Ciao a tutti, o meglio, salve compagni di calorie da bruciare! 
Oggi vi racconto come la camminata nordica mi ha trasformato da divano-dipendente a fanatico dei bastoncini. Tutto è iniziato quando ho capito che il mio girovita stava vincendo la gara contro il metro da sarta. "Basta!" mi sono detto, e via, ho preso due bastoncini e mi sono buttato nella mischia.
La tecnica? All’inizio sembrava un mix tra un pinguino che scia e un robot scoordinato, ma poi ho preso il ritmo: passo lungo, bastoncini che spingono indietro, braccia che oscillano come se stessi salutando un intero stadio.
È più facile di quanto sembri, giuro! L’importante è non usarli come spade contro i piccioni al parco (anche se la tentazione c’è).
L’attrezzatura è semplice: un paio di scarpe comode, bastoncini regolabili (non fate i tirchi, quelli buoni fanno la differenza!) e magari un cappellino per sembrare un pro. Io ho iniziato con un gruppo di amici – o meglio, sconosciuti che ora mi sopportano ogni周末 – e tra una chiacchiera e una risata, i chili hanno iniziato a sparire. Non so se è più merito del movimento o delle discussioni su chi ha il bastoncino più figo.
La salute? Ragazzi, è una bomba! Schiena dritta, fiato che torna, e pure il morale va su – sarà l’aria fresca o il fatto che posso mangiare un tiramisù senza sentirmi troppo in colpa. Camminare in compagnia è la chiave: ti dimentichi dello sforzo e ti ritrovi a contare i passi solo per vantarti dopo. “Oggi 12 km!” – e giù applausi virtuali.
Provateci, dai! Magari ci troviamo a marciare insieme, con i bastoncini in mano e un sorriso stampato. E se vi va male, almeno avrete un’arma per difendervi dalle calorie!
Oggi vi racconto come la camminata nordica mi ha trasformato da divano-dipendente a fanatico dei bastoncini. Tutto è iniziato quando ho capito che il mio girovita stava vincendo la gara contro il metro da sarta. "Basta!" mi sono detto, e via, ho preso due bastoncini e mi sono buttato nella mischia.La tecnica? All’inizio sembrava un mix tra un pinguino che scia e un robot scoordinato, ma poi ho preso il ritmo: passo lungo, bastoncini che spingono indietro, braccia che oscillano come se stessi salutando un intero stadio.
È più facile di quanto sembri, giuro! L’importante è non usarli come spade contro i piccioni al parco (anche se la tentazione c’è).L’attrezzatura è semplice: un paio di scarpe comode, bastoncini regolabili (non fate i tirchi, quelli buoni fanno la differenza!) e magari un cappellino per sembrare un pro. Io ho iniziato con un gruppo di amici – o meglio, sconosciuti che ora mi sopportano ogni周末 – e tra una chiacchiera e una risata, i chili hanno iniziato a sparire. Non so se è più merito del movimento o delle discussioni su chi ha il bastoncino più figo.
La salute? Ragazzi, è una bomba! Schiena dritta, fiato che torna, e pure il morale va su – sarà l’aria fresca o il fatto che posso mangiare un tiramisù senza sentirmi troppo in colpa. Camminare in compagnia è la chiave: ti dimentichi dello sforzo e ti ritrovi a contare i passi solo per vantarti dopo. “Oggi 12 km!” – e giù applausi virtuali.
Provateci, dai! Magari ci troviamo a marciare insieme, con i bastoncini in mano e un sorriso stampato. E se vi va male, almeno avrete un’arma per difendervi dalle calorie!
