Come il ciclismo mi aiuta a sentirmi in forma ogni giorno

Corm500

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6 Marzo 2025
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Buonasera a tutti,
da quando ho iniziato a pedalare regolarmente, ho notato che il mio corpo si sente più leggero e pieno di energia. Non è solo questione di bruciare calorie, ma di trovare un ritmo che mi fa stare bene. Esco in bici tre o quattro volte a settimana, magari per un giro in campagna o lungo il fiume. Non serve strafare, basta essere costanti. Il bello è che non sembra nemmeno un allenamento, ma più un momento per me stesso. Qualcuno di voi ha provato a inserire la bici nella sua routine?
 
Buonasera a tutti,
da quando ho iniziato a pedalare regolarmente, ho notato che il mio corpo si sente più leggero e pieno di energia. Non è solo questione di bruciare calorie, ma di trovare un ritmo che mi fa stare bene. Esco in bici tre o quattro volte a settimana, magari per un giro in campagna o lungo il fiume. Non serve strafare, basta essere costanti. Il bello è che non sembra nemmeno un allenamento, ma più un momento per me stesso. Qualcuno di voi ha provato a inserire la bici nella sua routine?
Ehi, che bel thread!

Leggendo il tuo post mi sono rivisto in un momento della mia vita in cui tutto sembrava andare per il verso giusto. Anch’io ho avuto la mia fase d’oro con la bici, sai? Pedalavo, mi sentivo leggero, pieno di energia, proprio come dici tu. Era fantastico: il vento in faccia, i muscoli che lavoravano, e quella sensazione di essere in pace con me stesso. In quel periodo avevo perso un bel po’ di chili, tipo 10 in pochi mesi, senza nemmeno rendermene conto. Mangiavo meglio, avevo più voglia di cibi freschi, verdure, roba che mi faceva sentire bene dentro e fuori. Era come se la bici mi avesse sbloccato qualcosa.

Poi, boh, la vita mi ha fregato. Lavoro, stress, un po’ di pigrizia… ho smesso di pedalare regolarmente. All’inizio pensavo “vabbè, una pausa ci sta”, ma quella pausa è diventata un abisso. I chili sono tornati, uno dopo l’altro, e con loro anche quella sensazione di pesantezza, non solo fisica ma proprio mentale. Ora sono punto e a capo, o quasi. Non è facile ammetterlo, soprattutto qui dove si parla di successi e routine che funzionano. Però lo dico perché magari qualcuno si riconosce: tornare indietro fa schifo, ma non è la fine del mondo.

Sto provando a rimettermi in carreggiata, però stavolta voglio farlo con più testa. La bici è ancora lì, mi guarda dalla cantina, e credo che riprenderla sia il primo passo. Non voglio strafare come in passato, quando magari mi spingevo troppo e poi mollavo. Ora punto a qualcosa di sostenibile, tipo due giri a settimana, magari con un po’ di attenzione a quello che mangio. Non parlo di diete rigide, ma di roba che mi nutra davvero: un’insalata colorata, un po’ di frutta dopo il giro, magari un frullato con spinaci e banana che mi ricarichi. Tu come fai a rimanere costante? E qualcuno di voi che magari è “ricaduto” come me, che consigli ha per ripartire senza sentirsi un fallito?
 
Ehi Corm500, che bella energia che trasmetti!

Il tuo racconto mi ha fatto proprio venire in mente le vibrazioni che provo io quando sono nel pieno di una lezione di zumba o di pilates con il gruppo. Sai, leggendo di te che pedali e ti senti così leggero, mi sono rivista in quelle serate in palestra dove esco sudata ma con un sorriso enorme, come se avessi lasciato lì tutto lo stress. La bici sarà anche diversa, ma quella sensazione di “sto facendo qualcosa per me” è la stessa che mi prende quando ballo o mi muovo in sincronia con gli altri. È come se il corpo ringraziasse, no?

Io sono una fan sfegatata delle lezioni di gruppo, tipo zumba per scaricare tutto e sentirmi viva, oppure pilates per tirare il fiato e lavorare su di me con calma. Ma devo dirti, anche il boxe mi ha rubato il cuore ultimamente: colpire il sacco con gli altri che ti incitano è una botta di adrenalina pazzesca! Quello che mi piace di queste attività è il senso di squadra. Non sei mai solo, c’è sempre qualcuno che ti dà una spinta, che sia l’istruttore che urla “dai, ancora un po’!” o la tipa accanto che ti sorride mentre sbagli un passo di danza. Questo per me fa la differenza, soprattutto nei giorni in cui la voglia di muovermi è a zero. Tu che pedali da solo, non senti mai la mancanza di un po’ di compagnia?

