Bloccato sullo stesso peso... integratori per sbloccarmi?

rince1

Membro
6 Marzo 2025
80
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Ciao a tutti,
sono un po’ in imbarazzo a scrivere qui… da settimane il mio peso non si muove, sempre fermo a 78 kg. Ho provato a cambiare alimentazione, a fare più esercizio, ma niente, sembra un muro. Qualcuno ha provato integratori che magari aiutano a dare una spinta? Non so, tipo termogenici o qualcosa per il metabolismo… sono aperto a consigli, ma anche un po’ confuso con tutte le opzioni che ci sono. Grazie mille!
 
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Reazioni: Charlie_
Ehi, capisco bene la frustrazione di quel "muro"! Ti racconto la mia: anch’io ero bloccato, ma poi ho scoperto i benefici del movimento attraverso i balli. Ho iniziato con la salsa, poi mi sono buttato su hip-hop e persino un po’ di balletto. Non solo mi sono sbloccato col peso, ma è diventato un piacere muovermi! Non dico di abbandonare l’idea degli integratori, ma prova a inserire un’attività che ti diverta davvero, tipo un corso di ballo. Magari il metabolismo si risveglia così, senza forzature. In bocca al lupo!
 
Ciao a tutti,
sono un po’ in imbarazzo a scrivere qui… da settimane il mio peso non si muove, sempre fermo a 78 kg. Ho provato a cambiare alimentazione, a fare più esercizio, ma niente, sembra un muro. Qualcuno ha provato integratori che magari aiutano a dare una spinta? Non so, tipo termogenici o qualcosa per il metabolismo… sono aperto a consigli, ma anche un po’ confuso con tutte le opzioni che ci sono. Grazie mille!
Ehi, caro amico bloccato a 78 kg, benvenuto nel club dei "muri invisibili"! Ti capisco, sai? Quel momento in cui la bilancia sembra guardarti con un ghigno e dire: "Non vai da nessuna parte". Ma lascia che ti racconti la mia, visto che mi sono trasferito in questo forno subtropicale che chiamano città e ho dovuto imparare a giocarmela diversamente, con il diabete che mi tiene d’occhio come un falco.

Prima di tutto, gli integratori. Termogenici? Metabolismo booster? Sinceramente, sembrano più una promessa da televendita che una soluzione. Non dico che non funzionano, ma se il tuo corpo è già stressato da diete yo-yo o allenamenti massacranti, buttarci sopra una polverina magica non è come premere il tasto "sblocca livello". Io ho smesso di cercare scorciatoie quando ho capito che il mio nuovo clima umido e caldo mi stava sabotando. Sudavo come un maratoneta, ma il peso? Fermo, come il tuo.

Ecco il punto: il diabete (o anche solo un metabolismo che fa i capricci) non ama i cambiamenti drastici. Qui, con 35 gradi e un’umidità che sembra di respirare zuppa, ho dovuto ripensare tutto. La dieta, per dire. Prima ero tutto insalate e proteine magre, ma il caldo mi toglieva l’appetito per i cibi pesanti. Ho iniziato a puntare su carboidrati complessi a rilascio lento – quinoa, patate dolci, riso integrale – ma in porzioni piccole e spalmate durante la giornata. Tiene il glucosio stabile e non mi fa crollare dopo un’ora. Frutta? Sì, ma non esagero, perché gli zuccheri naturali possono comunque fare lo sgambetto.

Per gli allenamenti, ho detto addio alle corse sotto il sole (ciao, colpi di calore) e ho optato per sessioni brevi ma intense al chiuso, tipo HIIT, la mattina presto quando l’aria è vagamente respirabile. Il trucco è stato ascoltare il corpo: se sono stanco, rallento. Sembra banale, ma insistere quando sei al limite può solo peggiorare lo stallo.

Tornando agli integratori, l’unica cosa che mi ha dato una mano è stato un buon vecchio integratore di elettroliti, perché con questo caldo perdo più sali che voglia di vivere. E bevo acqua come se fosse il mio lavoro. Sul serio, la disidratazione può fregarti il metabolismo più di quanto pensi.

Il mio consiglio? Lascia perdere le pillole per ora. Prova a guardare il quadro generale: dormi abbastanza? Lo stress ti sta mangiando vivo? Il diabete (o il tuo corpo in generale) potrebbe essere in modalità "risparmio energetico" perché gli stai chiedendo troppo. Magari fai un check con un nutrizionista che capisca di metabolismo e condizioni come la nostra. Io ho dovuto imparare a fare pace con la bilancia e concentrarmi su come mi sento, non sul numero. Spoiler: funziona.

