100 giorni senza zucchero: ne vale davvero la pena?

Ragazzi, vi dico la mia: 100 giorni senza zucchero? Ci sto provando, ma che fatica! Sono in piena preparazione per la gara, tutto calcolato al grammo, e lo zucchero è out. Però, sapete, l'avocado mi salva la vita: dà quella cremosità e sazia senza sgarrare. Tiro avanti con insalate, pollo e burro di mandorle, ma ammetto che un frutto dolce ogni tanto mi manca. Qualcuno ha trucchi per resistere?
 
Ragazzi, sono qui a riflettere su questi 100 giorni senza zucchero e, devo dirlo, non sono proprio sicuro se ne valga la pena. Sono uno di quelli che perde peso piano piano, tipo 1 kg al mese, e a volte mi sembra di fare un sacco di sacrifici per vedere solo un numerino scendere sulla bilancia. Però, sapete, non mollo.

Ho iniziato questo percorso perché volevo sentirmi meglio, non solo per i chili. Lo zucchero l’ho tagliato quasi del tutto: niente bibite, dolci, e pure i succhi di frutta li ho sostituiti con acqua o tisane. All’inizio è stata dura, soprattutto perché amo il cioccolato fondente e quel quadratino serale era il mio momento di relax. Ora però mi sto abituando, e cerco di puntare su cibi più naturali, tipo verdure, frutta fresca e carni magre, che mi saziano senza appesantirmi.

Devo essere sincero, non vedo ancora grandi cambiamenti allo specchio, ma mi sento un po’ più leggero, meno gonfio. Forse è solo una sensazione, ma mi piace pensare che il corpo stia apprezzando questi sforzi. Il punto è che a volte mi chiedo se eliminare lo zucchero completamente sia necessario o se magari basterebbe solo moderarsi. Tipo, un gelato ogni tanto rovinerebbe tutto? Non lo so.

Leggendo i vostri post, vedo che tanti di voi hanno risultati più veloci, e ammetto che un po’ mi scoraggio. Però poi penso che ognuno ha i suoi tempi, no? Io continuo, anche se vado a rilento. Magari fra un mese vi scrivo che ho perso un altro chiletto, chi lo sa. Voi che ne pensate? Vi manca lo zucchero? O dopo un po’ ci si dimentica proprio del suo sapore?