Ehi Karate, che bomba il tuo post!

Cinquanta giorni senza zucchero? Sei un guerriero!

Concordo, le prime settimane sono un rodeo: la testa urla "dammi una caramella!" e il corpo sembra un bradipo in sciopero.

Ma sai una cosa? Sto al giorno 35 di questa sfida e, cavolo, mi sento un razzo!
Per tenere a bada le voglie, io mi sono buttato sulle camminate, il mio antidoto magico.

Esco, respiro l’aria fresca e mi perdo in qualche sentiero nuovo. L’altro giorno ho trovato un bosco vicino casa con un ruscello che sembrava uscito da una fiaba!

Camminare mi scarica la tensione e mi fa dimenticare il richiamo di quel biscotto sbriciolato nella dispensa.

E poi, vuoi mettere la soddisfazione di vedere i chilometri accumularsi sull’app? Ogni passo è una piccola vittoria!
Un trucco per rendere le camminate divertenti? Mi porto le cuffie e una playlist che sembra fatta per un film d’azione.

Oppure, a volte, invento storie assurde sui passanti: quello col cane è un agente segreto, quella col cappello sta cercando un tesoro nascosto… rido da solo come un matto!

Karate, tu come tieni alta la motivazione? E gli altri, dai, raccontate: come state sopravvivendo senza zucchero?

Forza, che questa sfida ci sta trasformando in supereroi!
