Ciao a tutti, mangiare fuori casa è sempre una sfida, no? Però seguendo il metodo Montignac si può fare con serenità. Io ormai ho preso l’abitudine di guardare i menù con un occhio ai carboidrati “buoni” e “cattivi”, basandomi sul famoso indice glicemico (IG). Ad esempio, se c’è un piatto con riso integrale (IG basso, intorno a 50) lo preferisco mille volte a uno con riso bianco (IG alto, sopra 70). Stessa cosa per il pane: integrale sempre, meglio se di tipo artigianale.
Per darvi un’idea, vi lascio qualche esempio pratico: una bella insalata con ceci (IG 33) e un filo d’olio extravergine è perfetta come pranzo leggero; oppure, se voglio qualcosa di più sostanzioso, punto su una porzione di lenticchie (IG 30) con verdure grigliate. Evito invece patate fritte (IG 95) o pizza con farina raffinata (IG 80), che fanno schizzare la glicemia e, diciamolo, non aiutano a stare in forma.
Rispetto al classico conteggio delle calorie, con Montignac mi sento più libera: non sto lì a pesare tutto, ma scelgo in base alla qualità dei cibi. Certo, non è una passeggiata all’inizio, devi imparare a conoscere i valori, ma poi diventa naturale. E il corpo ringrazia: meno fame nervosa, energia stabile e, piano piano, i risultati si vedono. Voi come vi regolate quando siete al ristorante?
Per darvi un’idea, vi lascio qualche esempio pratico: una bella insalata con ceci (IG 33) e un filo d’olio extravergine è perfetta come pranzo leggero; oppure, se voglio qualcosa di più sostanzioso, punto su una porzione di lenticchie (IG 30) con verdure grigliate. Evito invece patate fritte (IG 95) o pizza con farina raffinata (IG 80), che fanno schizzare la glicemia e, diciamolo, non aiutano a stare in forma.
Rispetto al classico conteggio delle calorie, con Montignac mi sento più libera: non sto lì a pesare tutto, ma scelgo in base alla qualità dei cibi. Certo, non è una passeggiata all’inizio, devi imparare a conoscere i valori, ma poi diventa naturale. E il corpo ringrazia: meno fame nervosa, energia stabile e, piano piano, i risultati si vedono. Voi come vi regolate quando siete al ristorante?