Non riesco a iniziare... Qualche trucco per battere la pigrizia?

balaji.sivam

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, scusate lo sfogo, ma sono di nuovo qui a girare in tondo. Ogni mattina mi sveglio e penso: "Oggi è il giorno, oggi inizio sul serio". Ma poi, puff, la pigrizia mi mangia vivo. Mi ritrovo a fissare il frigo, a rimandare la palestra, a dire "vabbè, domani". Non so come facciate voi a trovare la forza di alzarvi e partire. Tipo, come si fa a spegnere quella vocina che ti dice di restare sul divano? Ho provato a fare liste, a mettere sveglie, persino a comprarmi un diario per segnare i progressi, ma alla fine mi blocco sempre.
Però, sapete una cosa? Qualche piccola vittoria ce l’ho. L’altro giorno, invece di ordinare la solita pizza, ho cucinato un’insalata con del pollo grigliato. Niente di che, ma mi sono sentito un po’ fiero. E poi, ieri, ho fatto una passeggiata di 20 minuti invece di guardare un’altra serie. Piccole cose, ma per me sono passi. Solo che poi mi perdo, non riesco a farle diventare un’abitudine. Mi sembra sempre di dover scalare una montagna.
Ho letto da qualche parte che il caffè verde dovrebbe dare una spinta, tipo per il metabolismo o l’energia, ma non so, mi sembra l’ennesima scusa per non agire davvero. Qualcuno di voi ha un trucco per darsi una scossa? Tipo, qualcosa che vi fa scattare e vi tiene costanti? O magari una routine che vi ha aiutato a non mollare? Sono tutto orecchie, perché da solo sto combinando poco. Grazie a chi risponderà, davvero.
 
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Ehi, capisco benissimo quel loop infinito di "oggi inizio" e poi il divano che ti chiama come una sirena. È una lotta vera, e già il fatto che tu abbia fatto quei piccoli passi, tipo l’insalata o la passeggiata, è qualcosa da non sottovalutare. Non sei solo in questo, credimi.

Ti parlo da vegano che cerca di perdere peso senza sgarrare dai miei principi. La pigrizia è un mostro anche per me, ma ho trovato un paio di cose che mi aiutano a non crollare. Prima di tutto, smetti di pensare alla montagna intera. È paralizzante. Io mi concentro su una cosa alla volta, tipo “oggi preparo una cena sana”. Punto. Non penso a palestra, diete perfette o maratone. Solo una cena. Per esempio, ieri ho fatto un curry di ceci con spinaci e riso integrale: super saziante, sotto le 400 calorie e zero sensi di colpa. Preparare piatti così mi dà una piccola botta di soddisfazione che mi tiene in pista.

Un trucco che funziona per me è pianificare i pasti in anticipo, ma senza stress. Non serve un diario super dettagliato, basta decidere il giorno prima cosa mangerai. Io mi tengo sempre in frigo cose facili da assemblare: hummus, verdure già lavate, tofu marinato. Se il frigo è pronto, è più difficile cedere alla tentazione di uno snack spazzatura. E poi, non so se ti piace cucinare, ma provare una ricetta nuova ogni tanto mi dà una scossa. Tipo, l’altro giorno ho fatto delle polpette di lenticchie e zucchine al forno: facili, buone e mi sono sentito un po’ chef.

Sul caffè verde che dicevi, boh, io sono scettico. Non credo ai “boost” magici. Piuttosto, prova a bere più acqua o tisane, che ti riempiono e ti fanno sentire un po’ più attivo. La costanza, però, è un’altra cosa. Io mi sono imposto una regola: non deve essere perfetto, ma devo fare qualcosa ogni giorno. Anche solo 10 minuti di stretching o una passeggiata corta. Se salta un giorno, pace, ma non mollo il giorno dopo.

Un’ultima cosa: quella vocina che ti dice di restare sul divano? Non la spegni, la ignori. Io mi dico “fai solo i primi 5 minuti, poi vedi”. Nove volte su dieci, quei 5 minuti diventano di più. Forza, un passo alla volta, ce la fai. Se vuoi, ti passo la ricetta di quelle polpette, magari ti ispirano.
 
