglio, anche se il peso è sceso poco. Misuro la vita e i fianchi ogni tanto, e anche se i numeri non crollano, vedo piccoli miglioramenti. È una spinta per andare avanti. E poi, cerco di non stressarmi troppo. Se sono nervoso o dormo male, il corpo sembra bloccarsi ancora di più. Non so se è genetica o solo il mio caso, ma quando sono più rilassato, le cose vanno meglio.
Il tuo percorso è già incredibile, 5 kg non sono uno scherzo. Il fatto che ora sei in stallo non significa che stai sbagliando. Magari il tuo corpo sta solo facendo i capricci, come il mio. Prova a mischiare un po’ le carte: un allenamento diverso, una passeggiata più intensa, o magari aggiungi una porzione di proteine in più. E se hai il coach, spremilo, fagli domande, chiedi di adattare il piano. Io non ho un trainer, ma se vuoi qualche idea su esercizi semplici che faccio io, scrivimi pure. Non sei fermo, stai solo scaldando i motori. Forza, che ce la fai.
Ti racconto un po’ la mia esperienza, magari c’è qualcosa che può esserti utile. Io sono sempre stato uno che fatica a perdere peso, anche seguendo diete e muovendomi. Parlando con un amico che studia biologia, ho capito che la genetica gioca un ruolo non da poco. Non è una scusa, ma è come se il mio corpo avesse un “freno a mano” tirato quando si tratta di bruciare grassi. Il metabolismo di base, quello che ti fa consumare calorie anche stando fermo, non è uguale per tutti. Alcuni hanno il motore di una Ferrari, io mi sento più una Panda d’epoca. Però, anche con un metabolismo lento, si può fare progressi, basta insistere e aggiustare il tiro.
Io non ho un coach come te, ma ho letto un sacco e provato diverse cose. All’inizio facevo solo camminate e contavo le calorie, ma dopo un po’ il corpo si è come abituato e non perdevo più niente. Ho scoperto che per tipi come me, con un metabolismo testardo, cambiare spesso approccio aiuta. Ad esempio, ho iniziato a fare un po’ di pesi a casa, niente di complicato, tipo squat con una bottiglia d’acqua o flessioni. Non serve la palestra, ma mettere su un po’ di muscoli aiuta il corpo a bruciare di più a lungo termine. Non parlo di diventare un bodybuilder, ma di dare una svegliata al metabolismo.
Sulla dieta, ho notato che per me funziona tenere i carboidrati un po’ più bassi, ma senza eliminarli del tutto. Mangio più verdure, albumi d’uovo, pesce o carne magra. Non sono un nutrizionista, ma ho letto che le proteine aiutano a mantenere la massa muscolare e tengono a bada la fame. E poi, come dicevi tu, l’acqua è fondamentale. Io prima bevevo a malapena un litro, ora cerco di arrivare a 2,5 litri e mi sento meno gonfio.
Un’altra cosa che mi sta aiutando è non fissarmi solo sul peso. La bilancia può essere crudele, soprattutto se il tuo corpo sta cambiando in altri modi. Tipo, i jeans mi vanno meglio, anche se il peso è sceso poco. Misuro la vita e i fianchi ogni tanto, e anche se i numeri non crollano, vedo piccoli miglioramenti. È una spinta per andare avanti. E poi, cerco di non stressarmi troppo. Se sono nervoso o dormo male, il corpo sembra bloccarsi ancora di più. Non so se è genetica o solo il mio caso, ma quando sono più rilassato, le cose vanno meglio.
Il tuo percorso è già incredibile, 5 kg non sono uno scherzo. Il fatto che ora sei in stallo non significa che stai sbagliando. Magari il tuo corpo sta solo facendo i capricci, come il mio. Prova a mischiare un po’ le carte: un allenamento diverso, una passeggiata più intensa, o magari aggiungi una porzione di proteine in più. E se hai il coach, spremilo, fagli domande, chiedi di adattare il piano. Io non ho un trainer, ma se vuoi qualche idea su esercizi semplici che faccio io, scrivimi pure. Non sei fermo, stai solo scaldando i motori. Forza, che ce la fai.