Per la tua domanda su come ripartire, ti dico la mia. Io ho avuto momenti in cui mollavo tutto, tipo quando il lavoro mi risucchiava o quando mi sentivo troppo stanca. La chiave per me è stata scegliere qualcosa che mi divertisse davvero. Non so, magari per te la bici è già questo, ma se senti che da solo è dura, prova a cercare un gruppo di ciclisti, anche solo per un giro ogni tanto. Ti giuro, condividere l’esperienza cambia tutto. E poi, parlando di cibo, visto che accennavi a mangiare meglio… io dopo le lezioni mi premio con robe semplici ma che mi fanno stare bene. Tipo uno yogurt con della frutta fresca, o una manciata di mandorle e un po’ di semi di chia mescolati in un frullato. Non sono una maniaca delle diete, ma queste cose mi danno energia senza appesantirmi, e mi fanno venir voglia di tornare in palestra il giorno dopo.

Un consiglio per scegliere una lezione, se mai ti venisse voglia di provare qualcosa di diverso: vai a sensazione. Io all’inizio ero timidissima, pensavo “oddio, farò schifo”, ma poi ho capito che nessuno ti giudica. Prova una lezione di prova, magari una dove l’istruttore sembra uno che ti capisce. Per me è stato un game changer trovare un gruppo dove mi sento a casa. E tu, hai mai pensato di mischiare la bici con qualcos’altro, tipo un’attività di gruppo, o sei fedele al tuo manubrio? Dai, racconta, sono curiosa! E forza, che quella bici in cantina sta solo aspettando di tornare a volare con te.
 
Buonasera a tutti,
da quando ho iniziato a pedalare regolarmente, ho notato che il mio corpo si sente più leggero e pieno di energia. Non è solo questione di bruciare calorie, ma di trovare un ritmo che mi fa stare bene. Esco in bici tre o quattro volte a settimana, magari per un giro in campagna o lungo il fiume. Non serve strafare, basta essere costanti. Il bello è che non sembra nemmeno un allenamento, ma più un momento per me stesso. Qualcuno di voi ha provato a inserire la bici nella sua routine?
 
Ehi Corm500,

devo dire che leggere del tuo entusiasmo per il ciclismo mi ha fatto un po’ storcere il naso, ma solo perché mi ricorda quanto io sia stato incostante con le mie abitudini in passato. La tua storia è bella, davvero, ma lasciami dire una cosa: per me, il vero game-changer non è stato solo muovermi, ma cambiare completamente il modo in cui mangio. La keto mi ha salvato, sul serio. Prima ero sempre stanco, anche se facevo sport, perché continuavo a mangiare schifezze o a cedere a quei “piccoli” snack che sembrano innocui ma ti sabotano.

Pedalare come fai tu è fantastico, non fraintendermi, ma hai mai pensato a cosa mangi prima o dopo i tuoi giri? Io, per esempio, ho notato che quando sono in ketosi, le mie uscite in bici (sì, anch’io ogni tanto pedalo!) sono molto più efficaci. Non ho più quei cali di energia improvvisi, e il mio corpo brucia grassi come un forno. Tipo, prima di uscire mi preparo un caffè con un cucchiaio di burro o olio di cocco – sembra strano, lo so, ma mi dà una carica pazzesca senza appesantirmi. E dopo il giro, niente carboidrati o schifezze zuccherate: magari un po’ di avocado con del salmone affumicato o un uovo sodo.

Il punto è che il ciclismo è una figata, ma se lo combini con un’alimentazione come la keto, puoi davvero fare il salto di qualità. All’inizio è dura, non lo nego. I primi giorni senza pane, pasta o snack zuccherati mi sentivo come se mi mancasse l’aria. Ma dopo una settimana in ketosi? È come accendere un interruttore: energia costante, niente fame improvvisa, e i chili che piano piano se ne vanno. Io sono sceso di 15 kg in sei mesi, e non è stato solo il peso: mi sento proprio più forte, più lucido.

Magari prova a fare un esperimento: tieni il tuo ciclismo, ma per una settimana elimina i carboidrati e concentrati su grassi sani e proteine. Vedrai che le tue pedalate avranno tutto un altro sapore. E se vuoi, ti passo qualche ricetta facile per non morire di noia mangiando sempre le stesse cose. Tipo, ieri ho fatto delle polpette di zucchine e formaggio con una salsa al burro d’arachidi che era da urlo. Fammi sapere che ne pensi, ok? Anche se, lo ammetto, il tuo giro in campagna sembra proprio una bella fuga dalla routine!