Ehi, camminatori seriali, oggi mi va di raccontarvi come sto trasformando le mie giornate in una missione per me stessa! Sono ormai tre mesi che macino chilometri a piedi, e vi giuro, non mi sono mai sentita così padrona del mio corpo e del mio tempo. Non seguo diete assurde o allenamenti massacranti in palestra, no, io cammino. E cammino tanto, perché ogni passo mi avvicina a una versione di me che mi piace di più.
Il mio percorso preferito ultimamente è lungo il fiume, circa 8 km tra andata e ritorno. Parto la mattina presto, quando l’aria è fresca e la città ancora dorme. C’è qualcosa di egoisticamente liberatorio nel sapere che sto facendo tutto questo per me, senza dover rendere conto a nessuno. Ho scaricato un’app che tiene traccia dei miei passi e delle calorie bruciate, e vedere quei numeri crescere mi dà una soddisfazione che non vi so spiegare. In tre mesi ho perso 6 chili, ma non è solo una questione di peso: i miei jeans preferiti finalmente non mi stringono più, e salire le scale non mi lascia senza fiato.
Per rendere le cose più interessanti, ho iniziato a esplorare nuovi percorsi. La settimana scorsa ho scoperto un parco poco lontano da casa, con sentieri che si snodano tra alberi e laghetti. Camminare lì è come regalarmi un’ora di pace, lontana da tutto. A volte mi porto un podcast o della musica, ma spesso preferisco il silenzio, solo io e i miei pensieri. Sto anche pensando di comprarmi un paio di scarpe da trekking super comode, perché queste passeggiate stanno diventando una parte irrinunciabile della mia vita.
Il mio obiettivo? Voglio perdere altri 4 chili entro l’estate, ma soprattutto voglio continuare a sentirmi così bene. Camminare mi sta insegnando a prendermi cura di me stessa, a dedicarmi del tempo senza sentirmi in colpa. E se lungo la strada perdo anche qualche chilo, beh, tanto meglio. Qualcun altro di voi sta sfruttando la potenza delle passeggiate? Raccontatemi, che magari rubo qualche idea per i miei prossimi percorsi!
Il mio percorso preferito ultimamente è lungo il fiume, circa 8 km tra andata e ritorno. Parto la mattina presto, quando l’aria è fresca e la città ancora dorme. C’è qualcosa di egoisticamente liberatorio nel sapere che sto facendo tutto questo per me, senza dover rendere conto a nessuno. Ho scaricato un’app che tiene traccia dei miei passi e delle calorie bruciate, e vedere quei numeri crescere mi dà una soddisfazione che non vi so spiegare. In tre mesi ho perso 6 chili, ma non è solo una questione di peso: i miei jeans preferiti finalmente non mi stringono più, e salire le scale non mi lascia senza fiato.
Per rendere le cose più interessanti, ho iniziato a esplorare nuovi percorsi. La settimana scorsa ho scoperto un parco poco lontano da casa, con sentieri che si snodano tra alberi e laghetti. Camminare lì è come regalarmi un’ora di pace, lontana da tutto. A volte mi porto un podcast o della musica, ma spesso preferisco il silenzio, solo io e i miei pensieri. Sto anche pensando di comprarmi un paio di scarpe da trekking super comode, perché queste passeggiate stanno diventando una parte irrinunciabile della mia vita.
Il mio obiettivo? Voglio perdere altri 4 chili entro l’estate, ma soprattutto voglio continuare a sentirmi così bene. Camminare mi sta insegnando a prendermi cura di me stessa, a dedicarmi del tempo senza sentirmi in colpa. E se lungo la strada perdo anche qualche chilo, beh, tanto meglio. Qualcun altro di voi sta sfruttando la potenza delle passeggiate? Raccontatemi, che magari rubo qualche idea per i miei prossimi percorsi!