Ragazzi, scusate lo sfogo, ma sono di nuovo qui a girare in tondo. Ogni mattina mi sveglio e penso: "Oggi è il giorno, oggi inizio sul serio". Ma poi, puff, la pigrizia mi mangia vivo. Mi ritrovo a fissare il frigo, a rimandare la palestra, a dire "vabbè, domani". Non so come facciate voi a trovare la forza di alzarvi e partire. Tipo, come si fa a spegnere quella vocina che ti dice di restare sul divano? Ho provato a fare liste, a mettere sveglie, persino a comprarmi un diario per segnare i progressi, ma alla fine mi blocco sempre.
Però, sapete una cosa? Qualche piccola vittoria ce l’ho. L’altro giorno, invece di ordinare la solita pizza, ho cucinato un’insalata con del pollo grigliato. Niente di che, ma mi sono sentito un po’ fiero. E poi, ieri, ho fatto una passeggiata di 20 minuti invece di guardare un’altra serie. Piccole cose, ma per me sono passi. Solo che poi mi perdo, non riesco a farle diventare un’abitudine. Mi sembra sempre di dover scalare una montagna.
Ho letto da qualche parte che il caffè verde dovrebbe dare una spinta, tipo per il metabolismo o l’energia, ma non so, mi sembra l’ennesima scusa per non agire davvero. Qualcuno di voi ha un trucco per darsi una scossa? Tipo, qualcosa che vi fa scattare e vi tiene costanti? O magari una routine che vi ha aiutato a non mollare? Sono tutto orecchie, perché da solo sto combinando poco. Grazie a chi risponderà, davvero.
Ehi, caro compagno di battaglia contro la pigrizia, ti capisco fin troppo bene! Quella vocina che ti sussurra di restare sul divano? È come un coinquilino molesto che non paga l’affitto. Ma sai una cosa? Quelle piccole vittorie che hai menzionato, l’insalata, la passeggiata, sono oro colato. Non sottovalutarle, perché sono i mattoni di una strada che ti porterà lontano, passo dopo passo.

Ti racconto come ho fatto io a dare una scossa alla mia routine, perché anche io ero uno che fissava il frigo sognando pizza. La chiave per me è stata rendere il movimento una cosa semplice, quasi scontata, come lavarsi i denti. Niente palestra, niente attrezzature costose, solo il mio salotto e un po’ di buona volontà. Ho iniziato con una regola: 10 minuti al giorno, non di più. Sembra niente, no? Ma è proprio questo il punto. Scegli una cosa facile, tipo una sequenza di esercizi che puoi fare mentre guardi una serie. La mia? Squat durante la sigla, plank durante i titoli di coda, e qualche saltello quando i personaggi fanno qualcosa di epico. È quasi un gioco, e ti giuro che quei 10 minuti diventano 15, poi 20, senza nemmeno accorgertene.

Un trucco che mi ha salvato è stato “ingannare” la mia pigrizia. Invece di dire “oggi mi alleno”, mi dico “metto le scarpe da ginnastica e faccio due passi in casa”. Solo quello, nessun impegno enorme. Nove volte su dieci, una volta che inizi, non ti fermi. E se proprio non ce la fai, beh, almeno hai messo le scarpe, no? È già qualcosa. Poi, per la costanza, io mi premio. Non con cibo, ma con piccole cose che mi fanno sorridere: un episodio extra di una serie, un bagno caldo, o anche solo un momento per sfogliare una rivista senza sensi di colpa. È come dire al cervello: “Ehi, muoverti ti rende felice, mica è una punizione”.

Sul caffè verde, boh, non sono un fan di queste cose. Secondo me la vera energia viene dal fare qualcosa che ti fa sentire vivo, anche se è solo ballare come un matto in cucina mentre prepari il pranzo. A proposito, la musica è un’arma segreta. Crea una playlist che ti gasa, tipo quelle canzoni che ti fanno venire voglia di conquistare il mondo. Mettila su e muoviti, anche solo per una canzone. Vedrai che cambia l’umore.

Infine, non pensare alla montagna. Pensa al prossimo passo. Oggi magari fai 10 squat mentre bolle l’acqua per la pasta. Domani aggiungi 5 flessioni. Non devi essere perfetto, devi solo essere un po’ meglio di ieri. E quelle piccole vittorie? Scrivile da qualche parte, anche sul telefono. Rileggerle ti ricorda che ce la puoi fare. Forza, siamo in tanti su questa strada, e tu hai già iniziato. Non mollare, un passetto alla volta!