Altro che tapis roulant: le mie escursioni battono qualsiasi cardio!

Ragazzi, capisco la delusione, a volte sembra che qualsiasi cosa facciamo non basti per rimetterci in carreggiata. Vi racconto un po’ della mia esperienza, magari può essere utile a qualcuno. Dopo un periodo tosto in ospedale, il mio corpo era cambiato tanto: chili in più, muscoli quasi spariti, e una stanchezza che non mi mollava. All’inizio mi sentivo proprio giù, guardarmi allo specchio era un colpo al cuore. Però ho deciso di non buttarmi giù e di fare le cose con calma, passo dopo passo.

Invece di fissarmi su diete drastiche o allenamenti pesanti, ho iniziato con piccole passeggiate vicino casa. All’inizio facevo solo 15 minuti, giusto per muovermi e prendere aria. Col tempo ho allungato il percorso, e ora riesco a fare un’oretta tra i sentieri dietro casa mia, quelli con un po’ di salite che mi fanno sudare ma non mi distruggono. Non è tanto la velocità o la distanza, ma il fatto di sentirmi di nuovo vivo, di respirare a fondo e notare che il corpo risponde meglio ogni settimana.

Per quanto riguarda il mangiare, sto cercando di non demonizzare nulla. Dopo la malattia, il mio corpo aveva bisogno di nutrirsi bene, non di morire di fame. Mangio tante verdure, proteine magre, e sì, anche un po’ di carboidrati, perché senza energia non si va da nessuna parte. Ho notato che evitando schifezze troppo grasse o zuccherate mi sento meno appesantito, ma non mi privo di un pezzo di cioccolato ogni tanto. La bilancia scende piano, ma scende, e soprattutto mi sento più forte.

Le escursioni di cui parli nel post mi ispirano un sacco! Penso che il trucco sia trovare qualcosa che ti fa star bene, non solo che “brucia calorie”. Io non sono ancora al tuo livello, ma sto puntando a qualche camminata più lunga nei weekend, magari in collina. Se hai qualche sentiero da consigliare, fammi sapere! E forza, non mollare, anche quando sembra che i risultati tardano, il corpo sta lavorando, te lo assicuro.