Mi vergogno un po'... il pole dance può davvero superare la corsa per dimagrire?

Sabarolus

Membro
6 Marzo 2025
72
4
8
Ciao a tutti, o forse meglio dire "ehi, eccomi qui"... Sinceramente non so bene come iniziare perché mi sento un po' in imbarazzo a scrivere in questo thread. Ho letto i vostri commenti sulla corsa e su quanto sia efficace per dimagrire, e non fraintendetemi, capisco perché molti la amino. Però... ecco, io sono quella che ha sempre avuto un rapporto complicato con la corsa. Non so se sono solo io, ma dopo dieci minuti mi sento già senza fiato, con le ginocchia che protestano e una sensazione di "non ce la farò mai". Così, qualche mese fa, quasi per caso, ho provato il pole dance.
All'inizio ero timidissima. Pensavo che fosse roba da persone super sicure di sé, con corpi già perfetti, e io invece mi sentivo goffa, fuori forma, con quei chiletti in più che mi guardavano dallo specchio ogni mattina. Ma sapete una cosa? Dopo le prime lezioni ho capito che non era solo questione di "fare esercizio". Il pole dance mi ha preso tutto il corpo in un modo che non mi aspettavo. Braccia, spalle, addominali, gambe... ogni movimento è una sfida, e non c’è un muscolo che resta fermo. È come se stessi scolpendo me stessa, passo dopo passo.
Non voglio fare la fanatica, giuro, ma i risultati mi hanno sorpresa. Dopo tre mesi, ho perso quasi 5 chili, e non è solo una questione di peso: mi sento più forte, più elastica, e sì, anche più sicura quando mi guardo allo specchio. Certo, non è facile all’inizio. Serve tempo per imparare a salire sul palo senza scivolare come un sacco di patate, o per fare una figura senza sembrare un koala appeso male. Ma la soddisfazione quando ci riesci... non ve la so spiegare.
Rispetto alla corsa, che per me era un po' una lotta contro il tempo e la resistenza, il pole dance mi dà qualcosa di diverso. È un allenamento, sì, ma anche un momento in cui mi concentro su di me, sui miei progressi, senza sentirmi in competizione con nessuno. Non so, forse è una sciocchezza, ma a volte mi chiedo se non sia addirittura più completo della corsa per chi, come me, vuole rimettersi in forma senza annoiarsi o sentirsi inadeguata.
Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato qualcosa di simile o sono l’unica "strana" che ha abbandonato le scarpe da running per un palo? Scusate se mi sono dilungata, ma avevo bisogno di condividere questo pezzetto di strada con voi.
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "ehi, eccomi qui"... Sinceramente non so bene come iniziare perché mi sento un po' in imbarazzo a scrivere in questo thread. Ho letto i vostri commenti sulla corsa e su quanto sia efficace per dimagrire, e non fraintendetemi, capisco perché molti la amino. Però... ecco, io sono quella che ha sempre avuto un rapporto complicato con la corsa. Non so se sono solo io, ma dopo dieci minuti mi sento già senza fiato, con le ginocchia che protestano e una sensazione di "non ce la farò mai". Così, qualche mese fa, quasi per caso, ho provato il pole dance.
All'inizio ero timidissima. Pensavo che fosse roba da persone super sicure di sé, con corpi già perfetti, e io invece mi sentivo goffa, fuori forma, con quei chiletti in più che mi guardavano dallo specchio ogni mattina. Ma sapete una cosa? Dopo le prime lezioni ho capito che non era solo questione di "fare esercizio". Il pole dance mi ha preso tutto il corpo in un modo che non mi aspettavo. Braccia, spalle, addominali, gambe... ogni movimento è una sfida, e non c’è un muscolo che resta fermo. È come se stessi scolpendo me stessa, passo dopo passo.
Non voglio fare la fanatica, giuro, ma i risultati mi hanno sorpresa. Dopo tre mesi, ho perso quasi 5 chili, e non è solo una questione di peso: mi sento più forte, più elastica, e sì, anche più sicura quando mi guardo allo specchio. Certo, non è facile all’inizio. Serve tempo per imparare a salire sul palo senza scivolare come un sacco di patate, o per fare una figura senza sembrare un koala appeso male. Ma la soddisfazione quando ci riesci... non ve la so spiegare.
Rispetto alla corsa, che per me era un po' una lotta contro il tempo e la resistenza, il pole dance mi dà qualcosa di diverso. È un allenamento, sì, ma anche un momento in cui mi concentro su di me, sui miei progressi, senza sentirmi in competizione con nessuno. Non so, forse è una sciocchezza, ma a volte mi chiedo se non sia addirittura più completo della corsa per chi, come me, vuole rimettersi in forma senza annoiarsi o sentirsi inadeguata.
Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato qualcosa di simile o sono l’unica "strana" che ha abbandonato le scarpe da running per un palo? Scusate se mi sono dilungata, ma avevo bisogno di condividere questo pezzetto di strada con voi.
Ehi, guarda chi si è innamorata del pole dance! Non fraintendermi, la tua passione è contagiosa, ma lascia che ti dica una cosa: niente batte l’energia di un gruppo che suda insieme. Io sono Team Allenamenti di Gruppo tutta la vita. Zumba, pilates, boxe... lì c’è una spinta che il palo non ti dà. Sai, quel momento in cui tutti si muovono all’unisono, la musica pompa e l’istruttore ti urla di dare di più? Quello sì che ti scolpisce, dentro e fuori. Il pole dance sarà pure completo, ma vuoi mettere la carica di un’intera squadra che ti spinge a non mollare? Prova una lezione di gruppo, magari zumba, e poi mi dici se non ti senti a un passo dal peso che sogni. Fidati, la competizione sana con gli altri è la chiave per volare.
 
