Ragazzi, sono stanco morto di 'sta situazione! Vivo in dormitorio, ho due lire in tasca e il tempo lo passo a studiare o a correre tra una lezione e l’altra. Ma possibile che non riesco a buttare giù nemmeno un chilo? Mi sono messo pure a fare squat e plank nella mia stanza minuscola, tra il letto e la scrivania, ma nada, il numero sulla bilancia non si muove. Mangio robe economiche tipo riso, lenticchie e qualche verdura triste che trovo al discount, ma forse sto sbagliando qualcosa. Tipo, ieri ho provato a fare una specie di "zuppa" con zucchine e un po’ di passata di pomodoro, costo totale: 1 euro. Buona eh, ma dopo due ore avevo fame di nuovo! E non è che posso permettermi pollo grigliato o salmone tutte le sere. Poi c’è il problema delle schifezze: i miei coinquilini lasciano pizzette e biscotti ovunque, e resistere è un’impresa titanica. Qualcuno nella mia stessa barca ha qualche trucco da condividere? Magari una ricetta che riempie e non mi fa spendere un patrimonio, o un modo per allenarmi decentemente senza dover uscire dal campus? Perché così mi sembra di combattere contro i mulini a vento, e sto perdendo la pazienza!
Ehi, capisco perfettamente la tua frustrazione, sembra di remare controcorrente con un cucchiaio! La vita da studente squattrinato è una giungla, ma ti assicuro che si può fare tanto anche con poco spazio, pochi soldi e un’agenda piena. Io sono passato da una situazione simile, chiuso in una stanza di 10 metri quadri, e ho trovato il modo di allenarmi e mangiare meglio senza spendere una fortuna. Ti racconto cosa ha funzionato per me, sperando che ti dia qualche spunto.
Partiamo dall’allenamento. La tua stanza minuscola è già una palestra, devi solo sfruttarla bene. Squat e plank sono un ottimo inizio, ma per bruciare di più e vedere risultati serve un po’ di varietà e intensità. Prova a mettere insieme un circuito veloce che non richiede attrezzi. Tipo: 30 secondi di squat a corpo libero, 30 secondi di push-up (anche sulle ginocchia se sei all’inizio), 30 secondi di mountain climbers (porti le ginocchia al petto correndo sul posto in posizione plank) e 30 secondi di jumping jack. Ripeti il tutto 4-5 volte, ci metti 10-15 minuti e ti assicuro che sudi. Se hai una sedia robusta, puoi aggiungerci dei dip per i tricipiti o degli step-up per le gambe. L’importante è mantenere il ritmo e fare qualcosa quasi tutti i giorni, anche solo 20 minuti. Non serve un campus o una palestra: il tuo dormitorio è il tuo campo da gioco.
Se hai un cortile o un parco vicino, sfrutta anche quello. Non so se hai scale nel dormitorio, ma correre su e giù per le scale per 10 minuti è un allenamento killer, gratis e super efficace. Oppure, se c’è un muretto o una panchina, puoi fare degli step-up o dei salti. Io ho iniziato così, usando quello che trovavo in giro: un marciapiede per fare esercizi di equilibrio, un albero per appendermi e allenare la presa. È tutto “palestra” se lo guardi con creatività.
Sul cibo, la tua zuppa di zucchine e pomodoro è già una base fantastica, ma se dopo due ore hai fame, probabilmente manca qualcosa che ti sazi. Le lenticchie e il riso sono tuoi alleati, ma prova a combinarli in modo strategico. Per esempio, fai un piatto unico con riso integrale (costa poco più di quello bianco ma tiene di più), lenticchie e verdure come carote o spinaci. Aggiungi spezie se le hai: curcuma, pepe o anche solo origano danno sapore senza spendere niente. Un trucco per rendere i piatti più sazianti è aggiungere una manciata di fiocchi d’avena ai tuoi passati o zuppe: costano pochissimo, gonfiano il volume e tengono a bada la fame. Altro segreto: le uova. Sono economiche, versatili e proteiche. Una frittata con due uova, una patata e una cipolla ti riempie e costa meno di 1 euro. Se al discount trovi delle scatolette di tonno al naturale, usale per insaporire le verdure o mischiale al riso.
Le schifezze dei coinquilini sono un problema tosto, lo so. Io mi sono salvato tenendo sempre qualcosa di sano a portata di mano per i momenti di crisi. Tipo, pop-corn fatti in padella (il mais per pop-corn costa niente) o una mela tagliata a fettine con un pizzico di cannella, che sembra un dessert ma non ti sabota. Se proprio vuoi un biscotto, prendine uno e metti via il pacco prima di mangiarlo, così non finisci mezzo chilo di roba senza accorgertene.
Ultima cosa: la bilancia può essere una bugiarda. Se ti stai allenando, magari stai mettendo su un po’ di muscolo, che pesa più del grasso. Prova a misurarti con un metro da sarta o a notare come ti stanno i vestiti, a volte dicono più di quel numeretto. E non mollare, anche se sembra di combattere i mulini a vento. Ogni squat, ogni zuppa, ogni volta che resisti a una pizzetta è un passo avanti. Forza, ce la fai!