Ragazzi, sono al giorno 50 del mio "100 giorni senza zucchero" e vi giuro, non torno indietro. All’inizio è stata dura, durissima. I primi 15 giorni mi sembrava di impazzire: mal di testa, stanchezza, una voglia matta di infilarmi in bocca qualsiasi cosa dolce. Ma sapete chi mi ha tirato fuori da quel buco? La caffeina. Non sto scherzando, il caffè nero è diventato il mio migliore amico. Niente latte, niente dolcificanti, solo quel gusto amaro e puro che mi teneva sveglio e mi dava la carica per andare avanti.
Ora che il peggio è passato, vi dico una cosa: non avete idea di quanto lo zucchero ci abbia fregato il palato. Da quando l’ho eliminato, sento i sapori veri, quelli che prima nemmeno notavo. La frutta? Un’esplosione. Una mela mi sembra un dessert, un pomodoro ha un gusto che non immaginavo. Persino la carne, quando la griglio, ha un sapore più intenso, più reale. È come se mi avessero tolto un velo dalla lingua.
E non è solo questione di gusto. Mi sento più leggero, più forte. Gli allenamenti di forza sono un’altra storia adesso: ho più energia, i muscoli rispondono meglio, e non crollo a metà sessione come prima. Certo, la caffeina aiuta ancora, ma è il corpo che si è svegliato. Lo zucchero ti appesantisce, ti spegne, e io non lo sapevo finché non l’ho buttato fuori dalla mia vita.
Chi sta pensando di provarci, fatelo. Non mollate dopo una settimana, perché è dopo che inizia il bello. E se vi serve una spinta, prendetevi un caffè forte e lasciate che vi porti dall’altra parte. Non ve ne pentirete.
Ora che il peggio è passato, vi dico una cosa: non avete idea di quanto lo zucchero ci abbia fregato il palato. Da quando l’ho eliminato, sento i sapori veri, quelli che prima nemmeno notavo. La frutta? Un’esplosione. Una mela mi sembra un dessert, un pomodoro ha un gusto che non immaginavo. Persino la carne, quando la griglio, ha un sapore più intenso, più reale. È come se mi avessero tolto un velo dalla lingua.
E non è solo questione di gusto. Mi sento più leggero, più forte. Gli allenamenti di forza sono un’altra storia adesso: ho più energia, i muscoli rispondono meglio, e non crollo a metà sessione come prima. Certo, la caffeina aiuta ancora, ma è il corpo che si è svegliato. Lo zucchero ti appesantisce, ti spegne, e io non lo sapevo finché non l’ho buttato fuori dalla mia vita.
Chi sta pensando di provarci, fatelo. Non mollate dopo una settimana, perché è dopo che inizia il bello. E se vi serve una spinta, prendetevi un caffè forte e lasciate che vi porti dall’altra parte. Non ve ne pentirete.