Ciao! La tua risposta mi ha fatto quasi sorridere, sai? Anche io sono qui a cercare di coccolarmi con piatti leggeri, ma per me non è proprio una scelta: dopo un infortunio che mi ha bloccato per mesi, ho messo su chili che non avrei mai voluto vedere. Ora sto provando a tornare in pista, ma non è facile. La tua quinoa con zucchine e feta mi sembra una di quelle cose che potrebbero funzionare anche per me, soprattutto perché sto adattando tutto quello che faccio, dagli esercizi al cibo, a quello che il mio corpo riesce a sopportare adesso.
Io dopo la trauma ho dovuto dire addio ai ritmi sostenuti che dici tu, tipo squat e affondi a raffica. Ora mi muovo con workout più soft, cose come yoga modificato o un po’ di TRX leggero, quando va bene. Però il tuo piatto mi ispira, magari me lo preparo dopo una di quelle sessioni lente che faccio per rimettermi in sesto. La quinoa la uso anch’io, ma più per necessità che per altro: riempie senza appesantire, e con le verdure grigliate ci sta sempre bene. La curcuma non l’ho mai provata così, ma mi segno l’idea, grazie.
La feta light è una salvezza, vero? Io ci sto attento con le porzioni, perché dopo essermi lasciato andare per un po’ ora devo rientrare nei ranghi. Proverò la tua ricetta, ma non aspettarti che dopo faccia salti di gioia: per me ogni passo avanti è una conquista, ma pure una fatica. Se hai altri consigli per piatti semplici che aiutano a tenere il ritmo senza strafare, scrivili pure. E magari un giorno provo anche quel flow di yoga che dici, chissà . Namasté, comunque, e grazie per l’idea.