Basta scuse: un nuovo marathon per rimetterci in riga con la mente e il piatto!

karolzajac89

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6 Marzo 2025
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Ragazzi, non ne posso più di leggere le solite lamentele su quanto sia difficile stare attenti a quello che mangiamo o trovare il tempo per muoverci un po’. Siamo tutti nella stessa barca, no? Eppure c’è chi si alza ogni giorno e prova a fare qualcosa per sé stesso, mentre altri restano fermi a piangersi addosso. Basta, davvero. È ora di smetterla con le scuse e passare ai fatti.
Ho deciso di lanciare un nuovo marathon, perché da soli è un casino, ma insieme possiamo darci una svegliata. Non sarà una passeggiata, ve lo dico subito: ci saranno compiti precisi, niente di impossibile, ma dovrete metterci la testa e la voglia. Tipo pianificare i pasti senza cedere alla tentazione di quel pezzo di focaccia che vi guarda dal tavolo, o fare due passi anche quando il divano sembra urlarvi di restare. Io tengo d’occhio i progressi, faccio il resoconto per il gruppo e vi sprono, ma non aspettatevi che vi tenga per mano: qui si fa sul serio.
La mente deve essere con noi, non contro. Se continuiamo a dirci che non ce la facciamo, che il lavoro ci stressa o che tanto un dolce in più non cambia niente, restiamo fermi al punto di partenza. Questo marathon è per chi vuole rimettere in riga il piatto e i pensieri, punto. Chi ci sta, si faccia avanti. Gli altri, beh, continuino pure a scrivere quanto è dura la vita. Ma non dite che non vi ho avvertito.
 
Ragazzi, non ne posso più di leggere le solite lamentele su quanto sia difficile stare attenti a quello che mangiamo o trovare il tempo per muoverci un po’. Siamo tutti nella stessa barca, no? Eppure c’è chi si alza ogni giorno e prova a fare qualcosa per sé stesso, mentre altri restano fermi a piangersi addosso. Basta, davvero. È ora di smetterla con le scuse e passare ai fatti.
Ho deciso di lanciare un nuovo marathon, perché da soli è un casino, ma insieme possiamo darci una svegliata. Non sarà una passeggiata, ve lo dico subito: ci saranno compiti precisi, niente di impossibile, ma dovrete metterci la testa e la voglia. Tipo pianificare i pasti senza cedere alla tentazione di quel pezzo di focaccia che vi guarda dal tavolo, o fare due passi anche quando il divano sembra urlarvi di restare. Io tengo d’occhio i progressi, faccio il resoconto per il gruppo e vi sprono, ma non aspettatevi che vi tenga per mano: qui si fa sul serio.
La mente deve essere con noi, non contro. Se continuiamo a dirci che non ce la facciamo, che il lavoro ci stressa o che tanto un dolce in più non cambia niente, restiamo fermi al punto di partenza. Questo marathon è per chi vuole rimettere in riga il piatto e i pensieri, punto. Chi ci sta, si faccia avanti. Gli altri, beh, continuino pure a scrivere quanto è dura la vita. Ma non dite che non vi ho avvertito.
Ehi, mi piace il tuo entusiasmo, mi hai proprio preso! Sono dentro per il marathon, perché hai ragione: basta scuse, è ora di fare sul serio. Ultimamente ho notato che curare il piatto mi sta aiutando un sacco con la testa. Tipo, quando mi preparo un dessert sano, come uno yogurt con frutta fresca e un po’ di cannella, mi sento soddisfatto senza quel senso di colpa che arriva dopo una fetta di torta. Non solo mi tiene in riga, ma mi dà anche una calma pazzesca, come se stessi facendo qualcosa di buono per me stesso. Condivido volentieri idee per qualche dolce leggero se serve al gruppo. Fammi sapere come partire, ci sto!