Ciao a tutti, o forse meglio dire "pronti a fare un altro passo insieme"?
Mangiare bene non è solo una questione di bilancia, ma di come ti senti ogni giorno. Quando ho iniziato il mio percorso, gli ostacoli più grandi erano la fame costante e la voglia di cibi "proibiti". Oggi voglio condividere quello che ho imparato, perché se ce l’ho fatta io, può funzionare anche per voi.
Partiamo dal piatto: non serve morire di fame per stare in forma. Io punto su alimenti che saziano senza appesantire. Verdure come zucchine, cavolfiori o spinaci sono la base di tutto, perché riempiono lo stomaco e ti danno energia senza esagerare con le calorie. Le abbino a proteine magre - petto di pollo, tacchino o albumi - che tengono i muscoli felici e la fame lontana. I carboidrati? Non li ho eliminati, ma li scelgo con cura: quinoa, patate dolci o un po’ di riso integrale, sempre in porzioni controllate.
Un trucco che mi ha salvato? Preparo tutto in anticipo. La domenica cucino vassoi di verdure al forno e porzioni di proteine da tenere in frigo. Così, quando arrivo a casa stanca, non cedo alla tentazione di ordinare una pizza. E poi c’è il brodo: una tazza calda di brodo vegetale prima di cena mi aiuta a mangiare meno senza nemmeno accorgermene.
Ma non è solo questione di cibo. Il sonno è un alleato silenzioso: se dormo poco, il giorno dopo ho fame di schifezze. Cerco di andare a letto presto, con una tisana e lontano dal telefono. Anche le abitudini contano: cammino ogni giorno, anche solo 20 minuti, perché muovermi mi fa sentire viva e non "in castigo".
Superare gli ostacoli non significa privarsi, ma trovare un equilibrio che ti fa stare bene. Io ci sono arrivata piano piano, provando, sbagliando e aggiustando il tiro. Se avete qualche trucco che funziona per voi, scrivetelo qui sotto: condividere è il modo migliore per crescere insieme!
Mangiare bene non è solo una questione di bilancia, ma di come ti senti ogni giorno. Quando ho iniziato il mio percorso, gli ostacoli più grandi erano la fame costante e la voglia di cibi "proibiti". Oggi voglio condividere quello che ho imparato, perché se ce l’ho fatta io, può funzionare anche per voi.
Partiamo dal piatto: non serve morire di fame per stare in forma. Io punto su alimenti che saziano senza appesantire. Verdure come zucchine, cavolfiori o spinaci sono la base di tutto, perché riempiono lo stomaco e ti danno energia senza esagerare con le calorie. Le abbino a proteine magre - petto di pollo, tacchino o albumi - che tengono i muscoli felici e la fame lontana. I carboidrati? Non li ho eliminati, ma li scelgo con cura: quinoa, patate dolci o un po’ di riso integrale, sempre in porzioni controllate.
Un trucco che mi ha salvato? Preparo tutto in anticipo. La domenica cucino vassoi di verdure al forno e porzioni di proteine da tenere in frigo. Così, quando arrivo a casa stanca, non cedo alla tentazione di ordinare una pizza. E poi c’è il brodo: una tazza calda di brodo vegetale prima di cena mi aiuta a mangiare meno senza nemmeno accorgermene.
Ma non è solo questione di cibo. Il sonno è un alleato silenzioso: se dormo poco, il giorno dopo ho fame di schifezze. Cerco di andare a letto presto, con una tisana e lontano dal telefono. Anche le abitudini contano: cammino ogni giorno, anche solo 20 minuti, perché muovermi mi fa sentire viva e non "in castigo".
Superare gli ostacoli non significa privarsi, ma trovare un equilibrio che ti fa stare bene. Io ci sono arrivata piano piano, provando, sbagliando e aggiustando il tiro. Se avete qualche trucco che funziona per voi, scrivetelo qui sotto: condividere è il modo migliore per crescere insieme!