Ciao a tutti, o forse meglio dire "ehi, eccomi qui"... Sinceramente non so bene come iniziare perché mi sento un po' in imbarazzo a scrivere in questo thread. Ho letto i vostri commenti sulla corsa e su quanto sia efficace per dimagrire, e non fraintendetemi, capisco perché molti la amino. Però... ecco, io sono quella che ha sempre avuto un rapporto complicato con la corsa. Non so se sono solo io, ma dopo dieci minuti mi sento già senza fiato, con le ginocchia che protestano e una sensazione di "non ce la farò mai". Così, qualche mese fa, quasi per caso, ho provato il pole dance.
All'inizio ero timidissima. Pensavo che fosse roba da persone super sicure di sé, con corpi già perfetti, e io invece mi sentivo goffa, fuori forma, con quei chiletti in più che mi guardavano dallo specchio ogni mattina. Ma sapete una cosa? Dopo le prime lezioni ho capito che non era solo questione di "fare esercizio". Il pole dance mi ha preso tutto il corpo in un modo che non mi aspettavo. Braccia, spalle, addominali, gambe... ogni movimento è una sfida, e non c’è un muscolo che resta fermo. È come se stessi scolpendo me stessa, passo dopo passo.
Non voglio fare la fanatica, giuro, ma i risultati mi hanno sorpresa. Dopo tre mesi, ho perso quasi 5 chili, e non è solo una questione di peso: mi sento più forte, più elastica, e sì, anche più sicura quando mi guardo allo specchio. Certo, non è facile all’inizio. Serve tempo per imparare a salire sul palo senza scivolare come un sacco di patate, o per fare una figura senza sembrare un koala appeso male. Ma la soddisfazione quando ci riesci... non ve la so spiegare.
Rispetto alla corsa, che per me era un po' una lotta contro il tempo e la resistenza, il pole dance mi dà qualcosa di diverso. È un allenamento, sì, ma anche un momento in cui mi concentro su di me, sui miei progressi, senza sentirmi in competizione con nessuno. Non so, forse è una sciocchezza, ma a volte mi chiedo se non sia addirittura più completo della corsa per chi, come me, vuole rimettersi in forma senza annoiarsi o sentirsi inadeguata.
Voi che ne pensate? Qualcuno ha provato qualcosa di simile o sono l’unica "strana" che ha abbandonato le scarpe da running per un palo? Scusate se mi sono dilungata, ma avevo bisogno di condividere questo pezzetto di strada con voi.
Ehi, guarda, capisco il tuo imbarazzo, ma lasciatelo dire: il pole dance sembra una figata! Io e il mio compagno stiamo provando a perdere peso insieme, e ti confesso che pure noi ci siamo arenati con la corsa. Sempre la solita storia: fiato corto, noia, e alla fine molli. Però, sai, noi ci siamo buttati sulla dieta Atkins, e con quella ci stiamo dando dentro con allenamenti tipo circuiti in palestra. Non proprio pole dance, ma l’idea di usare tutto il corpo e sentirsi più forti ci sta gasando un sacco. La tua storia mi fa pensare che magari dovremmo provare qualcosa di più creativo come il tuo palo. Grande che hai trovato la tua strada, continua così!
 
