Ciao belli, oggi mi sono svegliata con un pensiero: ma perché stressarsi con i pasti quando possiamo farne un gioco? Io, la maniaca delle calorie, ho passato anni a contare tutto, dal singolo chicco di riso alla briciola di pane caduta per terra (sì, esagero, ma ci siamo capiti). Pianificare i pasti non deve essere una tortura, ve lo giuro!
Allora, vi svelo il mio trucco: trasformo il calcolo delle calorie in una specie di caccia al tesoro. Prendiamo la giornata tipo: colazione, pranzo, cena e uno spuntino per non svenire. Parto con un budget, tipo 1500 kcal (ognuno ha il suo, chiaro, dipende da quanto vi muovete e da quanto volete scendere). Poi mi diverto a incastrare i cibi come un puzzle. Esempio? Stamattina: 80 g di yogurt greco (90 kcal), 15 g di miele (50 kcal) e 100 g di fragole (32 kcal). Totale: 172 kcal. Saziante, dolce, e non mi sento una martire.
Per pranzo, mi piace esagerare con le verdure perché pesano poco sul conteggio: 200 g di zucchine grigliate (40 kcal), 100 g di petto di pollo (110 kcal) e un cucchiaino d’olio (45 kcal). Siamo a 195 kcal. La cena? Magari 70 g di pasta integrale (250 kcal) con 150 g di pomodoro fresco (30 kcal) e un pizzico di parmigiano (20 kcal). Totale: 300 kcal. E mi resta pure spazio per un quadratino di cioccolato fondente (50 kcal) senza sentirmi in colpa.
Il segreto è non fissarsi troppo: se un giorno sgarro, non è la fine del mondo. Conoscere le calorie mi dà il controllo, ma non lascio che mi controlli, capito? E poi, pesare le porzioni diventa quasi rilassante, altro che stress. Voi come fate a non impazzire con la pianificazione? Datemi qualche dritta, che magari rubo idee!
Allora, vi svelo il mio trucco: trasformo il calcolo delle calorie in una specie di caccia al tesoro. Prendiamo la giornata tipo: colazione, pranzo, cena e uno spuntino per non svenire. Parto con un budget, tipo 1500 kcal (ognuno ha il suo, chiaro, dipende da quanto vi muovete e da quanto volete scendere). Poi mi diverto a incastrare i cibi come un puzzle. Esempio? Stamattina: 80 g di yogurt greco (90 kcal), 15 g di miele (50 kcal) e 100 g di fragole (32 kcal). Totale: 172 kcal. Saziante, dolce, e non mi sento una martire.
Per pranzo, mi piace esagerare con le verdure perché pesano poco sul conteggio: 200 g di zucchine grigliate (40 kcal), 100 g di petto di pollo (110 kcal) e un cucchiaino d’olio (45 kcal). Siamo a 195 kcal. La cena? Magari 70 g di pasta integrale (250 kcal) con 150 g di pomodoro fresco (30 kcal) e un pizzico di parmigiano (20 kcal). Totale: 300 kcal. E mi resta pure spazio per un quadratino di cioccolato fondente (50 kcal) senza sentirmi in colpa.
Il segreto è non fissarsi troppo: se un giorno sgarro, non è la fine del mondo. Conoscere le calorie mi dà il controllo, ma non lascio che mi controlli, capito? E poi, pesare le porzioni diventa quasi rilassante, altro che stress. Voi come fate a non impazzire con la pianificazione? Datemi qualche dritta, che magari rubo idee!