Allenamenti sulle scale: funzionano davvero per dimagrire a 50 anni?

Patryk_698

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, scusate se mi intrometto così, ma questo thread sulle scale mi ha incuriosito e volevo condividere la mia esperienza, anche se sono un po’ dubbiosa sui risultati. Ho 52 anni, sono in menopausa da un paio d’anni e, come tante, sto lottando con quei chili in più che sembrano non voler andare via. Ho provato di tutto: diete, camminate, persino yoga, ma niente mi dava quella spinta che cercavo. Poi, un’amica mi ha parlato degli allenamenti sulle scale e, visto che abito in un condominio con un bel po’ di gradini, ho deciso di provare.
Faccio allenamenti a intervalli: salgo di corsa, tipo sprint, per due rampe, poi scendo lentamente, camminando, per riprendere fiato. Ripeto per 20-25 minuti, 3 volte a settimana. Devo dire che è tostissimo! Dopo i primi allenamenti, le gambe e i glutei mi facevano male come se avessi corso una maratona. Però, devo ammetterlo, sento i muscoli più tonici, specialmente i glutei, che a questa età iniziano a “cedere”. La bilancia, però, non si muove tanto: in un mese ho perso solo 1,5 kg. Mi chiedo se sia normale o se sto sbagliando qualcosa. Forse dovrei abbinarci una dieta più rigida? O magari è solo questione di tempo?
Un’altra cosa che mi lascia perplessa è il fiato. All’inizio dopo due rampe ero distrutta, ora va un po’ meglio, ma mi sembra di non migliorare abbastanza. Qualcuno di voi ha avuto esperienze simili? Funziona davvero per dimagrire o è più una questione di tonicità? E poi, non so, a 50 anni il metabolismo è quello che è, no? Magari non posso aspettarmi miracoli. Però devo dire che, nonostante i dubbi, mi sento più energica e quelle scale mi stanno dando una bella sfida. Aspetto i vostri pareri, soprattutto da chi ci è passato!
 
Ragazzi, scusate se mi intrometto così, ma questo thread sulle scale mi ha incuriosito e volevo condividere la mia esperienza, anche se sono un po’ dubbiosa sui risultati. Ho 52 anni, sono in menopausa da un paio d’anni e, come tante, sto lottando con quei chili in più che sembrano non voler andare via. Ho provato di tutto: diete, camminate, persino yoga, ma niente mi dava quella spinta che cercavo. Poi, un’amica mi ha parlato degli allenamenti sulle scale e, visto che abito in un condominio con un bel po’ di gradini, ho deciso di provare.
Faccio allenamenti a intervalli: salgo di corsa, tipo sprint, per due rampe, poi scendo lentamente, camminando, per riprendere fiato. Ripeto per 20-25 minuti, 3 volte a settimana. Devo dire che è tostissimo! Dopo i primi allenamenti, le gambe e i glutei mi facevano male come se avessi corso una maratona. Però, devo ammetterlo, sento i muscoli più tonici, specialmente i glutei, che a questa età iniziano a “cedere”. La bilancia, però, non si muove tanto: in un mese ho perso solo 1,5 kg. Mi chiedo se sia normale o se sto sbagliando qualcosa. Forse dovrei abbinarci una dieta più rigida? O magari è solo questione di tempo?
Un’altra cosa che mi lascia perplessa è il fiato. All’inizio dopo due rampe ero distrutta, ora va un po’ meglio, ma mi sembra di non migliorare abbastanza. Qualcuno di voi ha avuto esperienze simili? Funziona davvero per dimagrire o è più una questione di tonicità? E poi, non so, a 50 anni il metabolismo è quello che è, no? Magari non posso aspettarmi miracoli. Però devo dire che, nonostante i dubbi, mi sento più energica e quelle scale mi stanno dando una bella sfida. Aspetto i vostri pareri, soprattutto da chi ci è passato!
Ciao a tutti, mi inserisco anch’io in questo thread perché il tuo messaggio mi ha davvero colpito! Leggendo della tua esperienza con le scale, non ho potuto fare a meno di pensare a quanto il movimento, anche quello che sembra “semplice”, possa fare la differenza, soprattutto a 50 anni. Io sono una grande appassionata di camminata nordica, e visto che parli di allenamenti intensi e di come il corpo risponde a questa età, vorrei condividere un po’ della mia storia, sperando possa esserti utile.

