Ciao a tutti, scrivo qui perché voglio condividere come il percorso di dimagrimento insieme al mio compagno stia facendo la differenza per me. Abbiamo iniziato circa tre mesi fa, entrambi con l’idea di migliorare la nostra salute, non solo per una questione estetica. All’inizio non ero sicura che farlo in coppia sarebbe stato utile, pensavo che ognuno avrebbe avuto i suoi ritmi e che magari ci saremmo intralciati. Invece, mi sono ricreduta.
La cosa più importante è che ci sosteniamo nei momenti difficili. Per esempio, quando uno dei due ha voglia di sgarrare, l’altro riesce a tenere la barra dritta. Non è una competizione, ma una specie di patto silenzioso: se lui resiste a ordinare una pizza la sera, io mi sento più motivata a non cedere al cioccolato dopo cena. Abbiamo stabilito delle regole semplici, come cucinare insieme piatti sani e bilanciare i macronutrienti senza ossessionarci con le calorie. Questo ci ha aiutato a non vedere il cibo come un nemico, ma come qualcosa che possiamo goderci in modo intelligente.
Un altro aspetto positivo è la routine. Usciamo a camminare quasi tutte le sere, anche solo per mezz’ora, e questo è diventato un momento nostro, in cui parliamo di tutto e scarichiamo lo stress. Non è solo esercizio, è un modo per stare insieme e non mollare. Se fossi da sola, probabilmente troverei mille scuse per restare sul divano, ma sapere che lui è lì a mettere le scarpe da ginnastica mi spinge a non tirarmi indietro.
Certo, non è sempre facile. Abbiamo giorni in cui uno dei due è più stanco o demotivato, ma cerchiamo di non giudicarci. Se capita di mangiare qualcosa di troppo, ci diciamo che non è la fine del mondo e che l’importante è ripartire il giorno dopo. Questo equilibrio mi sta insegnando a non essere troppo severa con me stessa, che credo sia fondamentale per non abbandonare tutto.
In due mesi ho perso 4 chili, lui 5, ma più che i numeri sulla bilancia mi piace il fatto che ci sentiamo più energici e in sintonia. Non so se da sola avrei avuto la stessa costanza, ma con il suo supporto sento che sto costruendo qualcosa di duraturo, non solo una dieta temporanea. Qualcuno di voi sta vivendo un’esperienza simile? Come vi aiutate a vicenda con i vostri partner? Mi piacerebbe leggere le vostre storie.
La cosa più importante è che ci sosteniamo nei momenti difficili. Per esempio, quando uno dei due ha voglia di sgarrare, l’altro riesce a tenere la barra dritta. Non è una competizione, ma una specie di patto silenzioso: se lui resiste a ordinare una pizza la sera, io mi sento più motivata a non cedere al cioccolato dopo cena. Abbiamo stabilito delle regole semplici, come cucinare insieme piatti sani e bilanciare i macronutrienti senza ossessionarci con le calorie. Questo ci ha aiutato a non vedere il cibo come un nemico, ma come qualcosa che possiamo goderci in modo intelligente.
Un altro aspetto positivo è la routine. Usciamo a camminare quasi tutte le sere, anche solo per mezz’ora, e questo è diventato un momento nostro, in cui parliamo di tutto e scarichiamo lo stress. Non è solo esercizio, è un modo per stare insieme e non mollare. Se fossi da sola, probabilmente troverei mille scuse per restare sul divano, ma sapere che lui è lì a mettere le scarpe da ginnastica mi spinge a non tirarmi indietro.
Certo, non è sempre facile. Abbiamo giorni in cui uno dei due è più stanco o demotivato, ma cerchiamo di non giudicarci. Se capita di mangiare qualcosa di troppo, ci diciamo che non è la fine del mondo e che l’importante è ripartire il giorno dopo. Questo equilibrio mi sta insegnando a non essere troppo severa con me stessa, che credo sia fondamentale per non abbandonare tutto.
In due mesi ho perso 4 chili, lui 5, ma più che i numeri sulla bilancia mi piace il fatto che ci sentiamo più energici e in sintonia. Non so se da sola avrei avuto la stessa costanza, ma con il suo supporto sento che sto costruendo qualcosa di duraturo, non solo una dieta temporanea. Qualcuno di voi sta vivendo un’esperienza simile? Come vi aiutate a vicenda con i vostri partner? Mi piacerebbe leggere le vostre storie.