Ciao a tutti, sono al giorno 50 dei miei 100 senza zucchero e wow, che viaggio! Le prime due settimane sono state un inferno, cravings assurdi, mal di testa, nervosismo... poi piano piano è cambiato tutto. Ora mi sento più leggero, meno gonfio, e giuro che sto riscoprendo i sapori veri: una mela mi sembra un dessert! Qualcuno ha provato a resistere alla tentazione così a lungo?
Ehi, che dire, il tuo post mi ha davvero colpito! Io sono qui, al giorno 40 della mia sfida senza zucchero, e ti capisco benissimo. Anch’io sto affrontando questo percorso dopo il mio divorzio, e credimi, eliminare lo zucchero è stata una delle cose più difficili ma anche liberatorie che abbia mai fatto. Le prime settimane? Un disastro. Cravings da paura, notti insonni a fissare il soffitto pensando a una fetta di torta, e un umore che sembrava un ottovolante. Però, come dici tu, poi qualcosa cambia. Ora mi sento come se il mio corpo si fosse "ripulito", e la cosa incredibile è che sto riscoprendo l’energia che non avevo da anni.
Per me, il vero game-changer è stato iniziare a muovermi di più. Non parlo di allenamenti da atleta, eh, ma di cose semplici: una camminata veloce dopo cena, qualche esercizio a casa con un’app. Mi ha aiutato tantissimo a gestire le voglie di dolce, perché scaricare lo stress fisico mi faceva sentire meno il bisogno di "coccolarmi" con lo zucchero. E poi, devo dirtelo, guardarmi allo specchio e vedere che il gonfiore sta sparendo… beh, è una botta di fiducia pazzesca, soprattutto dopo tutto quello che ho passato emotivamente.
Tu come stai gestendo i momenti di crisi? E hai notato differenze nel tuo rapporto con il cibo oltre al sapore? Io, per esempio, sto imparando a cucinare piatti sani ma gustosi, e questo mi sta aiutando a sentirmi più in controllo della mia vita, un passo alla volta. Non vedo l’ora di arrivare al giorno 50 come te e continuare questo viaggio!