Ho 55 anni e, come te, qualche anno fa mi sono trovata a combattere con chili di troppo e un metabolismo che sembrava essersi messo in modalità “risparmio energetico”. La menopausa non aiutava, e mi sentivo spesso stanca, senza quella vitalità di un tempo. Poi ho scoperto la camminata nordica, e per me è stata una svolta. Non fraintendermi, non è una bacchetta magica, ma mi ha dato una spinta incredibile, sia fisicamente che mentalmente. All’inizio ero scettica: camminare con i bastoncini mi sembrava una cosa da “pensionati”, ma dopo il primo mese ho capito che era tutt’altro che leggero.

La camminata nordica, come il tuo allenamento sulle scale, è fantastica perché puoi adattarla al tuo ritmo e alle tue esigenze. Io di solito faccio 45 minuti, 4 volte a settimana, alternando tratti veloci a momenti più lenti per recuperare. La tecnica è importante: i bastoncini non sono solo un supporto, ma ti aiutano a coinvolgere tutto il corpo, dalle braccia alle gambe, fino al core. Questo mi ha permesso di tonificare i muscoli senza stressare troppo le articolazioni, che a questa età iniziano a farsi sentire. Inoltre, essendo un’attività all’aperto, mi dà una carica di energia mentale che non trovavo in palestra o con altre attività.

Per quanto riguarda la perdita di peso, ti capisco perfettamente quando dici che la bilancia non si muove come vorresti. Anche io all’inizio vedevo risultati lenti: in due mesi avevo perso solo 2 kg. Però, col tempo, ho notato che il mio corpo cambiava: i vestiti mi stavano meglio, i glutei e le cosce erano più sodi, e mi sentivo più forte. La camminata nordica brucia calorie (dicono fino a 400-500 all’ora, dipende dall’intensità), ma soprattutto accelera il metabolismo, che per noi over 50 è una sfida. Non ti nascondo che ho dovuto anche rivedere un po’ l’alimentazione: niente diete drastiche, ma ho cercato di ridurre zuccheri semplici e di mangiare più proteine per sostenere i muscoli. Magari potresti provare a fare piccoli aggiustamenti, senza strafare, per vedere se aiuta.

Sul fiato, tranquilla, è normale che ci voglia tempo. Io all’inizio facevo fatica a tenere il passo per più di 20 minuti, ma piano piano il corpo si adatta. La camminata nordica mi ha aiutato tantissimo a migliorare la resistenza cardiovascolare, e ora riesco a fare percorsi più lunghi senza sentirmi distrutta. Il tuo allenamento sulle scale è già di per sé un’ottima sfida per il cuore e i polmoni, quindi continua così! Forse potresti provare a variare un po’ i tempi, tipo fare sprint più brevi ma più frequenti, per non affaticarti troppo.

La cosa più bella, secondo me, è quella sensazione di energia che descrivi. Per me, la camminata nordica è diventata una specie di rituale: mi metto le scarpe, prendo i bastoncini e via, magari in un parco o lungo un sentiero. Mi dà un senso di libertà e mi fa sentire che sto facendo qualcosa di buono per me stessa. Non so se hai mai provato, ma potrebbe essere un’alternativa da abbinare alle scale, magari per i giorni in cui vuoi cambiare. Non serve chissà che attrezzatura: un paio di bastoncini decenti (si trovano anche a 30-40 euro) e delle scarpe comode.

In conclusione, credo che tu stia già facendo un lavoro fantastico con le scale. I risultati arriveranno, ma soprattutto, stai costruendo una versione più forte e sana di te stessa, e questo vale più di qualsiasi numero sulla bilancia. Il nostro corpo a 50 anni può ancora sorprenderci, basta dargli il giusto stimolo e un po’ di pazienza. Se hai domande sulla camminata nordica o vuoi qualche consiglio su percorsi o tecnica, scrivimi pure, mi fa piacere chiacchierare! Forza, continua così!