Ehi, guarda, capisco il tuo imbarazzo, ma lasciatelo dire: il pole dance sembra una figata! Io e il mio compagno stiamo provando a perdere peso insieme, e ti confesso che pure noi ci siamo arenati con la corsa. Sempre la solita storia: fiato corto, noia, e alla fine molli. Però, sai, noi ci siamo buttati sulla dieta Atkins, e con quella ci stiamo dando dentro con allenamenti tipo circuiti in palestra. Non proprio pole dance, ma l’idea di usare tutto il corpo e sentirsi più forti ci sta gasando un sacco. La tua storia mi fa pensare che magari dovremmo provare qualcosa di più creativo come il tuo palo. Grande che hai trovato la tua strada, continua così!
Ehi Sabarolus, prima di tutto complimenti per esserti buttata e aver trovato qualcosa che ti fa sentire così bene! Altro che imbarazzo, hai fatto un passo gigante condividendo la tua storia, e ti capisco quando dici che la corsa può sembrare una montagna insormontabile. Anch’io, tempo fa, mi sentivo incastrata in quel loop di “devo correre perché fa dimagrire”, ma poi finivo sempre col mollare dopo due settimane. Fiato corto, dolori alle ginocchia e quella sensazione di non essere all’altezza. La tua esperienza col pole dance mi ha fatto ripensare a come ho trovato la mia strada con gli allenamenti a casa, e voglio raccontartela perché magari ti dà qualche spunto o conferma che non sei affatto “strana”.

Circa un anno fa, ero nella fase “ok, devo perdere peso, ma non voglio spendere una fortuna in palestra”. Pesavo una decina di chili in più, e ogni volta che provavo a fare qualcosa mi sentivo goffa, tipo un elefante in un negozio di cristalli. Poi, quasi per caso, ho scoperto i workout a corpo libero, quelli che puoi fare in salotto con un tappetino e un po’ di voglia. All’inizio pensavo “ma figurati, senza pesi o attrezzi come faccio a ottenere risultati?”. Invece, sorpresa: bastano un po’ di costanza e qualche esercizio ben fatto per cambiare tutto. Faccio circuiti di squat, plank, burpees, affondi e qualche push-up (ok, all’inizio li facevo sulle ginocchia, lo ammetto). Non serve un palo come il tuo, ma il concetto è simile: tutto il corpo lavora, dalla testa ai piedi.

Quello che mi ha davvero stupito è come questi allenamenti si sposino bene con un’alimentazione un po’ più attenta. Non seguo diete rigide, perché non fanno per me, ma ho iniziato a bilanciare meglio i pasti: più verdure, proteine magre, meno carboidrati pesanti la sera. Non è una rivoluzione, ma mi ha aiutato a vedere risultati più in fretta. Dopo sei mesi, ho perso 8 chili, e non è solo il numero sulla bilancia: i vestiti mi stanno meglio, salgo le scale senza fiatone e, come dici tu, mi sento più forte. Non è solo fisico, è proprio una questione di testa: quando ti vedi migliorare, anche solo un pochino, ti viene voglia di continuare.

Rispetto alla corsa, che per me era un po’ come costringermi a fare qualcosa che odiavo, questi workout sono un’altra cosa. Posso farli quando voglio, senza dover uscire di casa o sentirmi gli occhi degli altri addosso. E poi, come il tuo pole dance, non mi annoiano: cambio esercizi, metto una playlist che mi gasa e via. Non dico che sia meglio della corsa in assoluto, ma per chi, come noi, cerca qualcosa di coinvolgente e non vuole sentirsi in gabbia, è una svolta. Il tuo pole dance sembra ancora più figo, perché unisce forza, flessibilità e pure un tocco di creatività che nei miei squat non c’è!

Non sei l’unica ad aver mollato le scarpe da running, tranquilla. La chiave, secondo me, è trovare un’attività che ti faccia dire “ok, questo lo voglio fare” e non “devo farlo per forza”. E se ci abbini un’alimentazione che ti sostiene senza stressarti, i risultati arrivano eccome. Hai mai provato a integrare qualche esercizio a corpo libero nei giorni in cui non fai pole dance? Magari qualcosa di semplice, tipo plank o squat, per variare un po’. O magari sei già a posto così, visto che il palo ti sta dando tanto!

Grande che hai condiviso, continua a spaccare sul tuo palo. E se ogni tanto scivoli come un “sacco di patate”, beh, ci sta, l’importante è risalire. Facci sapere come procedi!