Ehi ragazzi,
sono al giorno 60 del mio percorso "100 giorni senza zucchero" e devo dire che è stata una montagna russa! All’inizio è stato durissimo, ve lo giuro. Le prime due settimane mi sentivo come se mi mancasse qualcosa di essenziale: mal di testa, nervosismo, una voglia matta di buttarmi su una tavoletta di cioccolato. Non pensavo che il corpo potesse reagire così solo per l’assenza di zucchero aggiunto. Però, piano piano, le cose sono cambiate.
Dopo quel periodo di "crisi", ho iniziato a notare dei miglioramenti che non mi aspettavo. Mi sveglio più leggera, con più energia, e non ho più quel crollo pomeridiano che mi obbligava a cercare un caffè zuccherato per tirare avanti. La cosa più sorprendente, però, è stato riscoprire i sapori. Non ci credevo quando lo leggevo, ma è vero: senza zucchero, tutto ha un gusto diverso. La frutta, per esempio, ora mi sembra un’esplosione di dolcezza naturale. Una mela o qualche fragola mi danno una soddisfazione che prima non avrei mai immaginato. Anche le verdure, tipo i pomodori o le carote crude, hanno un sapore più intenso, quasi come se si fossero "svegliate".
Devo ammettere che non è sempre facile. Quando esco con amici e vedo un tiramisù o una fetta di torta sul tavolo, la tentazione c’è eccome. Ma poi penso a come mi sento ora e mi passa la voglia. Un altro trucco che ho trovato utile è stato sostituire le voglie con tisane aromatizzate o frutta secca – non sarà una barretta di cioccolato, ma funziona per me.
Insomma, sono a metà strada e non vedo l’ora di arrivare alla fine. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Come avete gestito i momenti no? Mi piacerebbe sapere le vostre esperienze, magari mi date qualche spunto per i prossimi 40 giorni!
sono al giorno 60 del mio percorso "100 giorni senza zucchero" e devo dire che è stata una montagna russa! All’inizio è stato durissimo, ve lo giuro. Le prime due settimane mi sentivo come se mi mancasse qualcosa di essenziale: mal di testa, nervosismo, una voglia matta di buttarmi su una tavoletta di cioccolato. Non pensavo che il corpo potesse reagire così solo per l’assenza di zucchero aggiunto. Però, piano piano, le cose sono cambiate.
Dopo quel periodo di "crisi", ho iniziato a notare dei miglioramenti che non mi aspettavo. Mi sveglio più leggera, con più energia, e non ho più quel crollo pomeridiano che mi obbligava a cercare un caffè zuccherato per tirare avanti. La cosa più sorprendente, però, è stato riscoprire i sapori. Non ci credevo quando lo leggevo, ma è vero: senza zucchero, tutto ha un gusto diverso. La frutta, per esempio, ora mi sembra un’esplosione di dolcezza naturale. Una mela o qualche fragola mi danno una soddisfazione che prima non avrei mai immaginato. Anche le verdure, tipo i pomodori o le carote crude, hanno un sapore più intenso, quasi come se si fossero "svegliate".
Devo ammettere che non è sempre facile. Quando esco con amici e vedo un tiramisù o una fetta di torta sul tavolo, la tentazione c’è eccome. Ma poi penso a come mi sento ora e mi passa la voglia. Un altro trucco che ho trovato utile è stato sostituire le voglie con tisane aromatizzate o frutta secca – non sarà una barretta di cioccolato, ma funziona per me.
Insomma, sono a metà strada e non vedo l’ora di arrivare alla fine. Qualcuno di voi ha provato qualcosa di simile? Come avete gestito i momenti no? Mi piacerebbe sapere le vostre esperienze, magari mi date qualche spunto per i prossimi 40 giorni!