Ragazzi, parliamoci chiaro: casa o palestra, il succo della questione è che senza un minimo di disciplina non si va da nessuna parte. Io sono anni che mi alleno a casa, ma non è solo una questione di pesi o tapis roulant. Se il vostro corpo è intossicato, potete sudare quanto volete, ma i risultati saranno lenti come una tartaruga. Ecco dove entrano in gioco i succhi detox. Non sto parlando di quelle robe zuccherate del supermercato, ma di combinazioni fatte in casa che vi puliscono dentro e vi danno una spinta vera.
Partiamo dal básico: un succo verde che faccio sempre. Prendete una manciata di spinaci freschi, mezzo cetriolo, una mela verde per bilanciare il sapore e un pezzetto di zenzero per dare una botta al metabolismo. Frullate tutto con un po’ d’acqua, non ci vuole un genio. Questo mix vi riempie di nutrienti e aiuta a smaltire le schifezze che il vostro corpo accumula. Ma attenzione: non è una pozione magica. Se poi vi strafogate di patatine, non venite a piangere da me.
Un altro che consiglio è con barbabietola, carota e un pizzico di limone. La barbabietola è una bomba per il fegato, e il limone dà una mano a tenere tutto in movimento, se capite cosa intendo. Lo bevo dopo un allenamento a casa, quando faccio circuiti con kettlebell e plank. Non serve una palestra per spaccarsi, ma serve costanza. E no, non fate i furbi saltando i pasti per bere solo succhi: vi ritroverete deboli e incazzati, e non è quello il punto.
Un avvertimento: i detox non sono per tutti. Se avete problemi di salute, parlate con un medico, non fate gli eroi. E non esagerate, perché troppo di qualsiasi cosa vi si ritorce contro. Io li alterno, magari tre giorni di succhi e poi torno a mangiare normale, sempre con un occhio a non ingozzarmi di schifezze. Casa o palestra, scegliete il vostro campo di battaglia, ma senza un corpo pulito e un po’ di testa, state solo perdendo tempo. Muovetevi e smettetela di trovare scuse.
Partiamo dal básico: un succo verde che faccio sempre. Prendete una manciata di spinaci freschi, mezzo cetriolo, una mela verde per bilanciare il sapore e un pezzetto di zenzero per dare una botta al metabolismo. Frullate tutto con un po’ d’acqua, non ci vuole un genio. Questo mix vi riempie di nutrienti e aiuta a smaltire le schifezze che il vostro corpo accumula. Ma attenzione: non è una pozione magica. Se poi vi strafogate di patatine, non venite a piangere da me.
Un altro che consiglio è con barbabietola, carota e un pizzico di limone. La barbabietola è una bomba per il fegato, e il limone dà una mano a tenere tutto in movimento, se capite cosa intendo. Lo bevo dopo un allenamento a casa, quando faccio circuiti con kettlebell e plank. Non serve una palestra per spaccarsi, ma serve costanza. E no, non fate i furbi saltando i pasti per bere solo succhi: vi ritroverete deboli e incazzati, e non è quello il punto.
Un avvertimento: i detox non sono per tutti. Se avete problemi di salute, parlate con un medico, non fate gli eroi. E non esagerate, perché troppo di qualsiasi cosa vi si ritorce contro. Io li alterno, magari tre giorni di succhi e poi torno a mangiare normale, sempre con un occhio a non ingozzarmi di schifezze. Casa o palestra, scegliete il vostro campo di battaglia, ma senza un corpo pulito e un po’ di testa, state solo perdendo tempo. Muovetevi e smettetela di trovare scuse.