Ragazzi, oggi vi racconto come sto rendendo il mio percorso di dimagrimento un vero e proprio gioco di ruolo! Non so voi, ma io ho sempre amato l’idea di vivere un’avventura epica, e ho deciso di trasformare ogni passo verso il mio obiettivo in un capitolo di una storia fantasy. Ogni allenamento è una missione, ogni pasto sano un incantesimo da lanciare, e ogni chilo perso? Beh, quello è il mio personaggio che sale di livello!
Per tenere tutto sotto controllo, uso un piccolo “artefatto magico” che porto al polso. Questo aggeggio traccia i miei passi, le calorie bruciate e persino quanto dormo. Non dico che sia indispensabile, ma mi aiuta a rimanere nel mood del gioco. Per esempio, se voglio completare una “quest” giornaliera, devo raggiungere almeno 10.000 passi. Se ci riesco, mi premio con un punto esperienza immaginario per il mio personaggio. Se supero l’obiettivo, magari aggiungo un dettaglio alla sua storia, tipo una nuova abilità o un’arma leggendaria.
Anche mangiare diventa parte dell’avventura. Preparare un’insalata colorata è come creare una pozione curativa: scelgo ingredienti che danno “bonus energia” (verdure fresche, proteine magre) e lascio fuori quelli che sembrano trappole del dungeon (zucchero, fritti). Quando registro quello che mangio, è come aggiornare il mio diario di viaggio. E vi giuro, scrivere “ho sconfitto la tentazione di una pizza extra” mi fa sentire un eroe!
Un trucco che mi sta aiutando tanto è fissare micro-obiettivi giornalieri, come se fossero missioni secondarie. Tipo: bere 2 litri d’acqua è “raccogliere l’acqua sacra dal tempio”, oppure fare 20 minuti di stretching è “allenarsi con il maestro del villaggio”. Questi piccoli traguardi rendono tutto più divertente e meno pesante. E poi, quando guardo i dati raccolti dal mio polso, vedo davvero quanto sto progredendo nella mia “campagna”.
Non fraintendetemi, non è che passo le giornate a fantasticare e basta. Il punto è che dare un contesto giocoso a quello che faccio mi motiva a non mollare. Anche nei giorni no, quando vorrei solo starmene sul divano, penso: “Ehi, il mio personaggio non abbandonerebbe mai la sua missione!”. E mi alzo.
Voi come fate a rendere il percorso più leggero? Avete qualche trucco per non perdere la voglia? Magari possiamo scambiarci idee e costruire un’intera gilda di avventurieri del fitness!
Per tenere tutto sotto controllo, uso un piccolo “artefatto magico” che porto al polso. Questo aggeggio traccia i miei passi, le calorie bruciate e persino quanto dormo. Non dico che sia indispensabile, ma mi aiuta a rimanere nel mood del gioco. Per esempio, se voglio completare una “quest” giornaliera, devo raggiungere almeno 10.000 passi. Se ci riesco, mi premio con un punto esperienza immaginario per il mio personaggio. Se supero l’obiettivo, magari aggiungo un dettaglio alla sua storia, tipo una nuova abilità o un’arma leggendaria.
Anche mangiare diventa parte dell’avventura. Preparare un’insalata colorata è come creare una pozione curativa: scelgo ingredienti che danno “bonus energia” (verdure fresche, proteine magre) e lascio fuori quelli che sembrano trappole del dungeon (zucchero, fritti). Quando registro quello che mangio, è come aggiornare il mio diario di viaggio. E vi giuro, scrivere “ho sconfitto la tentazione di una pizza extra” mi fa sentire un eroe!
Un trucco che mi sta aiutando tanto è fissare micro-obiettivi giornalieri, come se fossero missioni secondarie. Tipo: bere 2 litri d’acqua è “raccogliere l’acqua sacra dal tempio”, oppure fare 20 minuti di stretching è “allenarsi con il maestro del villaggio”. Questi piccoli traguardi rendono tutto più divertente e meno pesante. E poi, quando guardo i dati raccolti dal mio polso, vedo davvero quanto sto progredendo nella mia “campagna”.
Non fraintendetemi, non è che passo le giornate a fantasticare e basta. Il punto è che dare un contesto giocoso a quello che faccio mi motiva a non mollare. Anche nei giorni no, quando vorrei solo starmene sul divano, penso: “Ehi, il mio personaggio non abbandonerebbe mai la sua missione!”. E mi alzo.
Voi come fate a rendere il percorso più leggero? Avete qualche trucco per non perdere la voglia? Magari possiamo scambiarci idee e costruire un’intera gilda di avventurieri del fitness!