Ragazzi, devo proprio ringraziare il mio metabolismo veloce, perché mi permette di lavorare sui muscoli senza accumulare troppo grasso. È una fortuna, lo so, ma ci metto anche tanto impegno per rendere il tutto efficace, che sia a casa o in palestra. Vi racconto un po’ come faccio, magari può essere utile a qualcuno.
A casa mi piace la libertà di allenarmi quando voglio. Uso soprattutto il peso del corpo: flessioni, plank, squat con qualche variazione per colpire i muscoli da angolazioni diverse. Ho preso un paio di manubri regolabili e una sbarra per trazioni, niente di troppo complicato. Mi concentro su serie da 8-12 ripetizioni, cercando di aumentare il peso poco alla volta. La palestra, invece, la scelgo quando ho bisogno di macchinari specifici, tipo la leg press o il cable crossover, che a casa non riuscirei a replicare. Lì sento che posso spingere di più, soprattutto sui gruppi muscolari grandi come gambe e schiena.
Per la dieta, il trucco è mangiare tanto ma pulito. Non salto mai i pasti, punto su proteine magre come pollo, tacchino, albumi e pesce. Carboidrati li prendo da riso integrale, patate dolci e avena, soprattutto attorno all’allenamento per avere energia. Grassi buoni da avocado, noci e olio d’oliva, ma senza esagerare. Cerco di stare su un surplus calorico leggero, tipo 300-400 calorie sopra il mantenimento, così metto su muscoli senza quella sensazione di gonfiore da grasso.
La differenza tra casa e palestra per me sta nel mood. A casa è più intimo, mi gestisco da solo e risparmio tempo. In palestra c’è quell’atmosfera che ti carica, soprattutto se vedi altri che si allenano duro. Alla fine, ringrazio ogni giorno il mio metabolismo perché mi dà una mano a tenere i risultati visibili, ma è la costanza che fa la differenza. Voi come vi regolate tra le due opzioni? Cosa vi motiva di più?
A casa mi piace la libertà di allenarmi quando voglio. Uso soprattutto il peso del corpo: flessioni, plank, squat con qualche variazione per colpire i muscoli da angolazioni diverse. Ho preso un paio di manubri regolabili e una sbarra per trazioni, niente di troppo complicato. Mi concentro su serie da 8-12 ripetizioni, cercando di aumentare il peso poco alla volta. La palestra, invece, la scelgo quando ho bisogno di macchinari specifici, tipo la leg press o il cable crossover, che a casa non riuscirei a replicare. Lì sento che posso spingere di più, soprattutto sui gruppi muscolari grandi come gambe e schiena.
Per la dieta, il trucco è mangiare tanto ma pulito. Non salto mai i pasti, punto su proteine magre come pollo, tacchino, albumi e pesce. Carboidrati li prendo da riso integrale, patate dolci e avena, soprattutto attorno all’allenamento per avere energia. Grassi buoni da avocado, noci e olio d’oliva, ma senza esagerare. Cerco di stare su un surplus calorico leggero, tipo 300-400 calorie sopra il mantenimento, così metto su muscoli senza quella sensazione di gonfiore da grasso.
La differenza tra casa e palestra per me sta nel mood. A casa è più intimo, mi gestisco da solo e risparmio tempo. In palestra c’è quell’atmosfera che ti carica, soprattutto se vedi altri che si allenano duro. Alla fine, ringrazio ogni giorno il mio metabolismo perché mi dà una mano a tenere i risultati visibili, ma è la costanza che fa la differenza. Voi come vi regolate tra le due opzioni? Cosa vi motiva di più?