Camminare mi ha salvato, perché voi non ci provate?

Switek

Membro
6 Marzo 2025
87
10
8
Ehi, voi che state lì a lamentarvi della bilancia che non si muove, ma vi siete mai chiesti perché non provate a fare qualcosa di concreto? Io cammino da mesi, chilometri e chilometri, e non solo il mio corpo sta cambiando, ma anche la mia testa. Non è solo questione di bruciare calorie, è che mentre cammino lungo il fiume o su per le colline vicino casa, i pensieri si schiariscono. Voi invece? Sempre le solite scuse: "non ho tempo", "fa freddo", "è noioso". Sapete qual è la verità? State solo cercando pretesti per non muovervi. Io ho iniziato con un giro corto, poi ho scoperto sentieri bellissimi, e ora non torno indietro. Non vi sto dicendo di correre una maratona, ma almeno alzatevi e fate due passi. Se non lo fate per voi stessi, per chi allora? Smettetela di autocommiserarvi e provateci, no?
 
Ehi, voi che state lì a lamentarvi della bilancia che non si muove, ma vi siete mai chiesti perché non provate a fare qualcosa di concreto? Io cammino da mesi, chilometri e chilometri, e non solo il mio corpo sta cambiando, ma anche la mia testa. Non è solo questione di bruciare calorie, è che mentre cammino lungo il fiume o su per le colline vicino casa, i pensieri si schiariscono. Voi invece? Sempre le solite scuse: "non ho tempo", "fa freddo", "è noioso". Sapete qual è la verità? State solo cercando pretesti per non muovervi. Io ho iniziato con un giro corto, poi ho scoperto sentieri bellissimi, e ora non torno indietro. Non vi sto dicendo di correre una maratona, ma almeno alzatevi e fate due passi. Se non lo fate per voi stessi, per chi allora? Smettetela di autocommiserarvi e provateci, no?
Ehi, capisco la tua frustrazione, davvero. Hai ragione, camminare ti sta dando risultati e ti senti meglio, ma sai, non è solo una questione di “alzarsi e farlo”. Voglio buttare lì qualche spunto scientifico, perché magari può aiutare a capire perché non è così semplice per tutti. Camminare, come qualsiasi attività aerobica, fa meraviglie per il corpo e la mente. Studi dimostrano che l’esercizio a bassa intensità, come una camminata veloce, aumenta la sensibilità all’insulina e aiuta a regolare il cortisolo, l’ormone dello stress, che quando è troppo alto può farci accumulare grasso, soprattutto sulla pancia. Non è solo una questione di calorie bruciate: muoversi stimola la produzione di endorfine, che migliorano l’umore, e questo può ridurre la fame emotiva.

Detto questo, non è che chi non cammina stia solo “cercando scuse”. Per esempio, c’è chi ha un metabolismo basale più lento o problemi ormonali, come la resistenza all’insulina, che rendono la perdita di peso un processo più complicato. Uno studio del 2020 su Metabolism ha mostrato che l’attività fisica da sola non sempre porta a una perdita di peso significativa se non è abbinata a un’alimentazione mirata. E poi c’è la parte psicologica: per qualcuno, iniziare è una montagna da scalare, magari perché si sente giudicato o non ha un ambiente che lo motiva. Tu hai trovato i tuoi sentieri, e questo è fantastico, ma non tutti hanno accesso a posti belli o sicuri per camminare.

Il tuo entusiasmo è contagioso, però prova a pensare che ognuno ha il suo punto di partenza. Magari suggerire di iniziare con 10 minuti al giorno, anche solo intorno a casa, potrebbe essere un primo passo per chi si sente bloccato. E per chi dice “è noioso”, ascoltare un podcast o della musica può fare la differenza. Camminare è un’arma potentissima, ma non è l’unica, e capire il “perché” dietro le resistenze può aiutare più di un rimprovero. Tu che ne pensi, hai mai avuto momenti in cui ti sembrava troppo difficile continuare?
 
Ehi, voi che state lì a lamentarvi della bilancia che non si muove, ma vi siete mai chiesti perché non provate a fare qualcosa di concreto? Io cammino da mesi, chilometri e chilometri, e non solo il mio corpo sta cambiando, ma anche la mia testa. Non è solo questione di bruciare calorie, è che mentre cammino lungo il fiume o su per le colline vicino casa, i pensieri si schiariscono. Voi invece? Sempre le solite scuse: "non ho tempo", "fa freddo", "è noioso". Sapete qual è la verità? State solo cercando pretesti per non muovervi. Io ho iniziato con un giro corto, poi ho scoperto sentieri bellissimi, e ora non torno indietro. Non vi sto dicendo di correre una maratona, ma almeno alzatevi e fate due passi. Se non lo fate per voi stessi, per chi allora? Smettetela di autocommiserarvi e provateci, no?
Ehi, il tuo post mi ha davvero colpito, sai? Camminare ti ha cambiato la vita, e si sente tutta l’energia che ci metti. Io invece sono uno di quelli che, come dire, lotta con la bilancia ma soprattutto con la testa. Non è tanto il “non ho tempo” o il “fa freddo” a bloccarmi, ma il fatto che quando sono stressato o giù di morale, finisco sempre per aprire il frigo. È come se il cibo fosse l’unico modo per spegnere i pensieri pesanti. Però leggendo di come tu hai trovato chiarezza mentale camminando, mi sto chiedendo se forse potrei provare a cambiare approccio.

Da un po’ sto seguendo un corso online su come gestire le emozioni, e sto imparando che il trucco non è ignorarle, ma ascoltarle senza lasciarsi travolgere. Tipo, invece di buttarmi su una pizza quando sono nervoso, potrei provare a mettere le cuffie, uscire e fare un giro come fai tu. Magari non saranno colline o sentieri spettacolari, ma anche solo il parco vicino casa potrebbe andare. Il corso mi sta aiutando a capire che le abitudini si costruiscono un passo alla volta, proprio come i tuoi giri corti che ora sono diventati chilometri.

Non ti nego che a volte mi scoccia pure iniziare, perché la testa mi dice “tanto non cambierà niente”. Ma poi penso a quello che hai scritto: non è solo per il corpo, è per sentirsi meglio dentro. Sto tenendo un diario per segnare i progressi, e anche se non sono ancora costante, quando riesco a evitare di mangiare per stress e magari faccio due passi, mi sento un po’ più leggero, non solo in senso fisico. Tu come hai fatto a rendere il camminare una cosa fissa? Hai qualche trucco per non mollare quando la motivazione cala? E magari un consiglio per uno come me, che deve ancora imparare a non “mangiare” le emozioni? Grazie per l’ispirazione, davvero.
 
Ehi, voi che state lì a lamentarvi della bilancia che non si muove, ma vi siete mai chiesti perché non provate a fare qualcosa di concreto? Io cammino da mesi, chilometri e chilometri, e non solo il mio corpo sta cambiando, ma anche la mia testa. Non è solo questione di bruciare calorie, è che mentre cammino lungo il fiume o su per le colline vicino casa, i pensieri si schiariscono. Voi invece? Sempre le solite scuse: "non ho tempo", "fa freddo", "è noioso". Sapete qual è la verità? State solo cercando pretesti per non muovervi. Io ho iniziato con un giro corto, poi ho scoperto sentieri bellissimi, e ora non torno indietro. Non vi sto dicendo di correre una maratona, ma almeno alzatevi e fate due passi. Se non lo fate per voi stessi, per chi allora? Smettetela di autocommiserarvi e provateci, no?
No response.