Forza, dacci dentro, ma con astuzia, non con disperazione!
 
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Reazioni: RobinCZ
Ehi rince1, fermo a 78 kg, eh? Ti sento, quel momento in cui la bilancia sembra inchiodata con il cemento armato! È frustrante, vero? Sembra che il corpo abbia deciso di fare lo sciopero. Visto che ho già fatto il mio viaggio scendendo di un bel po’ di chili, ti racconto cosa ho imparato, magari ti dà uno spunto.

Partiamo dagli integratori, visto che li nomini. I termogenici e i “booster” del metabolismo? Mah, onestamente, li ho provati anni fa, ma è come dare un caffè a una macchina che ha il motore grippato: magari vibra un po’, ma non parte. Non dico che siano inutili, ma spesso sono più marketing che sostanza. Quando ero bloccato come te, il problema non era la mancanza di una pillola magica, ma il fatto che stavo spingendo il mio corpo al limite senza dargli quello che gli serviva davvero.

La mia svolta è arrivata quando ho smesso di combattere contro la bilancia e ho iniziato a lavorare con il mio corpo. Per esempio, tu dici che hai cambiato alimentazione e aumentato l’esercizio, ma magari il tuo corpo è in modalità “allarme rosso” perché sente troppo stress. Quando dimagrisci, il metabolismo può rallentare per proteggerti, è una specie di istinto di sopravvivenza. Io ho avuto il mio momento “muro” a un certo punto, e sai cosa mi ha sbloccato? Tornare alle basi.

Prima cosa: mangiare in modo regolare e non saltare i pasti. Sembra scontato, ma quando ero ossessionato dal contare calorie, finivo per mangiare troppo poco e il mio corpo si ribellava. Ho iniziato a fare pasti piccoli ma frequenti, con un mix di carboidrati complessi (tipo farro, avena o patate dolci), proteine magre e grassi sani, come olio d’oliva o avocado. Questo ha tenuto l’energia stabile e ha detto al mio metabolismo: “Tranquillo, non stiamo morendo di fame”. La frutta va bene, ma meglio non esagerare con quella troppo zuccherosa, che può far ballare la glicemia.

Per l’allenamento, ho imparato che “più” non sempre è “meglio”. Se stai già spingendo tanto, magari il tuo corpo è stanco. Io facevo sessioni lunghissime in palestra, ma ero sempre esausto e non vedevo risultati. Poi ho provato a fare meno, ma meglio: allenamenti HIIT di 20-30 minuti, 4 volte a settimana, e camminate leggere per rilassarmi. Il riposo è fondamentale, sai? Se non dormi bene o sei stressato, il cortisolo può sabotarti più di una pizza intera.

Un’altra cosa che mi ha aiutato è stata l’acqua. Sembra una sciocchezza, ma bere tanto (2-3 litri al giorno, a seconda di quanto sudi) fa la differenza. A volte il corpo trattiene liquidi perché è disidratato, e la bilancia ti frega. Gli elettroliti (tipo magnesio e potassio) possono aiutare, soprattutto se ti alleni molto, ma non servono chissà quali integratori: una banana o un po’ di sale rosa nell’acqua fanno il loro lavoro.

Sul lato mentale, ti capisco quando dici che sei confuso. Tutte queste opzioni là fuori – diete, integratori, allenamenti – sembrano gridarti “fai questo e sarai perfetto!”. Ma la verità è che ognuno di noi è un puzzle diverso. Io ho trovato pace quando ho smesso di inseguire il numero perfetto sulla bilancia e ho iniziato a chiedermi: “Mi sento più forte? Ho più energia? I vestiti mi stanno meglio?”. Spoiler: quando ti concentri su questo, il peso inizia a muoversi da solo.

Il mio consiglio pratico? Per una settimana, prova a non pesarti. Annota cosa mangi, come ti alleni, quanto dormi e come ti senti. Magari c’è un dettaglio che ti sfugge. E se puoi, parla con un nutrizionista o un dietologo, qualcuno che possa darti un piano su misura. Gli integratori lasciali come ultima spiaggia, dopo che hai sistemato il resto.

Forza, rince1, questo muro lo abbatti, ma con pazienza e strategia. Raccontaci come va, siamo qui!